Reggio Calabria, 11 ottobre 2014 – Avremmo voluto presentare la partita d’esordio in casa della Viola Reggio Calabria come l’incontro che avrebbe riaperto le porte del PalaCalafiore alla squadra reggina. Avremmo voluto chiudere col passato, fin troppo recente, fatto di promesse e parole da parte di chi doveva vigilare affinché la struttura da quasi nove mila posti potesse nuovamente essere resa fruibile a vantaggio dell’intera città dello Stretto. Invece no.
Invece ci ritroviamo ancora una volta a dover introdurre una gara della Viola lontano dal suo habitat naturale, costretta ad emigrare come nel film già visto lo scorso anno al PalaMazzetto, luogo solitamente usato come sede degli allenamenti, per disputare una partita di campionato, in attesa che il parto del palazzetto di largo Pentimele abbia fine. Una vicenda che ha realmente dei contorni al limite del grottesco.
L’avversario di turno è la Fulgor Omegna, squadra indicata da tanti addetti ai lavori come favorita insieme a Ferrara per le posizioni di vertice in A2 Silver. I ragazzi allenati da Alessandro Magro sono partiti infatti subito forte, spazzando via un’altra compagine ottimamente attrezzata come Treviglio fra le mura del PalaBattisti, guidati dalla coppia di americani Conger–Saddler che è riuscita a mettere insieme ben 39 punti. Qualche problema di formazione per il giovane coach proveniente da Siena che dovrà fare a meno per quasi tutta la stagione di Fontecchio (per lui sarebbe stata la gara dall’ex), mentre resta qualche appresione per Tavernelli e Della Torre, entrambi in dubbio per problemi alla caviglia. Da valutare inoltre l’impatto di Smorto di ritorno a Reggio Calabria ancora come avversario dopo l’esperienza poco felice a Matera.
In casa reggina c’è voglia di riscatto dopo la sconfitta patita negli ultimi minuti in quel di Treviso. Le buone indicazioni sono arrivate soprattutto da Rush, mentre sono ancora da affinare l’inserimento di Rossi negli schemi di coach Benedetto e i movimenti sotto canestro soprattutto in fase di taglia fuori. Non è un caso infatti che a Powell e compagni siano stati concessi ben 39 rimbalzi totali contro i soli 26 catturati dai neroarancio, che stanno pagando forse un po’ troppo duramente l’assenza di Gaetano Spera. Il lungo campano dovrà infatti star fuori ancora per qualche gara a causa dei problemi alla schiena che lo tormentano da inizio stagione. Pienamente recuperato invece Ion Lupusor, mentre su De Meo le riserve verranno sciolte solo poco prima delle 18.00 di domenica. Si attende qualche risposta anche da parte del pacchetto esterni, con Deloach e Casini apparsi leggermente sotto tono rispetto alle uscite in pre-season e sui quali il coach neroarancio confida per infuocare la retina nei momenti topici dei match.
Tutto pronto dunque per l’esordio casalingo della Viola Reggio Calabria, che come detto avverrà al PalaMazzetto e non al PalaCalafiore. Conquistare i due punti davanti al proprio pubblico (che per forza di cose sarà limitato a circa 500 unità) sarebbe fondamentale per ridare entusiasmo ad una tifoseria che, zoccolo duro a parte, stenta a riavvicinarsi ad una realtà che più volte durante quest’estate ha dimostrato di voler puntare in alto.
Le parole del pregara:
- Gianni Benedetto (allenatore Viola RC): “Sarà un match duro contro una compagine che, come Treviso, lotterà per il vertice della classifica. Ci siamo allenati bene, nonostante alcuni infortuni che non ci consentono ancora di lavorare nelle migliori condizioni. Dovremo essere bravi a stare dentro la partita, proprio come domenica scorsa, cercando però di essere più cinici nelle fasi cruciali. Vogliamo regalare una gioia ai nostri tifosi”.
- Massimo Rezzano (giocatore Viola RC): “Le sensazioni sono molto positive: non c’è ansia né nervosismo, ma solamente tanta voglia di fare bene e di dare continuità, sul piano della determinazione, alla prestazione di Treviso. Siamo consapevoli che si tratta di una partita fondamentale perché un’eventuale vittoria ci permetterebbe di ritrovare l’entusiasmo della tifoseria neroarancio che merita risultati di alto livello, visti i trascorsi della Viola”.
- Alessandro Magro (allenatore Omegna): “Siamo un pochino corti. L’infermeria si svuota e si riempie ad un ritmo abbastanza costante, però i problemi gravi li abbiamo superati e ci stiamo preparando giorno dopo giorno alla prima trasferta, che sappiamo essere contro una squadra che da tutti è stata dichiarata come una delle favorite del campionato”.
- Giacomo Gurini (giocatore Omegna): “Ci stiamo allenando bene, siamo pronti a una battaglia perché Reggio ha costruito una squadra veramente buona, con degli ottimi americani. Sarà dura, però noi ci siamo. Dobbiamo migliorare in difesa: domenica abbiamo vinto bene ma potevamo vincere meglio. Man mano dobbiamo incrementare il nostro livello difensivo e dobbiamo farlo a partire dalla prossima a Reggio”.
Viola Reggio Calabria: 5 Deloach, 6 Casini, 7 Azzaro, 8 Rezzano, 9 Lupusor, 11 Rossi, 13 De Meo, 15 Latella, 17 Rush, 21 Ammannato. Allenatore: Benedetto.
Paffoni Fulgor Omegna: 4 Resca, 6 Della Torre, 7 Iannuzzi, 8 Vildera, 11 Conger, 14 Masciadri, 16 Gurini, 20 Tavernelli, 22 Smorto, 50 Saddler. Allenatore: Magro.
Palla a due: ore 18.00 presso il PalaMazzetto di Reggio Calabria.
Arbitri: Angelo Caforio di Brindisi – Stefano Wassermann di Pordenone – Corrado Triffiletti di Messina.
Possibilità di seguire il match: in streaming radio su RC International (103.7 FM o www.radiorc.it/streaming) o su Touring 104 (104.4 FM o www.touring104.it/streaming), tramite il netcasting della LNP all’indirizzo http://www.fibalivestats.com/matches/32061/12/99/06/14nA84IbeUu6/.
Paolo Malara