Pescara, 28 maggio 2014. Si infrange contro lo scoglio-Latina il flutto dei sogni pescaresi. L’ostacolo era troppo grande, si sapeva, ma l’Amatori ha avuto il merito di provarci fino all’ultimo, spaventando i pontini e costringendoli a rimontare dieci lunghezze nell’ultimo quarto. Un’armata, quella nerazzurra, meritevole di palcoscenici più nobili, cui i samurai biancorossi hanno opposto tutto ciò che avevano, uscendo, stremati, tra gli applausi convinti del PalaElettra.
Primo quarto. Pescara inizia forte, difendendo con Dip su Tagliabue, Di Donato è su Pilotti ma anche rapidissimo nei raddoppi e negli aiuti, contenendo alla grande il pick and roll ospite. In attacco gli adriatici prediligono le penetrazioni, trovando buona assistenza dai lunghi. Maino segna e rifinisce con eleganza, al 3′ Latina è ancora a secco, sotto di 5 lunghezze. Santolamazza scuote i suoi con cinque punti in un minuto, ma Pepe tiene le distanze sfruttando i blocchi (10-5 al 4′). Soffrono gli ospiti, intenstardendosi nel cercare l’uomo sotto canestro contro la difesa schierata, mentre danno il meglio di sé nelle rapide transizioni, trovando ancora la tripla, con Bolzonella, prima, di nuovo con Santolamazza, direttamente dal palleggio, poi (11 pari al 6′). Entra Gagliardo e marca il primo sorpasso ospite, ma Pescara risponde presente con un Maino formato playoff che continua a mettere a referto punti ed assist grazie all’assistenza di un ottimo Marcelo Dip, prezioso su ambo i fronti nel lavoro “sporco”. Latina, però, ha mille frecce al proprio arco, si permette il lusso di far uscire Manuel Carrizo dalla panchina ed è proprio lui a sparare la bomba fuori dai giochi, anticipando lo schieramento della difesa, che chiude lo score del primo parziale sul 21-20.
Secondo quarto. In campo ci sono Raiola (già gravato di due falli) e Buscaino, solito, prezioso arnese difensivo: lui e Di Donato mettono in scena tutto il loro repertorio, fatto di mismatch accettati e rapidi aiuti, facendo disperare i lunghi ospiti. A sua volta, Latina ha stretto le marcature, con il risultato di un misero parziale di 4-2 dopo 4′ e di indurre Garelli a chiamare timeout. Il vento, però, non cambia: Buscaino regge l’urto tanto di Carrizo, forzandogli una persa, quanto di Gagliardo e si continua a segnare col contagocce, finche Carrizo non inventa un’altra tripla dal palleggio per il nuovo sorpasso (29-30 al 17′). La “uomo” di Latina è ai limiti della legalità, sfora il bonus e Di Donato impatta ancora dalla lunetta. Torna in campo Dip, ma contro di lui Carrizo sfrutta il mismatch e Demartini, con un gioco da tre punti completato a fil di sirena, fissa il finale del primo tempo sul 32-37.
Latina ha dato l’impressione di soffrire, ma ha saputo tirar fuori dal cilindro mille soluzioni, grazie alla panchina profondissima. L’Amatori ha difeso l’area strenuamente, con il suo classico gioco fatto di difese adattate e rapidi raddoppi ed aiuti; Garelli, allora, ha imposto ai suoi l’accelerazione dei ritmi offensivi, anticipando le difese avversarie e sfruttando le doti, in penetrazione ed al tiro, di un sontuoso Santolamazza e dei subentranti Demartini e Carrizo. Dall’altra parte, Pescara ha scelto di attaccare il fortino nerazzurro aprendo il campo a favorire le penetrazioni del solito bomber Maino (14 nel solo primo tempo!). Più in difficoltà, invece, Pepe (già 4 palle perse) ed un Di Donato tanto valido in difesa ed a rimbalzo, quanto insolitamente impreciso nel tiro dalla lunga distanza, fondamentale che, forse, è stato ciò che è mancato ai biancorossi per restare pienamente a contatto (3/14 da 3 contro il 6/12 di Latina).
Terzo quarto. Fabbri adotta un quintetto più leggero, coraggiosamente manda Marco Timperi su Carrizo e il ragazzo si mostra sfacciato al punto giusto! Buscaino apre le danze con una gran difesa andando a chiudere su Bolzonella e poi sparando la tripla a fil di sirena dei 24, Maino lo imita tagliando l’area e liberandosi in angolo, poi ancora Buscaino dalla lunga (40-37 al 22′)! In un amen la gara è capovolta grazie, ancora, alla difesa ed alla propensione al gioco perimetrale che Latina deve invidiare ai lunghi abruzzesi. Dopo il timeout ospite, le cose non paiono cambiare, Maino continua a bucare la retina ed inventa un fantastico no-look per Buscaino, che in post basso non perdona. Latina allora punta tutto sull’asse Bolzonella-Gagliardo: essendo quest’ultimo molto più rapido e reattivo di Tagliabue, la mossa funziona e mette in crisi gli argini pescaresi, i due ne fanno 6 in poche azioni e Fabbri deve correre ai ripari alzando il quintetto con Dip al posto di Di Donato (44 pari al 26′). Ora la sfida si fa avvincente, nel punto a punto si esalta Raiola, bravo a sfruttare i blocchi di Dip ed a punire dalla lunetta il “tecnico” fischiato a Carrizo. Latina alza paurosamente l’impatto fisico schierando Gagliardo e Tagliabue, ma l’Amatori non si disunisce e Raiola, dominatore del terzo quarto, chiude le marcature con uno spettacolare arresto e tiro alzando la parabola oltre le lunghe leve di Santolamazza. Al 30′ il tabellone segna 56-50 per una grande Amatori!
