Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald presenta il 12° McHappyDay, iniziativa straordinaria di raccolta fondi, che serviranno per supportare le cinque Case Ronald e le due Family Room italiane, vere e proprie “case lontano da casa” per le famiglie dei piccoli pazienti di alcuni dei principali ospedali pediatrici italiani.
McHappy Day è l’iniziativa che McDonald’s promuove a sostegno della Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald, in occasione della Giornata Mondiale del Bambino (20 novembre), nei suoi quasi 500 ristoranti italiani. Saranno quindici giorni ricchi di attività, quelli dal 9 al 23 novembre 2014, per celebrare i quindici anni della Fondazione in Italia. Sono stati anni ricchi di progetti a sostegno dell’infanzia, che hanno visto nascere cinque Case Ronald e due Family Room, che hanno ospitato oltre 24.000 famiglie e bambini per 100.000 notti, generando un risparmio di oltre 10 milioni di Euro.
Lo scorso anno, la raccolta fondi in occasione del McHappyDay ha portato alla Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald oltre 240.000 euro, che sono serviti per garantire 22.000 pernottamenti alle famiglie dei piccoli pazienti dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, del Meyer di Firenze, degli Spedali Civili di Brescia, della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, del S. Orsola di Bologna e del Presidio Pediatrico Cesare Arrigo di Alessandria.
Anche l’A.S. Pistoia Basket 2000 Giorgio Tesi Group, in collaborazione con Decathlon di Massa e Cozzile, aderisce al McHappy Day: sabato 22 novembre, alle ore 12.30, in occasione di questa iniziativa benefica, come già accaduto negli anni passati, presso il Mc Donald’s di Pistoia in Via Guicciardini 2/b, Paolo Moretti e i suoi ragazzi incontreranno tutti coloro che vorranno vedere da vicino i propri campioni, farsi firmare autografi e scattare fotografie. Nei quasi 500 McDonald’s italiani, inoltre, dal 9 al 23 novembre sarà possibile ricevere, in cambio di un contributo libero, un mattoncino adesivo rosso o giallo: ogni cliente potrà scrivere il proprio nome sul mattoncino e attaccarlo su una grande Casa Ronald collocata all’interno del ristorante; un gesto simbolico che renderà così ancora più visibile l’impegno di tutti per “costruire” e sostenere le strutture della Fondazione.
Accanto ai ristoranti, per festeggiare i 15 anni c’è una possibilità in più per sostenere Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald e le famiglie dei piccoli pazienti degli ospedali pediatrici d’eccellenza italiani: dal 9 al 29 novembre sarà possibile donare da 2 a 5 euro con un sms o una telefonata al numero 45506. Per informazioni: Ufficio Stampa Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia – HK Strategies Silvia Campanella – Giulia Wagner 02 31914239 – 290 silvia.campanella@hkstrategies.com – giulia.wagner@hkstrategies.com
McHappy Day nel mondo
McDonald’s è il maggiore corporate donor della Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald. In questi 12 anni di McHappy Day sono stati raccolti attraverso le attività nei 34.000 ristoranti di tutto il mondo oltre 170 milioni di dollari, grazie all’impegno del personale, dei licenziatari, di volontari, di testimonial e vip, ma soprattutto dei clienti. McDonald’s ha una lunga tradizione di vicinanza al territorio e vuole essere un ‘buon vicino’ per la comunità che lo ospita, anche restituendo parte dei suoi utili per il sostegno di iniziative sociali attraverso Fondazione.
Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia
La Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald è un’associazione non a scopo di lucro nata nel 1974 negli Stati Uniti e nel 1999 in Italia, con l’obiettivo di aiutare i bambini malati e in condizione di disagio ad avere un futuro migliore. La sua attività principale è quella di aprire e gestire le Case Ronald vicino ai principali centri pediatrici in Italia e le Family Room all’interno dei padiglioni pediatrici dei principali ospedali italiani. Alloggi in cui sono ospitate le famiglie dei bambini malati, ricreando una “casa lontano da casa”, con tutti i servizi necessari: non solo un letto in cui dormire, ma anche una lavatrice per fare il bucato, un computer per controllare la posta, un’area dove giocare con i propri piccoli e una grande cucina comune dove ritrovarsi e confrontarsi. Spesso i piccoli pazienti, soprattutto quelli cronici o affetti da patologie particolarmente gravi, devono allontanarsi da casa per avere accesso alle cure migliori. Dare loro un luogo “domestico”, dove poter essere famiglia nonostante le difficoltà della malattia e dell’ospedalizzazione, è la missione della Fondazione, che ha aperto la prima Casa Ronald McDonald a San Giovanni Rotondo nel 2007.
Oggi le Case sono 5: 2 a Roma, una a Brescia e una a Firenze, cui si aggiungono una Family Room all’interno dell’Ospedale S. Orsola di Bologna e una all’interno dell’Ospedale Infantile Cesare Arrigo di Alessandria. Concretamente, Fondazione ha ospitato ad oggi oltre 24.000 famiglie e bambini, per un totale di oltre 100.000 pernottamenti nelle 79 camere da letto di cui dispone.
Per maggiori informazioni sulla Fondazione, sulle sue attività e su come sostenerla: www.fondazioneronald.it