ATENE- Con pieno merito l’Olympiacos vince ad Oaka 64-69 gara 3 della finale di campionato greco, ipotecando un titolo che molto probabilmente potrà festeggiare tra le mura amiche del Pireo nel fine settimana.
Al Panathinaikos non bastano un Diamantidis super(18 punti+6 assist), ed un Lasme dominante sotto le plance(16+11). I campioni di Grecia(probabilmente ancora per poco)pagano una serata nera dall’arco(4/18)e trenta minuti(quelli iniziali)di basket abulico ed inguardabile. Troppo tardivo il serrate finale che ha ridato speranza ai diciottomila del palasport olimpico, ma non ha capovolto l’esito di una sfida sempre gestita con caparbietà da Spanoulis e compagni.
Come in gara 2 Bartzokas parte con Simmons in quintetto da centro mentre Alvertis si affida ancora una volta all’esperienza di Fotsis con Diamantidis, Ukic, Lasme e Maciulis. Troppe palle perse in avvio per il Pana e ospiti subito avanti al 5′(6-12),con un primo quarto che si chiude sul 15-21 con Diamantidis(7)da una parte e Printezis(7) dall’altra particolarmente ispirati. Alvertis getta nella mischia nel secondo quarto anche il rientrante Gist per rivitalizzare un attacco ancora una volta in difficoltà a trovare la via del canestro(percentuali troppo ancorate ad un arido 30%). La mossa tuttavia non ottiene risultati eclatanti e l’Olympiacos senza strafare e con uno Spanoulis fermo a quota 5 punti(di cui 3 dalla lunetta), riesce a chiudere tranquillamente i primi venti minuti avanti 28-36, quantunque sovrastat0 ai rimbalzi(23-15). Nervosismo alla ripresa delle ostilità, Spanoulis e Gist si beccano un doppio tecnico, il Pana rientra al -6(30-36 al 22′),prima di incassare i fendenti dello scatenato Petway e finire sotto di 16(40-56)all’ultimo riposo. Ci provano i verdi all’inizio dell’ultima frazione di gioco, con un parziale di 10-2 iniziale, arrivano a dimezzare il ritardo con Lasme(50-58 al 33’20). Diamantidis e Lasme praticamente da soli riportano il Pana a un possesso a 1’35 dalla fine, prima della penetrazione e del layup di Spanoulis a 55″ e gli ultimi disperati missili da 3 di “IronMike” Bramos e Diamantidis che si infrangono sui ferri di Oaka. E con loro probabilmente anche i sogni di gloria di Alvertis e soci.
Nella finale per il 3^-4^posto il Panionios batte a Nea Smirni il Paok 75-57 accorciando le distanze in una serie che vede i bianconeri di Salonicco avanti 2-1.
Panathinaikos-Olympiacos 64-69 (15-21; 13-15; 14-18; 24-13)
Panathinaikos: Bramos 6, Fotsis 2, Lasme 16, Mavrokefalidis 2, Diamantidis 18, Gist 8, Maciulis 8, Wright 4.
Olympiacos: Petway 12, Spanoulis 14, Dunston 6, Perperoglou 2, Collins 4, Simmons 2, Lojeski 8, Printezis 13, Mantzaris 8.
Alessio Teresi