L’Eurolega torna protagonista oggi e domani per la quinta giornata della prima fase. Questa sera tocca all’Armani Milano, che al Forum di Assago se la vedrà con i polacchi del Turow: l’Olimpia ha una solo opzione a disposizione, la vittoria. Se il match di stasera lascia poco spazio all’immaginazione (come dimostra la quota delle Scarpette Rosse), ben più combattuti ed equilibrati si preannunciano i 40′ in programma domani sul parquet di Sassari.
La Dinamo è ancora ferma al palo: quattro sconfitte in quattro partite non lasciano spazio a calcoli, bisogna vincere per rimanere in vita e sperare di accedere alla Top 16. Tralasciando Real Madrid (4-0), Zalgiris (3-1) e Efes (3-1), le quali non dovrebbero avere problemi ad accedere alla seconda fase di Eurolega, i sardi dovranno giocarsi le loro carte per avere la meglio su Unics Kazan (1-3) e Nizhny Novgorod (1-3). Per sperare in tale risultato l’unica via è vincere al Roberta Serradimigni. Nel preview troverete le statistiche dettagliate – delle due squadre – in riferimento all’edizione in corso della Turkish Airlines Euroleague.
Interessanti anche le parole del coach lituano Gintaras Ktapikas:
“Non abbiamo fatto bene lunedì in campionato, pur avendo vinto all’overtime. Adesso è l’ora di pensare all’Eurolega, giochiamo in trasferta contro un avversario che non rispecchia la sua attuale posizione. Loro hanno buoni tiratori e sono riusciti a segnare più di 90 punti a Madrid. Venerdì, la frase la difesa vince la partita sarà la chiave”.
Coach Sacchetti si è così espresso:
“Non pensavamo che lo Zalgiris Kaunas potesse stare così in alto, ma ha dimostrato di giocare ad un livello altissimo. Per vincere bisognerà giocare con la massima intensità e concentrazione”.
Il tecnico conclude la sua conferenza stampa così:
“La crescita di una squadra passa attraverso competizioni importanti e difficili come l’Eurolega, qui il livello di squadre e società è ben altra cosa rispetto all’Eurocup. ”
Gli allibratori non sembrano risentire delle recenti vittorie dei lituani e l’equilibrio delle loro analisi lo fa ampiamente trasparire. I quindici volte Campioni di Lituania sono però avversario di caratura europea, come dimostra la bacheca in cui troviamo l’Eurolega del 1999 e la Coppa delle Coppe del 1998. La campagna trasferimenti ha portato tra le fila dei bianco-verdi un cestista di talento come James Anderson.
L’ex Philadelfia 76ers ha raggiunto nella capitale lituana, un altro giocatori che ha militato in NBA, cioè Darius Songalia. Anderson arriva dalla sua migliore stagione nella National Basketball Association: 80 partite, di cui 62 giocate dall’inizio. Ma la nuova politica 76ers (puntare sui giovani) ha portato James verso lidi europei, nei quali ha immediatamente mostrato le sue qualità ricevendo tra l’altro il premio MVP del quarto turno di Eurolega. Kariniauskas, Javtokas e Ulanovas dovrebbero completare il quintetto di partenza. I Biancoblù si presenteranno presumibilmente con Logan, Sanders, Lawal, Dyson e Brooks.