Milano conduce dall’inizio alla fine una gara 2 che nascondeva diverse insidie psicolgiche. Gioca una partita molto solida e continua, con un Gentile decisamente sopra le righe e una prova di squadra davvero convincente. Per Siena il solo Haynes non può gestire e risolvere una difesa fisica e intensa come quella di Milano.
La sagra degli orrori iniziale si protrae per un minuto e mezzo dove Milano perde due palloni, Siena spara due airball e il primo canestro dal campo lo mette a segno Ress da lontano dopo ben due minuti e mezzo. Il capitano senese bissa rapidamente la bomba e porta i suoi 8-2, ma quando si iscrive alla partita Samardo Samuels, per Siena è difficile contenerlo.
Il 5-0 firmato Gentile e Melli porta Milano al primo vantaggio sul 12-11, prima che Kangur non chiuda il quarto con la sua solita tripla dall’angolo per il 19-16.
Dopo la pausa entra Hackett che realizza in appoggio la prima palla toccata, ma Milano si addormenta un po’ in difesa concedendo ben due rimbalzi offensivi su tiro libero agli avversari. Haynes mette a segno una schiacciata devastante a difesa schierata, bissata poco dopo da Ress, con Banchi che ne ha viste abbastanza e chiama il timeout sul 29-27.
Gentile ferma la siccità offensiva milanese, ma un antisportivo di Samuels regala due liberi a Siena che non converte a dovere. Poco dopo viene assestato un insensato tecnico a Viggiano per una presunta provocazione ai danni di Samuels, compensando chiaramente il fischio precedente.
Moss segna cinque punti in fila amministrando il tecnico e realizzando la tripla che manda negli spogliatoi le squadre sul 42-35.
Langford è fuori ritmo e fa 1-2 dalla lunetta, ma almeno carica di falli i lunghi avversari, infatti sia Ress che Hunter sono gravati di tre penalità. Haynes è l’unico a creare dal palleggio per Siena che ha un attacco a dir poco stagnante, ma con la sola cattiveria agonistica riporta i suoi a -4. L’EA7 si scuote sul secondo canestro cruciale di Gentile e prova a scappare arrivando a +11 su un altro canestro del capitano che chiude un parziale di 9-2.
Hunter e Nelson provano a ricucire lo strappo, ma Milano va troppo in lunetta (11 volte nel solo terzo quarto), mentre Siena si carica di falli (quattro per Ortner). Quattro punti in fila di un Langford maggiormente coinvolto chiudono il quarto sul 63-50.
Nei primi tre minuti di quarto periodo lo score dice 2-0 Siena con soli due liberi di Haynes, ma quando Carter segna la prima tripla della sua partita, il Forum si spaventa perché Siena è a -8. Qui arriva un parziale tramortente di Milano che chiude la contesa con un 12-2 firmato da tutti i protagonisti. Prima Langford, poi la tripla di Gentile, il canestro di Samuels e la tripla di Hackett chiudono il match e mandano Milano su un 2-0 senza repliche.
EA7 Emporio Armani Milano – Montepaschi Siena 79-65 (19-16, 23-19, 21-15, 16-1)
Quotes:
Luca Banchi
Audio PlayerMarco Crespi
Audio PlayerMVP: Alessandro Gentile. Una prova maiuscola, soprattutto per i momenti della partita in cui ha deciso di lasciare il suo segno sul match.
WVP: Josh Carter. E’ decisamente fuori dalla partita di testa e non riesce mai ad essere incisivo. La rotazione della palla senese non lo mette mai in ritmo e lui non fa nulla per entrarvici.