SASSARI – Per la decima giornata del girone di ritorno arriva al PalaSerradimigni la Sutor Montegranaro di coach Recalcati. Per la Dinamo una ghiotta occasione per riprendere decisamente la corsa verso il miglior posto nella griglia playoff. I marchigiani si presentano a Sassari senza Jamie Skeen, che a inizio settimana ha risolto il contratto. Meo Sacchetti saprà solo a ridosso del match se potrà disporre di Drew Gordon e Jack Devecchi, alle prese con vari acciacchi che non hanno permesso ai due di svolgere per intero gli allenamenti della settimana.
SASSARI
La Dinamo dopo l’eliminazione dall’Eurocup ha certamente subito un calo di condizione, più a livello mentale che fisico. La brutta sconfitta arrivata contro la Grissin Bon Reggio Emilia ha fatto infuriare coach Sacchetti, che ha rivisto in buona parte del match i fantasmi della prima parte di stagione. Poca intensità difensiva e una notevole dose di presunzione sono state le lacune evidenziatesi domenica scorsa e che potrebbero essere fatali durante i playoff. Durante la conferenza di presentazione del match, il coach di Altamura è stato molto preciso su ciò che pretende dai suoi ragazzi: “Dovremo cercare di avere un bell’approccio sulla partita perché la Sutor ha dimostrato di avere molta personalità anche in situazioni di emergenza, riuscendo a vincere a Brindisi. Contro Milano se l’è giocata per gran parte del match. Voglio vedere più rabbia nei miei ragazzi, il giusto atteggiamento durante tutta la partita. Gordon non si è allenato e lo valuteremo prima della partita. Per quanto riguarda Devecchi non vogliamo che abbia una ricaduta, ora che siamo in dodici giocatori preferisco giocare con dieci giocatori che stanno bene ed evitare di rischiare chi non è al 100%”.
MONTEGRANARO
Coach Recalcati ormai non bada più alle difficoltà in cui naviga la Sutor. Il suo obiettivo è quello di inizio stagione e gli stimoli per portare alla salvezza i marchigiani non mancano di certo. Da navigato timoniere nella conferenza stampa indetta prima della partenza per Sassari, non nasconde le insidie del match, aumentate esponenzialmente dopo la rinuncia a Jamie Skeen. Ecco le sue parole: ”Abbiamo iniziato la settimana con la novità della partenza di Skeen, ma subito dopo ci siamo messi a lavorare come abbiamo sempre fatto. Complessivamente è stata una settimana molto produttiva, con buona partecipazione di tutti. Stiamo monitorando Lauwers che ha un problemino a un ginocchio, ma sembra nulla di serio in vista della partita di domenica. Anche se Sassari sembra calata dopo la vittoria della Coppa Italia, credo che questo sia del tutto normale. E’ una cosa fisiologica che accade alle società dopo che centrano un obiettivo che hanno seguito. Sono sicuro che nel finale di stagione si riprenderanno e avranno metabolizzato, tornando a giocare come prima. Non pensiamo quindi a una Dinamo meno efficace, anzi prepariamoci a un ambiente molto caldo, a una squadra carica che vuole tornare a giocar come sa. Noi siamo alla ricerca di miglioramenti attraverso nuove logiche che ci siamo dati per sfruttare al meglio le nostre risorse. Andiamo a Sassari per giocare al nostro meglio mantenendo la nostra identità. Cercheremo di non farli giocare al loro ritmo. Loro sono una squadra completa e riescono a mantenere alta l’intensità perché che entra dalla panchina sa quale è il suo ruolo e rende al massimo. Per quanto ci riguarda, dobbiamo giocare quaranta minuti di grande intensità e proveremo a dettare il nostro ritmo. Diventa importante non subire break decisivi nel corso della gara. Questo è un impegno che dobbiamo prenderci per tutto il resto della stagione e la partita di Sassari rappresenta un ottimo banco di prova”.
Si gioca al PalaSerradimigni di Sassari alle ore 18.15 di domenica 30 marzo 2014.
Arbitri: Luigi Lamonica, Saverio Lanzarini e Fabrizio Paglialunga.
Diretta televisiva su Fermo Tv.
Marco Portas