Siena, 12 ottobre 2014 – Tutto bene per la prima casalinga della Mens Sana 1871 che, reduce dai fasti di un decennio irripetibile, si è calata alla perfezione nella nuova realtà della DNB, niente puzza sotto il naso che sarebbe del tutto immotivata, niente vittimismi che sarebbero altrettanto ingiustificati, solo tanta voglia legittima di riemergere al più presto. Archiviati scudetti e coppe, successi in serie e luci dell’Eurolega, titoloni sui giornali e quant’altro, la Mens Sana ha iniziato alla grande il proprio campionato di DNB centrando due vittorie su due partite fino ad ora disputate. Il cammino è lungo, la formula del campionato particolarmente complicata e il traguardo, che per Siena è dichiaratamente quello della promozione finale, molto ma molto difficile da raggiungere. La Società ha messo a disposizione di coach Mecacci un roster di tutto rispetto e il pubblico sta facendo alla grande la propria parte seguendo con affetto e passione i nuovi eroi biancoverdi. Nella prima di campionato a Piombino erano ben più di 400 i senesi al seguito della squadra, ieri poi più di 3.000 spettatori hanno applaudito la grande prova della Mens Sana 1871 sponsorizzata Gecom. La sinergia che si è creata tra i tifosi e la squadra è eccezionale, l’ambiente nel quale si gioca, al Palaestra, non ha nulla da invidiare alle vecchie gare per lo scudetto o alle magiche serate di Eurolega, tanta partecipazione, tanta passione, tanta identificazione con questa nuova realtà del basket senese.
Ieri sera la partita ha detto ben poco, Empoli ha retto l’urto dei padroni di casa soltanto per 20 minuti, nei primi due quarti in effetti gli ospiti sono più o meno rimasti a contatto con la Gecom anche se è sempre stata Siena a condurre le danze e nel punteggio. 19-10 per la Mens Sana dopo un primo quarto in cui la compagine biancoverde prova a fuggire via con gli empolesi che, però, riescono alla meno peggio a contenere lo strapotere fisico dei padroni di casa con un Chiacig dominatore delle aree pitturate ben coadiuvato da Pignatti e Ranuzzi. 8-7 il parziale di un secondo quarto bruttino che manda in archivio un primo tempo che vede la Mens Sana andare al riposo lungo sul +10. E’ il terzo quarto quello che spacca la partita, la Mens Sana doppia gli avversari con un parziale di 24-12 grazie soprattutto ad un ispiratissimo Vico e ad una difesa che diviene imperforabile per gli ospiti costretti a tentare con poca fortuna il tiro dalla lunga, impossibile infatti avventurarsi in area mensanina presidiata dai lunghi di coach Mecacci. Il terzo quarto si chiude sul 51-29 e con l’impressione che i titoli di coda stiano già scorrendo. E’ così in effetti e nell’ultimo quarto l’allenatore di casa può svuotare la panchina mandando in campo anche Bruno e Bonelli, può tenere a sedere per lunghi minuti il totem Chiacig, può insomma gestire una gara che vede i suoi toccare il +30 e chiudere poi con un eloquentissimo 71-37.
Empoli non ha destato una grande impressione, troppo poca la fisicità degli ospiti e troppo bagnate le polveri dei tiratori biancorossi, l’Use chiude la partita con un brutto 14/59 al tiro, sparacchia un insufficiente 6/26 dalla lunga, perde la lotta sotto le plance con 35 rimbalzi contro i 43 dei senesi. La valutazione totale di Empoli, alla fine della partita, è 13 (!!!!!) con ben 4 giocatori in valutazione negativa. D’altro canto Siena chiude a 100 di valutazione con 5 giocatori in doppia cifra, con Vico, Ranuzzi e Chiacig in doppia cifra pure per punti segnati, col capitano biancoverde che marca una doppia doppia impreziosita da 12 punti e 10 rimbalzi. Una vittoria netta.
Gecom Siena – Use Empoli 71-37
Parziali: 19-10, 8-7, 24-12, 20-8
Progressione: 19-10, 27-17, 51-29, 71-37
SALA STAMPA
Mecacci
Sono molto soddisfatto, soprattutto della nostra grande intensità difensiva, abbiamo tenuto Empoli a soli 37 punti in 40 minuti e non era certo semplice. Devo dire che, a parte 2-3 sbavature, ho visto alla fine la difesa che volevamo fare, soprattutto abbiamo lavorato bene sui P&R laterali. In attacco abbiamo fatto un po’ di fatica nei primi due quarti ma poi ci siamo sciolti e dalla buona difesa sono scaturiti i contropiede che per noi sono fondamentali. Stasera abbiamo giocato mentalmente più liberi rispetto a Piombino quando c’erano tanti nostri tifosi e l’emozione venne fuori, ma questo non deve mai essere un alibi in quanto il pubblico è per noi un’arma in più. A livello di singoli sono molto soddisfatto di Vico, che è l’uomo giusto per spaccare le partite, e di Parente che sta recuperando bene e crescendo partita dopo partita, quando sarà al 100% tornerà utile la sua fisicità e la sua atipicità nel saper giocare in post basso.
Vico
Molto bene la nostra difesa, nel primo quarto abbiamo un po’ sofferto a rimbalzo ma poi ci siamo aggiustati ed abbiamo giocato molto bene in contropiede grazie alla stringente difesa che abbiamo saputo mettere in campo. Mi fa piacere che il coach mi veda come l’uomo giusto per spaccare le partite ma credo che tutti e 10 possiamo fare bene per questa squadra. Ringrazio il pubblico che è il vero sesto uomo in campo, ci aiuta per tutta la durata della partita, un tifo così non c’è da nessun’altra parte, anche a Piombino i nostri tifosi furono eccezionali.
MVP: Vico, davvero un giocatore di categoria superiore.
WVP: I giocatori empolesi non hanno saputo interpretare questa partita, nessuno di loro.
Alessandro Lami