Questa è sicuramente la stagione dei lunghi. Se Anthony Davis dei Pelicans e DeMarcus Cousins dei Kings stanno giocando ad altissimi livelli, non è da meno Marc Gasol. Lo spagnolo sta incantando ed anche nella notte la sua prova da 30 punti e 12 rimbalzi ha permesso ai Grizzlies di vincere la dodicesima partita della stagione a fronte di due sole sconfitte. 

I Blazers vincono la settima gara in fila superando i Celtics al TD Garden 94-88. Per Portland 12 di Batum, 20+14 di Aldridge, 10 di Matthews, 12 di Lillard, 11 di Blake e 16 di Kaman. Per i Celtics 19 di Green, 19 di Sullinger, 13 di Bradley e Rondo, 10 di Turner.

Highligths Portland Trail Blazers – Boston Celtics

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I Miami Heat vincono in volata contro gli Hornets 94-93. Per Miami 26 di Deng, 20+10 di Bosh e 20+10 assist di Chalmers oltre ai 14 di Napier. Per Charlotte 22+12 di Jefferson, 17 di Stephenson, 16 di Walker, 11 di Zeller e 13 di Neal.

Highligths Charlotte Hornets – Miami Heat

I Golden State Warriors vincono contro i Thunder 91-86. Per Golden State serata spuntata per Thompson e Curry (20 punti con 6 su 20 dal campo per il primo e 15 con 5 su 15 dal campo per il secondo) ma di un grande Speights che ne ha realizzati 28. Per gli Warriors anche 10 di Green. In casa Thunder 16 di Ibaka, 10 di Adams, 22 con 11 rimbalzi e 8 assist di Jackson e 16+121 di Morrow.

Highligths Golden State Warriors – Oklahoma City Thunder

I Denver Nuggets vincono al supplementare in casa dei Lakers 101-96. Per Denver 19 di Chandler, 13+13 di Mozgov, 15 di Afflalo e 18 con 16 assist di Lawson. Per i Lakers 11+14 di Hill, 27 di Kobe con 10 su 24 dal campo, 17 di Lin e 13 di Sacre. 31 minuti in campo per Gallinari che nel successo all’overtime contro i Lakers segna 10 punti uscendo dalla panchina. Per Gallinari 3 su 8 dal campo (le conclusioni ancora una volta quasi tutte dall’arco come certifica il 2 su 7) e 7 rimbalzi. Per il Gallo la tripla decisiva nell’overtime.

Highligths Denver Nuggets – Los Angeles Lakers

EXTRAS:

Vi ricordate di Robert Swift? La dodicesima scelta assoluta del draft del 2004, selezionato dai Seattle Supersonics? Bè, è stato arrestato dalla polizia di Seattle con addosso eroina, un lanciagranate e un fucile a canne mozze. L’ex giocatore si trovava nella casa del suo spacciatore di fiducia, un certo Trygve Bjorkstam di 54 anni.   Swift ha ammesso di avere problemi di tossicodipendenza e di fare uso frequente di eroina. All’interno della casa dello spacciatore sono state trovate altre 17 armi da fuoco, inclusi 3 fucili automatici. Il tutto a meno di 100 metri di distanza da una scuola elementare.   Swift era arrivato in NBA direttamente dalla high-school e in quel draft del 2004 venne selezionato prima di giocatori come Jameer Nelson, Trevor Ariza, Josh Smith e Tony Allen. Subì una serie di infortuni che lo tennero fuori dal campo per parecchio tempo e la sua ultima esperienza da professionista risale al 2010-2011, quando giocò in Giappone con i Tokyo Apache.

SITUAZIONE INFORTUNI:

I Chicago Bulls hanno mandato a Chicago Taj Gibson per un controllo alla caviglia. Il giocatore si è fatto male per tre volte in sette mesi alla caviglia. Gibson salterà il back-to-back che inizierà oggi contro gli Utah Jazz e potrebbe saltare anche la partita di venerdì con i Celtics.

Pau Gasol dovrebbe tornare nella notte contro gli Utah Jazz dopo aver saltato tre gare per un problema al polpaccio. Il centro dei Bulls si è allenato con i compagni domenica. Con lui anche Derrick Rose che si è allenato ma è in dubbio per stanotte. Rose ha saltato le ultime 4 partite e 8 delle 13 disputate da Chicago.

Steve Kerr ha detto che David Lee potrebbe tornare in campo entro la fine del viaggio in trasferta. Lee potrebbe fare il suo ritorno contro Charlotte o Detroit. Nel frattempo Leandro Barbosa si è fatto male al ginocchio nel corso della gara contro i Thunder.