Una gara senza storia. Caserta rulla Cremona che si presenta al Palamaggiò senza Luca Vitali ma ancora è soprattutto come una squadra che dovrà lavorare e molto affinché i suoi rookie possano integrarsi. Stasera colpisce Hayes che sigla 27 punti e da solo si erge a contrastare la Juve, affiancato dal solo Mian, anche lui in doppia cifra. Lampi, solo lampi per Ferguson, Clark e Bell, un extra lavoro per coach Pancotto. Per la Juve prestazione monstre di Gaines, che chiude a quota 25, con 5/6 da tre, che fa il paio con i 17 punti, 6 rimbalzi e 8 falli subiti di Young e i 16 con buona verve a rimbalzo (7) di Howell. Bene tutti, con la bella scena amarcord del ritorno in maglia #6 di Esposito che firmerà anche 4 punti. Da rivedere qualcosa in difesa, troppo permissiva in alcuni frangenti, ma la partita lo concedeva e quindi per stasera va bene così, domani finalissima contro la Grissin Bon Reggio Emilia, in un test sicuramente più probante per Molin.
Dopo la presentazione in puro stile americano, la Juve scende in campo contro Cremona con la sua bandiera Enzo “El diablo” Esposito fin da subito in quintetto per l’ultimo spezzone della sua carriera in bianconero. E il ragazzo che ha vestito anche la casacca dei Toronto Raptors dimostra di saperci fare e parecchio ancora, siglando subito una tripla. La Juve parte meglio, con Scott reattivo in uscita dai blocchi, pronto a dare soluzioni dall’arco in attacco. La difesa però latita, con Clark prima e soprattutto uno scatenato Hayes (9 punti nel quarto) che permettono alla squadra di Pancotto anche di mettere il naso avanti sull’8-9 al 3′. Ma la verve di Young, vero e proprio motore della Pasta Reggia su ambo i lati del campo, e la dedizione alla causa di Scott fanno volare la truppa bianconera sul +7 (21-14) su cui Pancotto chiama timeout. Non serve a molto, anche perché Bell è già seduto in panchina con tre falli, Scott allarga il margine con la tripla dopo una buona circolazione, Mordente segna dalla lunetta e a Cremona non resta che inseguire, affidandosi ai colpi estemporanei dei suoi ragazzi, come l’assist di tocco di Hyman che libera Clark per la schiacciata. Il primo quarto termina 32-18.
Cremona non rientra di fatto in campo, dopo la tripla dal parcheggio di Mian è un monologo bianconero, con Michelori che punisce in vernice col gancio old style, Scott che si batte in difesa e lotta per recuperare un pallone e volare in contropiede. È il segnale della resa, anche perché di li a poco Gaines inizia un suo show personale con triple a ripetizione e giocate da scooter puro che dilatano la distanza tra le squadre e di fatto regalano due quarti di puro garbage time, col solo Hayes a rispondere per i suoi. Pancotto prova a mettere anche la zona 2-3 ma le cose peggiorano, e senza Luca Vitali le cose sono parecchio complicate per i gialloazzurri. All’intervallo siamo 54-34.
La ripresa ha poco da offrire, con la Juve che prova a cementare le sue alchimie cercando e trovando con continuità Howell che inizia a colpire non solo in vernice ma anche dalla media distanza. Cremona gioca con quattro piccoli e Campani da pivot, e la mossa ripaga coach Pancotto che limita i danni grazie ai punti del solito Hayes e alle triple di Ferguson, che a tratti impressiona per talento, riportando il distacco sotto le venti unità, anche grazie a un piccolo passaggio a vuoto dei bianconeri. Serve la scossa per riaccendere un pubblico riaddormentato e questa arriva puntuale con Mordente che prima ruba un pallone che finisce a Vitali per la schiacciata di potenza, poi regala un fly bye a Ferguson segnando la tripla. Hayes continua a far correre il tassametro, ultimo a mollare dei suoi, giungendo a quota 27 e riportando i suoi più vicini. Il terzo quarto si chiude 70-53.
Si aspetta solo il fischio finale, oramai si gioca solo per le statistiche. Michelori regala un gancio da basket anni ottanta, Gaines e Mordente colpiscono dall’arco e la china da scalare si fa di nuovo ardua per i cremonesi. C’è spazio anche per Vadi e Tealdi, in campo con Enzino Esposito da play. Finisce 92-65, tra gli applausi del pubblico.
PASTA REGGIA CASERTA – VANOLI CREMONA 92-65
Parziali: 32-18; 22-16; 16-19; 22-12
Progressione: 32-18; 54-34; 70-53; 92-65
Caserta: Howell 16, Gaines 25, Mordente 7, Young 17, Esposito 4, Vadi, M.Vitali 3, Tommasini ne, Michelori 8, Sergio, Tealdi, Moore, Scott 12. All.Molin
Cremona: Hayes 27, Gazzotti, L.Vitali ne, Mian 10, Campani 2, Ferguson 10, ameni 3, Clark 7, Bell 4, Hyman 2. All. Pancotto