Risultati in attesa di omologazione da parte del Giudice sportivo. Conclusa la quarta giornata del Girone “C” della serie “B”, si tira qualche somma per vedere cosa accade alla nutrita schiera di compagini laziali (e alle altre squadre) impegnate in questo campionato.
Stella Azzurra – Palestrina 54-71
La prima notizia del turno appena trascorso riguarda la vittoria del Palestrina sul parquet di Via Flaminia. Come annunciato nei giorni scorsi, ai prenestini serviva una vittoria per rimanere incollati al Montegranaro (vittorioso in casa contro Fondi) e il successo tanto auspicato, è arrivato. Il 54 a 71 in favore degli ospiti rappresenta solo un dettaglio, anche se a leggerlo con attenzione, possiamo ritrovarvi lo stato di forma e di tenuta psicologica del Palestrina, che sbaraglia in casa una Stella Azzurra “ultima della classe” e certamente affamata di punti. Per la Citysightseeing questa rappresenta la quarta vittoria consecutiva, ma soprattutto un ottimo biglietto di visita per il prossimo derby contro la Eurobasket Roma.
Eurobasket – Rimini 76-65
La Virtus Eurobasket Roma vince sul proprio terreno e convince. Al PalAvenali gli uomini di Davide Bonora battono il Crabs Rimini per 76-65, e al di là della posizione in classifica, l’analisi è soprattutto sul match, una partita ben giocata dai romani, che sin dalle prime fasi dell’incontro, hanno condotto con autorità. Ai romagnoli non è rimasto altro da fare che inseguire i giallorossi per tutto l’incontro: dal punto di vista tattico, infatti, Rimini ha sofferto molto la difesa dell’Eurobasket. Come accennato, il “buongiorno” si è visto sin dalle prime fasi del match: nei primi minuti Alex Righetti e & Co. erano già sopra di otto lunghezze, probabilmente “aiutati” dagli errori compiuti in attacco degli avversari, mai precisi e incisivi. Archiviato già il risultato, Bonora ha già la testa al prossimo impegno, a quel “derby” laziale contro la capolista Palestrina: “Ora dobbiamo trovare continuità in trasferta – ha dichiarato il coach dell’Eurobasket – dopo l’occasione sfumata la settimana scorsa a Rieti. Nel prossimo turno – ha concluso – affrontiamo un’altra gara molto delicata contro un grande avversario, siamo attesi dal derby contro Palestrina e abbiamo una settimana per prepararci all’appuntamento”.
ASD LUISS – Senigallia 70-73
Per una romana che vince in casa, ce n’è un’altra che vede sfumare la vittoria sul proprio terreno all’ultimo minuto. La stagione per l’ASD LUISS non è cominciata nel migliore dei modi, e questa quarta sconfitta (rimediata in casa) non aiuta certo il morale degli universitari romani. Per altro il 70 a 73, maturato grazie a quattro punti consecutivi realizzati sullo scadere dal marchigiano Casagrande, racconta la storia di una sconfitta onorevole, ma evitabile. Per il prossimo week end, intanto, è necessaria ritrivare la dovuta concentrazione: in ballo sul parquet del PalaLUISS c’è il derby con la Stella Azzurra, un match tra squadre che hanno un forte bisogno di punti e che sono ancora ferme a fine classifica.
Cassino – Rieti 67-85
Rieti si impone sul Cassino e realizza una vittoria che le regala i sei punti classifica. Con 85 punti a 67 i reatini si confermano una delle migliori squadre del girone, o quanto meno, una delle formazioni che al momento stanno sfruttando pragmaticamente ogni occasione utile. Dal canto suo il Cassino non è sembrato mai in partita, soprattutto in fase difensiva nel contenimento degli uomini di Rieti (su tutti il play Stanic). Sotto in tutti e quattro parziali di gara, la Virtus ha mostrato troppa imprecisione da due e tre punti, un’imprecisione acuita dall’incapacità di arginare gli assalti degli avversari.
Montegranaro – Fondi 112-71
C’era una particolare attesa per il ritorno sul parquet di Via Martiri d’Ungheria della Poderosa Montegranaro, che in casa mancava da due turni. Reduce da una serie di successi esterni, l’attuale capolista della classifica (in coabitazione con Palestrina) non ha di certo deluso le aspettative dei suoi tifosi con una vittoria lampante ai danni del Fondi, battuto con un esemplare 112 a 71. Del resto che la compagine fermana arrivasse “carica” all’appuntamento lo si era compreso già nel corso della settimana: per la prima volta nel corso di questa stagione, coach Steffé poteva anche contare su di una squadra finalmente al completo. Per ora i marchigiani si godono, seppur in condominio, la vetta della classifica, aspettando il prossimo turno che li opporrà a Rimini.
Viterbo – Cagliari 89-71
Niente da fare per l’Olimpia Trony di Cagliari che battuta per 89 a 71, cercava in quel di Viterbo un possibile riscatto per quest’incerto inizio di stagione. In realtà il momento di gloria e di rivalsa non è arrivato. Al suo posto si materializza un’altra sconfitta, ancora più dolorosa, perché la formazione sarda gioca da pari con gli avversari per un solo quarto. Poi c’è solo il Viterbo. Le percentuali di tiro e punti realizzati condannano l’Olimpia a un’altra giornata amara: per una vittoria si dovrà attendere un’altra occasione.
P.S. Elpidio – Giulianova 81-67
Nel derby “Marche-Abruzzo” la spunta Porto Sant’Elpidio. Arriva al quarto turno la prima vittoria della stagione per i marchigiani dell’Ecoelpidiese, in un match da “unità coronarica”. Partita combattuta su entrambi i fronti anche se, come spesso accade, il risultato è maturato solo nel finale. L’avvio dell’incontro è in pratica un monologo di di Giuseppe Di Leo che immediatamente firma di suo pugno i primi dieci punti dei marchigiani che allungano il passo. La reazione abruzzese c’è e sul finire del primo quarto si è già sul 24 a 20. Giulianova prova a farsi sotto anche con l’aiuto di sviste difensive dei padroni di casa, che perdono palloni e concedono troppo agli avversari. Tuttavia dopo il “break lungo” la Ecoelpidiese si riprende il match. Ora si pensa al prossimo fine settimana: con questa vittoria nella testa e nelle gambe la formazione marchigiana andrà a far visita al Rieti. Massima concentrazione.