La Dinamo, per la quarta giornata del girone A di Eurolega, vola a Madrid per giocare la partita dei sogni. Sogni che tutta la Sardegna della palla a spicchi non pensava di concretizzare in splendida realtà nel breve periodo. Sassari arriva in Spagna come capolista solitaria del campionato italiano. La quarta vittoria consecutiva, arrivata al PalaTiziano contro l’Acea Roma, e la sorprendente sconfitta di Milano ad Avellino, hanno portato i sassaresi per la prima volta nella storia della società al primo posto solitario. I biancoblù stanno scrivendo le pagine più belle della propria storia, e la partita contro i vicecampioni d’Europa rappresenta senza ombra di dubbio il picco più alto. Nel meraviglioso Palacio de Deportes della capitale spagnola, è prevista la presenza di un centinaio di supporter biancoblù.
DINAMO SASSARI
I sassaresi non hanno ancora assaporato il gusto della vittoria in Eurolega. Resta ancora l’amaro in bocca per l’epilogo del match di Novgorod che potrebbe aver pregiudicato le possibilità di passaggio del turno. La partita al Palacio de Deportes di Madrid non è certamente la più indicata per cancellare lo zero in classifica nel girone A, ma i biancoblù potranno giocarla con la leggerezza di chi non ha niente da perdere. I ragazzi guidati da Meo Sacchetti arrivano a Madrid dopo un tour de Force che ha toccato prima la Russia poi Roma, senza rientrare in Sardegna. Lo staff tecnico e medico deve ancora valutare le possibilità di rientro di Jack Devecchi, fermo dalla trasferta di campionato di Pistoia. La partenza di Cusin toglie a Meo Sacchetti la possibilità di giocare con centimetri e peso sotto canestro. Lawal e Todic, per poter impensierire avversari come Bourousis e Ayon, dovranno giocare un match nettamente al di sopra delle ultime prove, puntando esclusivamente sui giochi in velocità e cercando di tenere altissima l’intensità su entrambi i lati del campo. Il condottiero di Altamura nelle dichiarazioni rilasciate al sito ufficiale dell’Eurolega chiede ai suoi una maggiore continuità e una maggiore aggressività. Ecco le sue parole: “Dobbiamo essere più concreti rispetto alle ultime partite. Ci stiamo preparando ad affrontare il Real Madrid sapendo che giocheremo contro un top team, sicuramente una delle quattro squadre più forti di tutta la competizione. Dobbiamo cercare di limitare i nostri alti e bassi durante il match, e riuscire ad essere più aggressivi durante i 40 minuti“. Anche Logan, ha rilasciato una breve dichiarazione per presentare il match: “Abbiamo una squadra nuova, ma penso che dopo i primi tre turni io e i miei compagni ci siamo liberati delle emozioni del debutto. Sappiamo che il Real Madrid è una squadra di grande talento, uno dei primi in Eurolega, ma saremo pronti a combattere e lottare contro di loro”.
REAL MADRID
Gli spagnoli hanno una striscia aperta di 22 vittorie consecutive al Palacio de Deportes, e la settimana scorsa hanno riscritto con il Novgorod il record di punti segnati per una squadra di Eurolega dal 2007. Il roster a disposizione di Pablo Laso è certamente costruito per puntare a vincere la massima competizione europea. Le chiavi della regia vengono affidate ai fenomeni Carroll, Llull e Campazzo. Dal perimetro le bocche da fuoco Rudy Fernandez e Sergio Rodriguez garantiscono punti e spettacolo. Sotto canestro l’ex Milano Bourousis e Ayon vogliono dire esperienza, centimetri e classe. Tutto questo condito con KC Rivers, Jonas Maciulis, Nocioni e Slaughter, nomi che giocherebbero in quintetto in qualsiasi squadra europea. Coach Pablo Losa nelle dichiarazioni di presentazione del match mostra rispetto verso i sassaresi. I suoi pensieri: “Sassari occupa l’ultima posizione nel nostro gruppo, ma sono in testa al campionato italiano e nella scorsa stagione hanno disputato un’ottima Eurocup. Hanno cambiato molto rispetto all’anno scorso mantenendo sempre le stesse caratteristiche. Pur non avendo molto peso nel pitturato, possono fare molto male dalla lunga distanza. Sono reduci da convincenti vittorie in campionato e sono stati vicini alla vittoria in due match di Eurolega. Per noi, la cosa più importante è mantenere il nostro record casalingo e cercare di arrivare alle Top 16 nel più breve tempo possibile. La Dinamo Sassari ha buone partenze giocando in campo aperto con molti uno contro uno. Dovremo prestare attenzione sin dalla palla a due. Spero che si possa rompere l’equilibrio del match da presto, lavorando bene per questo e cercando di trovare i loro punti deboli“.
Arbitri: Ilija Belosevic (Serbia), Sinisa Herceg (Croazia) e Joseph Bissang (Francia).
Si gioca al Palacio de Deportes di Madrid, alle ore 20.45 di mercoledì 5 novembre 2014.
Diretta tv su FoxSport2.
MARCO PORTAS