La seconda sconfitta in appena ventiquattr’ore interrompe una striscia aperta di 17 vittorie e soprattutto il sogno Silver di Latina. Al piano di sopra ci va meritatamente una Legnano (rivincita della sconfitta in finale di Coppa proprio contro la squadra di Garelli) che raggiunge Scafati e Tortona e che della squadra pontina ha ereditato la guida tecnica di due stagioni fa (Mattia Ferrari) ed il trio Arrigoni- Milani- Tavernelli.
I ritmi sono subito alti in un match equilibrato dove i lombardi provano a correre, mentre Pilotti e compagni sono più bravi a redistribuire le soluzioni offensive. Anche perchè dall’altra parte è uno show di Arrigoni (14 punti con 6/6 nel solo primo quarto) spalleggiato solo da Tavernelli e Penserini, mentre è sorprendentemente Demartini il top scorer di una Benacquista che con tre bombe (due di Pilotti ed una di Pastore) prova a fuggire sul 31-24 a metà secondo quarto. Ed è proprio del play padovano ex Varese, dopo il rientro Knights sul pari 31, la preghiera allo scadere da oltre l’arco che regala un possesso pieno di vantaggio ai biancazzurri dopo venti minuti: 34-31. Prova a salire in cattedra Santolamazza, ma il terzo periodo è soprattutto quello di un Tommaso Milani rimasto fin lì ancora a secco come Carrizo.
L’ex Treviglio piazza tre bombe ed è bravo a coinvolgere anche i suoi compagni, mentre sul fronte opposto Bolzonella recupera un paio di palloni persi da Tavernelli e Tagliabue si erge a riferimento offensivo dei suoi. Una bomba di Demartini schioda la parità (44-47) e l’unico punto di tutta la partita di Carrizo vale per Latina un apparentemente rassicurante +4 a 10 minuti dal termine della stagione. Anche perchè Santolamazza fa +6 a 7.30 dalla fine con una bomba, ma Ferrari trova anche in attacco i protagonisti che non ti aspetti. Prima cinque punti consecutivi di Maiocco danno il -1 (51-52) e poi un gioco da tre punti di Casagrande firma il sorpasso, ma Tagliabue è bravissimo a sfruttare un’ingenuità difensiva avversaria e segnare da sotto al limite dei 24”: pari 54. Il lungo ex Recanati è autore di un paio di ulteriori importanti azioni difensive ma capitalizza solo a metà dalla lunetta un importante extrapossesso di Pilotti (54-55 a 1.34”).
Gli errori si susseguono e quando si entra nell’ultimo minuto Arrigoni fugge in contropiede tornando a segnare dopo una vita. La giocata della partita è quella però di Tavernelli, che subisce lo sfondo di Santolamazza e sul capovolgimento di fronte Maiocco rinuncia al suo tiro da tre, offrendo un assist al bacio per il punto numero 20 di Arrigoni: 58-55 Legnano a 24” dal termine. Un Pilotti al solito molto utile in difesa subisce d’esperienza il fallo di Maiocco sul tiro da 3 punti, ma sbagliando il primo non sfrutta l’occasione per impattare. Allora Arrigoni ha ancora la forza di correre in contropiede da canestro subito, ma Tagliabue riesce a recuperare ed impedire almeno un facile canestro del suo avversario, che dalla lunetta però fa appieno il suo dovere e non perdona : 60-57. Carrizo rischia la palla persa, ma il primo ad arrivarci è Tagliabue che subisce fallo. Il ventottenne segna il primo ma commette la clamorosa ingenuità, nel tentativo di sbagliare il secondo, di non prendere neanche il ferro e regalare il possesso agli avversari.
Ferrari è lucido nel chiamare timeout per allontanare la palla dalla sua area difensiva e Casagrande è il piu’ lesto di tutti dopo l’errore da tre di Tavernelli e deposita il canestro che vale l’approdo in Lega Silver, vanificando gli enormi sforzi economici di una Latina già retrocessa lo scorso anno ed incapace di centrare una promozione nonostante un roster con ben dieci senior (Bonacini e Fattori in tribuna).
Legnano Knights – Benacquista Latina 62-58 (18-17; 31-34; 44-48)
Legnano: Arrigoni 22, Milani 9, Cazzaniga 4, Penserini 5, Tavernelli 6, Navarini 2, Casagrande 7, Maiocco 7. Ne: Guidi e Maiocchi. All. Ferrari
Latina: Bolzonella 6, Santolamazza 10, Carrizo 1, Pilotti 9, Tagliabue 14, Uglietti 5, Pastore 3, Demartini 10, Gagliardo. Ne: Nardi. All. Garelli
Donatello Viggiano