Terza settimana Nba, terzo recap targato All-Around.net.
Ad oggi la corsa per il primato ad Est è chiusa a tre squadre: Toronto (8-2), Washington (7-2) e Chicago (8-3). I Wizards (imbattuti in casa) e i Bulls (imbattuti in trasferta) tallonano infatti i canadesi che hanno vinto sei delle ultime sette partite e affronteranno nel prossimo turno Memphis, capolista ad ovest.
Più staccata, invece, troviamo Cleveland (5-4) che, dopo quattro vittorie di fila ha nuovamente assaporato la sconfitta contro Denver non riuscendo quindi a trovare quella continuità di risultati che la proietti nelle zone alte. Accodate a James & C. troviamo Milwaukee e Miami (6-5). Proprio gli Heat, che daranno vita nella notte al replay dell’ultima finale per l’anello contro San Antonio, hanno vissuto una settimana assai difficile come dimostrano le sconfitte rimediate con Pacers, Hawks e Bucks, crisi fermata solo dall’ultima vittoria conquistata contro i Nets.
Nella crisi di New York (3-9) da segnalare il ritorno agli allenamenti di Andrea Bargnani che probabilmente tornerà in campo nel week-end contro la derelitta Filadelfia (0-10), ancora in cerca della prima vittoria.
Ad Ovest continua la marcia in vetta di Memphis (10-1), legittimata dal successo (il quarto consecutivo), raccolto in settimana, nello scontro diretto contro Houston (9-2) per 119 a 93. Terza, invece, Golden State (8-2), tallonata da Portland (8-3) che ad oggi risulta la più in forma della Lega (striscia aperta di cinque vittorie consecutive, nessuno come loro). Dietro Dallas (8-3 anch’essa) c’è un sostanziale equilibrio: San Antonio, New Orleans (6-4), Clippers (5-4), Sacramento e Phoenix (6-5) sono racchiuse in un fazzoletto in attesa che soprattutto i campioni in carica degli Spurs e i Clippers di Paul e Griffin sappiano arrampicarsi nelle posizioni nobili del gruppo.
La Denver (3-7) del nostro Gallinari continua ad arrancare invece nei bassifondi, nonostante in settimana si sia tolta la soddisfazione di battere i Cavs di James e Love. Da segnalare, infine, l’ennesimo record raggiunto in settimana da Kobe Bryant. L’asso dei Lakers (2-9) nella vittoria contro gli Hawks che ha messo fine alla striscia di quattro stop di fila dei suoi, ha superato quota 32.000 punti in carriera. Meglio di lui solo Micheal Jordan (32.292), Karl Malone (36.928) e Kareem Abdul Jabbar (38.387).
Rodilla