Frangiskos Alvertis bagna il suo esordio sulla panchina del Panathinaikos con una importantissima vittoria sul campo dell’Efes a Istanbul, risultato che tiene ancora i campioni di Grecia ampiamente in corsa per la qualificazione ai quarti di finale.
Il Panathinaikos passa all’Abdi Ipekci all’overtime 60-65, con una tripla di Maciulis che a sedici secondi dalla fine dei tempi regolamentari permette ai verdi di riacciuffare sul 54-54 una gara che sembrava compromessa. L’errore allo scadere di Planinic(che completerà l’opera beccandosi un tecnico al supplementare)rimanda quindi la decisione finale ai cinque minuti di extra time dove un grande Fotsis(14)ed il solito preziosissimo Lasme(11 punti+12 rimbalzi) regalano una vittoria di platino ai greci,sopperendo alle gravi assenze della vigilia di Gist e Curry e ad un Diamantidis da 7 punti ma 0/7 nelle triple.
Senza Spanoulis e Printezis, l’Olympiacos resiste poco più di venti cinque minuti sul parquet di Barcellona, prima di cedere 70-56 ai blaugrana.
La partita viene spezzata nel terzo periodo, dai canestri di Lorbek e Oleson, con i catalani all’ultimo riposo avanti 55-44. All’ Olympiacos non bastano un Dunston da 18 punti ed un Petway da 17, pesante lo 0/8 nella serata di Perperoglou.
La decima vittoria del Barcellona in Top 16 è firmata da Oleson(15 con 4/6 da 3), dall’ennesima doppia/doppia di Tomic(14+11), e da un ottimo Erazem Lorbek(13).
Navarro festeggia la sua gara da record numero 253 in Eurolega con soli 7 punti, ma tanti applausi dei settemila presenti al Palau Blau Grana ed il passaggio di consegne di recordman della competizione direttamente dalle mani di Papaloukas, che lo precedeva nella classifica delle presenze prima di questa sera.
Alessio Teresi
