Vibo Valentia, 16 marzo 2014 – Dopo quasi tre settimane di stop forzato e non, per via dell’esclusione di Lucca dal campionato di DNA Silver e la pausa per la Coppa Italia, la Viola Reggio Calabria torna in campo e continua la sua striscia di vittorie mietendo un’altra vittima eccellente, la Mobyt Ferrara di Adriano Furlani, ben comportatasi proprio durante la tre giorni di Rimini. Partita non troppo bella dal punto di vista tecnico, con tanti errori da una parte e dall’altra durante tutto l’arco del match, in mezzo a tutto ciò svettano rispettivamente Papa Dia (18) e Alessandro Amici (21), che hanno trascinato le rispettive compagini nei momenti di maggiore difficoltà. Positiva dunque la risposta della Viola all’assenza di Sorrentino, ceduto alla Fortitudo Bologna, con una prova corale e di grande intensità sui due lati del campo, che proietta i ragazzi di Ponticiello verso una salvezza sempre più vicina, vero ma a questo punto non unico obbiettivo stagionale.
Il primo quarto vede Ferrara imporre la legge del più forte, con la Viola eccessivamente contratta che fatica a trovare le misure agli ospiti e palesa parecchia confusione in zona offensiva. Il 12-17 con cui si conclude il periodo è fin troppo benevolo per quanto mostrato dai neroarancio, che nel secondo quarto trovano l’alchimia giusta e trascinati soprattutto da Fabi e Papa Dia riescono a rimettere il match sui binari dell’equilibrio. La zona messa in campo da Ponticiello confonde le idee di Ferri e compagni, che fino a quel momento avevano trovato facilmente la via del canestro sfruttando il lavoro dei lunghi Benfatto e Jennings, la scelta si rivela infatti felice dato che neppure dall’arco dei tre punti Ferrara è in grado di colpire con pericolosità. La Viola sfrutta il momento e conclude avanti 33-31.
Ritorno in campo freddo della Viola, gli ospiti si portano avanti e tentano la fuga, stavolta la Viola non si fa sorprendere come nei minuti iniziali e ribatte colpo su colpo, grazie anche a un ingenuo tecnico fischiato a Spizzichini e qualche buona giocata difensiva. Nonostante ciò, è proprio Ferrara a chiudere avanti al 30’ per 48-50. Ultimo quarto al cardiopalmo, l’equilibrio regna sovrano fino alla tripla di Caprari, che da il via ad un bombardamento che porterà la Viola a staccare di 5 punti gli avversari (66-61). E’ però lo stesso Caprari che paga le eccessive proteste per un contatto a suo dire falloso subito in attacco e viene punito col tecnico. Amici e compagni ne approfittano, col primo che trascina i suoi con qualche bella conclusione dall’arco. A poco più di un minuto dal termine si sveglia però Ashley Hamilton, che chiude di fatto la partita con una tripla e due liberi che consegnano la partita alla Viola. Vincono i neroarancio 75-70.
Reggini che salgono dunque a cinque vittorie consecutive, ma complici i risultati degli altri campi, in particolare il successo di Recanati, non possono ancora festeggiare la matematica permanenza in Silver anche per il prossimo anno. Ponticiello tiene alta l’asticella affermando di puntare ai playoff, ma già ottenere l’obbiettivo minimo verrebbe considerato un risultato prestigioso per una squadra che fino a poco tempo fa era relegata al penultimo posto in graduatoria. Il prossimo turno vedrà la Viola impegnata in quel di Treviglio, contro un’altra pretendente per i playoff che però non è irreprensibile fra le mura amiche. Una vittoria consentirebbe di avvicinare ancor di più la tranquillità della salvezza.
Viola Reggio Calabria 75-70 Mobyt Ferrara (12-17, 21-14, 15-19, 27-20)
Viola Reggio Calabria (da due 19/40, da tre 8/17, tiri liberi 13/15): Azzaro, Caprari 5, Fabi 14, Sabbatino, Monaldi 10, Papa Dia 18, Spera, Ammannato 13, Hamilton 15, Lupusor ne. Allenatore: Francesco Ponticiello
Mobyt Ferrara (da due 18/35, da tre 5/21, tiri liberi 13/17): Bottioni, Spizzichini 6, Amici 21, Ferri 11, Benfatto 11, Andreaus, Pipitone, Jennings 10, Mays 11, Ghirelli ne. Allenatore: Adriano Furlani.
Arbitri: Sergio Noce di Latina – Marco Scudieri di Maserada sul Piave (TV) – Vito Modesto Stoppa di Polignano a mare (BA).
Ponticiello
“E’ stata senza dubbio una partita dall’enorme valore emotivo, con i quindici minuti iniziali in cui la sosta agonistica si è fatta sentire. Ma poi siamo stati bravi a cambiare intensità di gioco e a fare nostra la partita. I miei ragazzi hanno dimostrato di avere una vitalità imponente. Siamo una squadra a cui sono stati sottratti due punti e stasera abbiamo dato prova di poter competere con tutti. Il successo di oggi ha mille significati ma non dobbiamo abbassate la guardia. Stiamo crescendo partita dopo partita e l’intera stagione sta diventando una grande impresa.”
Fabi
“E’ stata sicuramente una dimostrazione di forza. In questi due mesi abbiamo cambiato decisamente passo. Adesso non ci nascondiamo siamo vicini ai playoff. Naturalmente tornare a Reggio per tutti noi sarebbe un sogno perché ci consentirebbe di vivere questo momento esaltante con tutta la città, ma ho notato con grande piacere che anche a Vibo, soprattutto stasera, sono stati in tanti a seguirci e sostenerci.”
Paolo Malara