Quarto quarto. Ancora una partenza sprint per i padroni di casa, che hanno a loro volta alzato il tonnellaggio del quintetto in campo con Raiola e Di Carmine da esterni: si vede qualche palla persa in più, ma in compenso si alza un muro sotto canestro contro cui sbattono senza costrutto Bolzonella e Carrizo. C’è spazio anche per un antisportivo allo stesso Carrizo su Dip lanciato a canestro e per una preziosa correzione di Di Carmine sull’errore dall’arco di Raiola: al 33′ è massimo vantaggio Amatori (62-52)! Il pubblico si esalta e comincia a sognare, ma gli ospiti non ci stanno e mettono in campo tutta la loro classe: Garelli chiama di nuovo a stringere le marcature difensive e ad accelerare i giochi in attacco, con Carrizo ancora dall’arco, Santolamazza e Bolzonella in penetrazione, Tagliabue a chiudere un gioco da tre punti, ancora ben servito sotto dopo una rapida transizione (64-58 al 34′). Rientra Maino per Pepe al suo quarto fallo, ma Pescara ora non riesce a concludere nei 24”. Garelli abbassa il quintetto schierando Carrizo da 4 tattico, fatturando il 5° personale di Dip, una tripla in contropiede ed un no-look per Bolzonella, finchè Fabbri non si vede costretto a fermare il cronometro per un minuto (64-62 al 36′). Al rientro, brutta tegola per Pescara: Maino sbatte contro il gigantesco Tagliabue, rimedia un brutto colpo alla schiena ricadendo a terra e deve lasciare per Pepe. La situazione falli dei biancorossi induce il coach a chiamare la zona, ma viene subito punito dalla tripla di Demartini. Pepe, Di Donato e Buscaino spendono le ultime risorse su ambo i lati riuscendo a regalare l’ultimo vantaggio all’Amatori, ma Carrizo (decisivo!), con l’ennesima tripla, prima, e Raiola, con un sanguinoso 0/2 dalla lunetta, poi, spengono le residue speranze pescaresi, gelando il palazzetto. Il finale è scontato, con l’Amatori a tentare tiri rapidi senza fortuna e Latina a chiudere i giochi sfruttando i viaggi in lunetta. Il contropiede solitario di Bolzonella archivia partita e qualificazione, mandando i titoli di coda sul 71-78 di fronte alla standing ovation che il pubblico di casa tributa ai propri beniamini per salutare una stagione comunque memorabile.
MVP: Santolamazza.
Uomo Chiave: Carrizo.
Chiave tecnica: quella che non ti aspetti, ovvero il tiro da tre! 46 contro 24% dall’arco è l’impietoso confronto che premia in maniera decisiva Latina. E poi la chilometrica panchina nerazzurra!
Chiave tattica: La capacità dei pontini di stringere in modo asfissiante le marcature ed imprimere accelerazioni improvvise, sorprendendo la difesa ed anticipandone lo schieramento. Ma nessuna alchimia serve a spiegare il risultato finale: Latina ha vinto perché è più forte, punto!
Pall. Pescara – Latina Basket 71-78 (21-20, 11-17, 24-13, 15-28)
Pall. Pescara: Pepe 11 (2/4, 2/6), Rajola 12 (5/7, 0/4), Maino 19 (5/6, 3/6), Buscaino 11 (4/10, 1/4), Timperi M. 0 (0/1), Di Donato 7 (3/3, 0/5), Di Carmine 9 (4/4), Marcelo Dip 2 (0/3) N.E.: Masciarelli, Timperi M.
Allenatore:Fabbri
Tiri Liberi: 7/13 – Rimbalzi: 36 27+9 (Di Donato 8) – Assist: 18 (Pepe, Rajola, Di Donato 4) – Cinque Falli: Marcelo Dip
Latina Basket: Bolzonella 11 (3/7, 1/4), Pastore, Santolamazza 18 (2/3, 4/7), Tagliabue 5 (1/5, 0/1), Pilotti 9 (3/3, 1/3), Demartini 8 (2/3, 1/3), Uglietti 0 (0/1, 0/1), Carrizo 16 (1/3, 4/5), Gagliardo 11 (4/9, 1/2) N.E.: Nardi
Allenatore:Garelli
Tiri Liberi: 10/13 – Rimbalzi: 26 23+3 (Santolamazza, Tagliabue 6) – Assist: 12 (Santolamazza 6) – Cinque Falli: Pilotti
Marco Calvarese
Foto: Francesca Sbaraglia