Pistoia, 30 Marzo 2014 – Brindisi esce alla distanza e viola il fortino pistoiese, conducendo la partita nel secondo tempo. A nulla è valsa alla squadra di casa una partenza incoraggiante. I biancorossi hanno avuto un contributo pressochè nullo dalla panchina e percentuali disastrose al tiro dal quintetto titolare. Ai pugliesi è bastato concludere con percentuali di poco migliori per avere la meglio, sebbene abbia commesso circa il doppio dei turnover della Giorgio Tesi e tirato i liberi con il 52%.
Pistoia, grazie alla verve di Johnson e Gibson, comanda la contesa a fine primo quarto (21-16) e incrementa il suo vantaggio sino a 10 punti a metà della seconda frazione (31-21). Quella che poteva sembrare l’ennesima prestazione trionfale casalinga di questa stagione si tramuta in una mesta debacle per la matricola toscana, con L’Enel che non fa nulla di transcendentale ma dimostra sicuramente più brillantezza fisica rispetto ai padroni di casa. Le squadre vanno negli spogliatoio per la pausa lunga con Brindisi che nel frattempo ha limato lo svantaggio a -2 (35-33).
Alla ripresa del gioco ancora Johnson fa scappare i suoi sul +6, ma di qui in avanti è notte fonda per Pistoia, con Brindisi che prima piazza un parziale di 9-0 per poi concludere il penultimo periodo sul + 9 (49-58).
Pistoia ha una reazione di orgoglio ad inizio ultimo quarto, e con le ultime energie a propria disposizione, riesce ad avvicinarsi agli ospiti (60-66) ma la pessima mira li condanna alla resa finale.
Giorgio Tesi Group Pistoia–Enel Brindisi 65-75 (21-16, 35-33, 49-58)
Moretti
“La difesa brindisina ha avuto un ruolo determinante nelle nostre scarse percentuali al tiro. Nonostante questo non ci siamo mai disuniti, continuando a costruire buoni tiri, fino a che la fiducia ci ha abbandonato visto che la palla non voleva mai entrare. L’altro fattore condizionante nella nostra prestazione poco brillante è sicuramente rappresentato dai numerosi acciacchi fisici, in particolare modo di Wanamaker, Gibson e Johnson, con cui ci siamo presentati a questa gara “.
Bucchi
“Abbiamo avuto la forza di reagire dopo la sconfitta interna della scorsa settimana. Grazie alla nostra zona in difesa e alle soluzioni dall’arco dei nostri lunghi siamo riusciti a prevalere su Pistoia. Mi complimento con i toscani per la grande atmosfera e correttezza che si respirava al PalaCarrara stasera“.
MVP: Ed Daniel. Notevole prestazione dell’ala grande americana, che nonostante la sconfitta, sfodera una doppia doppia (10 punti e 16 rimbalzi, di cui la metà offensivi).
WVP: Kyle Gibson. Emblema della pessima serata al tiro di Pistoia, chiude l’incontro con 3 canestri segnati su 13 tentativi effettuati.
Foto dal sito ufficiale della Giorgio Tesi Group Pistoia.
Daniele Panella