Una battaglia, altro che pre-season, e alla fine Cantù vince il Trofeo Lombardia battendo in finale l’Olimpia 79-78. Esattamente come un anno fa. La partita è stata una battaglia, bellissima nel primo quarto, più ostica per tutte e due nei tre periodi successivi. L’Olimpia l’ha controllata due volte, una nel secondo periodo quando ha accumulato cinque punti di vantaggio non conservati e poi nel quarto periodo quando la difesa aveva assunto il comando della gara. Lì, gli errori dalla lunetta soprattutto hanno impedito all’EA7 di fuggire via esponendosi al sorpasso canturino. E’ finita 79-78 per l’Acqua Vitasnella. L’Olimpia tornerà in campo venerdì e sabato a Belgrado contro il Partizan.
LA CRONACA – Il primo quarto è una sparatoria, punteggio altissimo (27-26 Cantù), percentuali elevate, difese in difficoltà ma anche grandi giocate e spettacolo sorprendente pensando alla fase preparatoria. Johnson-Odom con il tiro da tre e James Feldeine attaccando creano problemi alla difesa dell’Olimpia, che concede anche qualcosa di troppo a rimbalzo d’attacco. Brooks risponde segnando i primi quattro tiri dal campo, poi va al lavoro Gentile ma le palle perse sono un handicap. Ragland nell’ultimo possesso segna da tre e ricuce appunto sul 26-27. Daquane Jones segna un lungo e chiude una schiacciata permettendo a Cantù di allungare in avvio di secondo quarto. Gentile risponde con una tripla dall’angolo, poi Moss con due tiri liberi e Ragland pareggia a quota 33 sempre dalla lunetta. Sul possesso successivo Gigli firma il sorpasso su un assist ancora di Ragland. Cantù rimette la testa avanti, Cerella segna cinque punti consecutivi, prima con una tripla dall’angolo e poi in contropiede dopo un salvtaggio spettacolare di Ragland(lungo la propria linea di fondo, passaggio volante tra le gambe senza guardare). A 3’09″ dalla fine del secondo periodo, Samuels mette due liberi e porta Milano avanti 43-40 e forza coach Sacripanti al time-out. L’Olimpia va avanti 45-40 ma nell’ultimo minuto arrivano una schiacciata di Nwosu e una tripla di Hollis. Con il 5-0 di controbreak si va all’intervallo pari a quota 45. Samuels mette i primi due liberi del secondo tempo, poi Cantù accelera e approfitta di qualche errore dalla lunetta dell’Olimpia per mantenere qualche punto di vantaggio mentre Hackett commette il quarto fallo e a Gentile viene fischiato il terzo. Cantù schizza sul 66-60. Moss da tre accorcia e lo stesso fa Samuels schiacciando un assist di Brooks al buzzer. 68-65 Cantù alla fine del terzo. L’Olimpia parte 4-0 nel quarto periodo, con canestro di Brooks e poi tap-in di Melli. Qui la partita diventa spigolosa: l’Olimpia cerca di imporre la propria difesa con Hackett, Moss e Melli. Un tiro libero di Ragland dopo un canestro ravvicinato di Kleiza vale il 74-72. Un altro libero di Melli (quinto fallo Eric Williams) significa più tre, ma Hollis poco dopo pareggia dall’arco. Melli, con un altro 1/2, riporta avanti l’EA7 sul 76-75. L’Olimpia tiene sul possesso difensivo ma quando viene avanti sul più uno, Gentile perde palla e in solitudine Feldeine sorpassa. Poco dopo Johnson-Odom segna in entrata, Brooks risponde. Milano recupera palla ma sull’ultimo possesso pasticcia e il tiro di Brooks in “fadeaway” è stoppato. Vince Cantù di uno. 79-78.
IL TABELLINO – Acqua Vitasnella Cantù-EA7 Emporio Armani 79-78 – Cantù: Johnson-Odom 18, Abass 8, Feldeine 14, Mbodi 10, Jones 6, Hollis 15, Buva 5, Williams 3.
Olimpia: Gentile 12 (1/4, 2/5), Hackett 2 (1/3, 0/4), Cerella 5 (1/1, 1/1), Melli 4 (1/2, 0/2), Ragland 8 (1/4, 1/5), Brooks 19 (7/9, 1/3), Moss 7 (1/1, 1/1), Kleiza 5 (2/4), Gigli 2 (1/1), Samuels 14 (3/5).