Ci siamo! Finalmente il tabellone delle finaliste dei quattro gironi della Divisione Nazionale B è completo, che la corsa alla A2 abbia inizio! Le forti emozioni, finora, non sono certo mancate, ma il meglio, per addetti ai lavori ed appassionati, deve ancora arrivare: le finali, infatti, sempre al meglio delle tre, non decreteranno ancora la promozione in Silver, ma consentiranno alle vincenti di accedere ad un concentramento a quattro da cui, finalmente, usciranno le tre regine. La volata che porta al traguardo avrà inizio nel prossimo fine settimana, ma sarà, dunque, ancora lunga ed incerta.
Gli spareggi di semifinale appena conclusi hanno visto rispettati il fattore campo ed il pronostico, talora senza patemi, talora al prezzo di dure battaglie, con la sola eccezione del girone D, ove l’Ambrosia Bisceglie ha piazzato il colpaccio del giorno violando il legno di Agropoli! Ai nerazzurri, come si conviene, spettano gli onori della copertina. In quella che avevamo indicato come la sfida più equilibrata ed incerta del terzo turno di playoff, è risultato decisivo il margine conquistato da Bisceglie nel primo quarto (14-28). Agropoli ha poi fatto la partita dominando le plance con il solito Serino (19+13) e raccogliendo messe di carambole offensive (19), ha risalito la china fino ad arrivare al finale punto a punto, ma ha pagato le basse percentuali dal campo, con la sola eccezione di Marulli (30). L’Ambrosia, al contrario, ha trovato ancora in Drigo (24, con percorso netto dall’arco) e Torresi Lelli (19, con 5/9 da 3) i traghettatori verso la gloria. Onore al merito, dunque, di una squadra davvero ostica che si presenta, ora, all’ultimo atto del girone senza i favori del pronostico ma davvero in grande spolvero!
Girone A. Chapeau per Cecina e Cento, protagoniste di un’ottima stagione, ma alla finale accedono Derthona e Piacentina, che dominano le rispettive “belle” portandole a casa senza troppi patemi. I piemontesi prendono il largo nei quarti centrali, con Rotondo (14+8) e Samoggia (20) a controllare l’area splendidamente supportati da un mortifero Vitali (25, 5/6 da 3). Il tutto, va sottolineato, senza il supporto di Gioria, ancora fuori dopo la distorsione rimediata in gara 1, e nonostante le solite prestazioni di Capitanelli (23+9) e Del Testa (15, 5/5 da 3) tra le file toscane, fiaccate, però, dal forfait di Sanna. Gli emiliani, dal canto loro, conducono il derby dall’inizio alla fine, guidati da Rombaldoni (8+9 assist) e spinti da Zampolli (16) e Bonaiuti (17), insieme 8/15 dall’arco.
Prewiew sulla finale: si affronteranno due squadre molto diverse, Derthona più fisica e “interna”, facendo perno su Rotondo e Samoggia, con un cast di supporto fortissimo, guidato da Venuto, con Viglianisi fuciliere specialista e Vitali a sostegno. Si tratta di una squadra costruita per vincere, che ha dimostrato il suo valore guidando la classifica del girone durante tutto l’arco della stagione regolare. Merita, dunque, i favori del pronostico, ma pesa la tegola dell’assenza di Gioria, bomber designato e leader, il cui rientro si auspica prossimo. Piacenza, però, non può essere sottovalutata: squadra decisamente più perimetrale, è sotto la guida di una vecchia gloria del basket nazionale come Rodolfo Rombaldoni, re degli assist, circondato da un reparto di artiglieri del calibro di Gasparin ,Gambolati, Zampolli, Bonaiuti, Italiano… Ai biancorossi, ansiosi di rinverdire i recenti fasti, spetta di diritto la palma di possibile rivelazione del turno di finale.
Girone B. Anche qui, tutto secondo previsione: sabato sera i Legnano Knights hanno imposto la propria legge all’indomita Montichiari con una grande prova corale (gara condotta dall’inizio e ben cinque uomini in doppi cifra), la capolista Orzinuovi ha invece vinto una battaglia di nervi senza esclusione di colpi, risoltasi solo nel concitato finale, contro l’Amici Pallacanestro Udine. Dopo un inizio equilibrato, i bresciani, già privi di Micevic, perdevano anche Ferrarese per infortunio e gli ospiti allungavano fino a conquistare la doppia cifra di vantaggio con Dri (20). Nella ripresa, però, era il rientrante Potì (20+8) a trascinare i padroni di casa alla rimonta, coronata dal successo nei secondi finali.
Prewiew sulla finale: Orzinuovi, squadra solida in ogni reparto, partirebbe favorita sulla carta, venendo da un girone di ritorno in crescendo e forte di un roster con molti punti nelle mani, tra Bertolini, Ferrarese, ma anche Micevic e Palermo. Legnano, dal canto suo, fa perno su Tavernelli, supportato dai vari Milani, Cazzaniga, Casagrande, Penserini. Sull’esito della finale, però, potrebbe pesare la condizione fisica di Micevic e Ferrarese, dei quali si auspica il rapido ritorno in campo e senza i quali arrivare fino in fondo sarebbe davvero dura… Tutta da gustare!
Girone C. Già pronta per l’ultimo atto Latina, come preventivato sarà la NPC Rieti a sfidare i fortissimi cugini in una finale preannunciata fin da inizio stagione. Quanta fatica, però, nella bella del PalaSojourner, contro l’irriducibile BCC Vasto! Gara punto a punto dal primo all’ultimo minuto in cui la supremazia a rimbalzo dei reatini non è stata tradotta in moneta sonante (7/31 d 3), anche per merito dell’arcigna difesa vastese. Decisivo risulterà, alla fine, il solito “picchio” Feliciangeli (21+9).
Prewiew sulla finale: il Latina Basket vanta un roster letteralmente di livello superiore, è stato costruito per il salto di categoria, ha dominato l’intera stagione, ha fatto sua la coppa di Lega, ha chiuso la pratica dei quarti e delle semifinali con un secco 2-0, quindi ha anche meno fatica nelle gambe. Pronostico a senso unico, dunque, ma senza dimenticare che stiamo parlando di un derby molto sentito e di una squadra, Rieti, che nel girone di ritorno ha dominato quanto Latina, anch’essa dotata di un organico di spessore, Giampaoli e Feliciangeli su tutti, ed in grado di mille soluzioni di gioco, per cui non è detta l’ultima parola!
Girone D. Prewiew sulla finale: con Scafati già qualificata, già detto del successo di Bisceglie alla bella, l’ultimo atto del girone vede, anche qui, una favoritissima di diritto. La Givova di coach Sorgentone è una corazzata costruita per riconquistare palcoscenici più nobili e per farlo in fretta! I gialloblu hanno spadroneggiato in regular season e vantano un percorso netto anche nei playoff, con un roster composto da Di Capua, Requena, Ruggiero, Moruzzi, intorno al totem Chiacig non ha certo bisogno di presentazioni. Bisceglie è un’ottima squadra, con punti nelle mani di Drigo, Torresi Lelli, Damian Cena ed il QI cestistico di Corvino e, siamo certi, saprà vender cara la pelle… Basterà?
Davvero c’è poco tempo per riprender fiato: già da sabato sera, in DNB, si inizierà a fare sul serio, dunque appuntamento ancora su queste frequenze!
Marco Calvarese