Reggio Calabria, 15 settembre 2014 – Un’entusiasmo travolgente ha abbracciato la Viola Reggio Calabria nella sua prima vera e propria uscita casalinga stagionale. L’amichevole contro Barcellona Pozzo di Gotto di coach Perdichizzi ha rivelato una piacevole sorpresa per tutto l’ambiente neroarancio: la città sta tornando ad appassionarsi, le cinque lettere che formano il nome Viola sono nuovamente sinonimo di qualcosa di grande, 700 spettatori per un’amichevole estiva non si vedevano realmente da tanto, troppo tempo.
Vincono i padroni di casa al PalaMazzetto, un 71-67 ricco di colpi di scena e tanto cuore. Primi due quarti in sostanziale equilibrio, con buone indicazioni da Lupusor e i due coloured Deloach e Rush, ma è nella seconda metà di gara che si intravedono le cose più belle: Barcellona cerca di scappar via, ci riesce toccando anche il +10 con Garri e Shepherd trascinatori, ma subisce il ritorno della Viola firmato soprattutto dal mancino di Cordoba, Juan Marcos Casini, autore alla fine di ben 22 punti.
Viola Reggio Calabria 71-67 Basket Barcellona (21-20; 17-22; 12-12; 21-13)
Viola Reggio Calabria: Ammannato 6, Deloach 16, Casini 22, Tourè 3, Rush 11, Lupusor 6, Azzaro 7, Spera, Latella e De Meo. Allenatore: Giovanni Benedetto.
Basket Barcellona: Marchetti 8, Spizzichini 10, Fiorito 2, Maresca 11, Shepherd 12, Garri 13, Borra 3, Da Ros 8, Leonzio, Vignali. Allenatore: Giovanni Perdichizzi.Arbitri: Capurro – Scrima – Nocera
In serata, la Viola è stata ancora al centro dell’attenzione. L’anfiteatro intitolato al senatore Ciccio Franco ha ospitato la presentazione della compagine neroarancio alla città. Scenario e cornice di pubblico delle grandi occasioni hanno caratterizzato l’evento dell’Arena dello Stretto, col presidente Giusva Branca che ha aperto le danze ringraziando i presenti e ponendo come obbiettivo quello di riprendersi la storia, motto che ha caratterizzato (e continua a farlo) la campagna abbonamenti 2014/15.
I primi applausi sono tutti per la nuova squadra della famiglia neroarancio, quella del basket in carrozzina. A parlare sono Luigi Casile (giocatore) e l’allenatore Antonio Cugliandro, che invitano i disabili di RC a non nascondersi e entrare a far parte del team che quest’anno parteciperà al campionato di categoria.
Si passa poi alla prima squadra, con il coach Giovanni Benedetto a salire per primo sul palco e a presentare i diversi giocatori che via via vengono chiamati a presentarsi. Il primo è Massimo Rezzano, ala/centro fedelissimo di Benedetto, giocatore totale pericoloso sia dall’arco che sottocanestro. Si passa poi a Momo Tourè, direttamente dai freschi campioni d’Italia dell’EA7, playmaker titolare nel quale si ripongono tante speranze. Tocca quindi a Nicola de Meo, giovanissimo classe ’96 che oltre a rappresentare il backup di Tourè sarà il regista di punta dell’under 19 che quest’anno parteciperà al campionato di DNG.
Staff tecnico di prim’ordine quello che affiancherà Benedetto, con Stefano Vanoncini e Pasquale Motta assistenti in panchina, Giuseppe Lopetuso preparatore atletico, Giuseppe D’Agostino fisioterapista e il medico Giovanni Calafiore. Se Vanoncini e Motta hanno come obbiettivo quello di far “giocare” la squadra, Lopetuso e D’Agostino saranno fondamentali per far correre tutto l’anno e con costanza gli atleti neroarancio.
Si continua coi giocatori, Ion Lupusor è forse la più grande scommessa della Viola e di Benedetto stesso. Ala forte, cresciuto interamente nel settore giovanile neroarancio e adesso chiamato al definitivo salto di qualità nonostante la giovane età. Gaetano Spera è il pivot di riserva, dopo un anno ha imparato a conoscere l’ambiente Viola e ci si augura possa fare cose importanti quando chiamato in causa. Tocca a Michael Deloach, guardia titolare ex Lucca e Chieti direttamente da Rocky Mount. Altro giovane nel roster è Alessandro Azzaro, ala piccola lo corso anno impegnato pochissimo ma che può diventare una preziosa arma nel reparto esterni. Si passa all’argentino, immancabile nel roster della Viola, lo scorso anno fu Agustin Fabi, passato a Treviso, quest’anno tocca a Juan Marcos Casini, guardia tiratrice ex Casale Monferrato ed autentico distributore di sorrisi. Penultimo a presentarsi è Erik Rush, vero a proprio colpaccio dell’estate ad opera della società neroarancio direttamente da Varese, un 3 ricco di atletismo e una mano educata. Si conclude con il neo capitano, Marco Ammannato, centro titolare alla terza stagione in riva allo Stretto chiamato a lottare sotto le plance come non mai quest’anno.
L’auspicio di tutti è che adesso la città risponda presente durante il campionato, come del resto fatto durante la pre season. Il PalaCalafiore, ormai quasi ultimato, è pronto a ospitare il pubblico neroarancio per tornare ai fasti di un tempo e scrivere nuove pagine di storia. La prima partita, seppur fuori casa, sarà contro Treviso, quale migliore occasione per convincere, con una vittoria, i pochi supporters dubbiosi rimasti?
Paolo Malara