Taliercio (Ve) 1 maggio 2014 – L’aritmetica oggi condanna Venezia alla rincorsa agli ultimi posti per la post season; anche se i giochi, prima del match di quest’oggi non sembrano compiuti, i giocatori di Coach Zare Markovski hanno la meglio in un incontro condotto sempre in testa, 100 a 92 contro la settima forza del nostro campionato, Reggio Emilia. Questo incontro valeva doppio in chiave Playoff e Venezia ha saputo trovare il meglio dai propri giocatori, in una stagione un pò troppo martoriata dagli infortuni. Purtroppo a nulla è servito il successo, perchè Venezia doveva recuperare i 21 punti di scarto contro gli emiliani dell’andata, così non è stato.
Venezia butta nella mischia Sasha Vujacic, Luca Vitali, Nicola Akele, Andre Smith e Andrea Crosariol. Risponde Menetti con il neo mvp delle finali di Eurochallenge Andrea Cinciarini, Rimantas Kaukenas, James White e la coppia di lunghi formata da Riccardo Cervi e Ojars Silins. Il quintetto alto non sembra pagare, e Reggio Emilia si trova subito sotto 15-10 al settimo minuto di gioco. James White prova ad accorciare le distanze ma dall’altra parte del campo, Peric, con un tiro dalla media, porta Venezia alla fine del primo quarto di gioco con il punteggio di 17-14.
La mancanza di Donell Taylor (ex reggiano) per scelta tecnica non fa rimpiangere i sostenitori veneziani, vedendo la propria squadra muovere bene la palla. La tripla di Kaukenas per il pareggio viene subito replicata da Aaron Johnson. L’allungo veneziano è firmato ancora una volta da Hrvoje Peric, che con un’altra tripla (3/3 per lui oggi) porta al 15′ le squadre sul 29-23. La Grissinbon si aggrappa alla vena realizzativa di Rimantas Kaukenas, che in 2 minuti riacciuffa la parità. Ma Venezia è “on fire” e con i 15 punti di Peric nei primi due quarti, sostenuto dal solito Andre Smith e da un irrefrenabile Aaron Johnson, allunga il vantaggio e manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 49-38.
Menetti striglia i suoi, ma la musica non cambia. Reggio Emilia si fa subito sentire con Troy Bell, ma Sasha Vujacic è attento e preciso e non concede altri break che possono incidere negativamente per le sorti veneziane. Il massimo vantaggio lo sigla Luca Vitali con un tiro libero (del 67-52), poi un break di 9-0 prima dei due tiri liberi di Linhart per chiudere il quarto con il punteggio di +10 per Venezia.
L’ultimo quarto di gioco vede una Venezia precisa e concreta a non mollare la vittoria, mentre una Reggio Emilia più stanca dalle fatiche di coppa che deve cedere pur vincendo 31-29 l’ultimo quarto di gioco. Il punteggio finale è di 100-92. James White leader per punti segnati con 30 punti, segue Peric a 21 e Smith con un ventello,contornato da 11 rimbalzi.
Ora Venezia, orfana di obiettivi per questa stagione, ha ancora due partite contro Roma e Pesaro, mentre Reggio Emilia ha ancora molto da dimostrare, cercando di ottenere la miglior posizione per la Post season nelle ultime partite che rimangono, ossia Cantù e Avellino.
UMANA REYER VENEZIA – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 100-92
MVP: Hrvoje Peric. Oltre i 21 punti e la solita grinta che ci mette, anche 8 rimbalzi e 2 assist. Se Venezia vuole ripartire, un giocatore così fa sicuramente comodo.
WVP:Ojars Silins: Ha giocato 25 minuti quest’oggi. Mai ha saputo dare una mano alla squadra. Probabilmente ancora frastornato dalla festa per la vittoria di Eurochallenge. Il giovane lettone è spesso abituato a questi alti e bassi. Potenziale eccelso ma a volte si spegne.
Giulio