L’EA7 Olimpia Milano getta al vento una vittoria già in tasca con 12 punti di vantaggio a tre minuti dalla fine. Nei regolamentari spreca l’occasione di vincerla con l’1-2 di Langford in lunetta con 0,7” sul cronometro e viene punita nell’overtime da un Hickman freddissimo e un Rice a dir poco decisivo.
Il Maccabi espugna il Forum in un modo che fa malissimo e indirizza la serie verso i propri colori.
Dopo l’esperimento iniziale piuttosto drammatico di Zizic, entra Schortsanitis che domina il pitturato con un gioco da tre punti e due canestri. L’EA7 Olimpia Milano pecca nella comunicazione difensiva e subisce un paio di canestri di Blu, ma le percentuali da tre sono importanti e con sei punti di Melli e tre di Jerrells chiude il quarto sul 23-17.
L’unico modo per mettere in difficoltà Schortsanitis è attaccarlo muovendosi rapidamente, ed è ciò che ha fatto Lawal andando a schiacciare più volte sui pick and roll.
Sul 37-31 l’EA7 Olimpia Milano ha tre occasioni per scappare via, ma le gestisce male e Hickman punisce prontamente. Lawal fa l’ennesima giocata importante del suo primo tempo con un recupero su Big Sofo e la schiacciata in contropiede. Il canestro di Langford sulla sirena regala a Milano il +5 della pausa lunga.
Il terzo periodo è bruttino perché le squadre raggiungono il bonus molto presto e si scambiano canestri esclusivamente dalla lunetta. Langford è molto nervoso per qualche chiamata arbitrale non condivisa e anche sulla tripla del 57-45 protesta vivacemente con gli arbitri.
L’EA7 Olimpia Milano mantiene la doppia cifra di vantaggio anche sul canestro di Ingles che aveva rubato palla sul pressing. Il Maccabi prova la rimonta con Hickman e Ohayon, ma Milano risponde tornando a +12 con il 2-2 di Kangur. Smith tiene vive le speranze con una gran tripla allo scadere dei 24”.
Come spesso succede, l’EA7 Olimpia Milano si ferma in attacco, comincia a subire la rimonta degli avversari con i canestri di un protagonista inaspettato sino a li, ovvero Rice.
Hickman segna un insensato canestro da tre punti per il -4, Jerrells fa 1-2 dalla lunetta prima che una follia di Melli, che commette antisportivo su Rice, non riapra la partita.
Le mani dei biancorossi tremano, Hackett fa 1-2 e Rice non solo pareggia, ma porta avanti i suoi con un gioco da tre punti. L’ultimo possesso è nelle mani di Langford che subisce fallo a 0,7” dalla fine. Il suo 1-2 manda tutti all’overtime.
Chiaramente la squadra che rimonta, ha sempre più inerzia dell’avversaria ed il Maccabi parte con un 4-0 che Milano fatica a ricucire, un po’ per il colpo psicologico, un po’ per la paura mentale che ha portato con sé l’overtime.
Samuels riesce a pareggiare a quota 93, Rice segna ancora ma la tripla di Jerrells riporta avanti i biancorossi. Hickman è chirurgico dalla lunetta, non sbaglia mai, mentre Langford, a cui Milano si affida, è in evidente riserva fisica e sulla sua palla persa negli ultimi secondi, si spengono le speranze di Milano. E’1-0 Maccabi.
EA7 Emporio Armani Milano 99-101 OT
Parziali: 23-19, 24-23, 23-16, 17-29, 12-14
Quotes
MVP: Tyrese Rice. Praticamente assente per 35 minuti, domina il finale di regolamentari e overtime come in pochi si sarebbero aspettati. I punti sono da pesare e non da contare. I suoi sono stati dei macigni.
WVP: Daniel Hackett. Prova disordinata, cocciuta e poco lucida. Segna qualche canestro di fisico da vicino, ma non è mai sulla stessa sintonia della partita. Anche lui sbaglia un libero importante nel finale.