Torna in campo per allungare la striscia positiva di quattro successi l’Acqua Vitasnella Cantù che affronterà domani alle ore 18.15 alla Mapooro Arena la Vanoli Cremona di coach Cesare Pancotto, subentrato a inizio del mese di dicembre a Luigi Gresta.
I biancoazzurri si trovano al quattordicesimo posto in classifica a quota 14 punti e sono reduci dalla fondamentale vittoria casalinga contro la Giorgio Tesi Group Pistoia, sconfitta per 81 a 76 grazie ai 23 punti di Jason Rich e ai 19 punti di Jarrius Jackson.
Play titolare della Vanoli è lo statunitense, di passaporto georgiano, Ben Woodside, non al meglio per la partita di domani per una distorsione alla caviglia destra rimediata in settimana. Al suo fianco gioca una coppia di americani composta dal confermato Jarrius Jackson, protagonista di una buona stagione con 15,2 punti e 1,6 assist di media a gara, e dall’ex canturino Jason Rich, terzo miglior marcatore della Serie A con 17,9 punti di media a match.
L’ala forte del quintetto di Cremona è il lituano Donatas Zavackas, ingaggiato dai lombardi a inizio del nuovo anno, che ha avuto subito un impatto positivo con il campionato italiano con 6,1 punti e 5,3 rimbalzi di media a sfida. Parte nello starting five biancoazzurro da numero cinque l’atletico americano Curtis Kelly, che sta facendo registrare 7,9 punti e 4,8 rimbalzi di media a partita.
Coach Pancotto ha a disposizione una panchina competitiva. Dovrebbe fare il suo ritorno in campo proprio domani il play statunitense Brian Chase, fermo dal mese di novembre per un infortunio al ginocchio destro, che è coadiuvato nel ruolo dal giovane, classe 1993, Gianluca Marchetti. Le rotazioni degli esterni sono assicurate dall’inglese Kyle Jonhson, già visto in Italia la scorsa stagione a Montegranaro, che è arrivato alla Vanoli nel mese di dicembre, mentre l’italo- albanese Klaudio Ndoja giostra nei due ruoli di ala garantendo difesa e pericolosità fronte a canestro. Il roccioso croato Sime Spralja cambia i lunghi assicurando alla sua formazione 10,2 punti e 5 rimbalzi di media a match con le ottime percentuali del 62,2% da due e del 39,2% da tre.
Per l’Acqua Vitasnella non si segnalano problemi fisici con coach Sacripanti che avrà dunque a disposizione il roster al completo.
I PRECEDENTI
Sono nove i precedenti tra Acqua Vitasnella Cantù e Vanoli Cremona con un bilancio assolutamente favorevole ai biancoblu che hanno vinto in ben 8 occasioni.
L’unico successo per Cremona risale alla gara di andata, giocata al PalaRadi lo scorso 17 novembre, con la formazione ai tempi allenata da coach Gresta che si è imposta per 98 a 91 grazie ai 25 punti di Jarrius Jackson e ai 19 di Jason Rich.
La Pallacanestro Cantù si è quindi aggiudicata tutte le 5 partite disputate al Pianella.
Il massimo punteggio tra le due squadre è stato raggiunto nella stagione 2009/ 2010 con la NGC Medical che ha sconfitto in trasferta la Vanoli per 104 a 103 al termine di un tempo supplementare.
Il maggior divario per i biancoblu è stato fatto registrare nello scorso campionato con Cantù che alla Mapooro Arena ha battuto Cremona per 87 a 60.
GLI EX
Come nella gara di andata, sono due gli ex della sfida tra Acqua Vitasnella e Vanoli.
Marco Cusin è arrivato a Cremona, allora in Legadue, nell’estate del 2007 conquistando, nell’annata successiva, la promozione in Serie A. Rimasto alla Vanoli nel massimo campionato nel 2009/ 2010 il lungo ha fatto registrare 6,6 punti e 4,7 rimbalzi di media a match.
Jason Rich ha invece vestito la maglia biancoblu nella stagione 2008/ 2009, nella NGC Medical di coach Luca Dalmonte. L’esterno statunitense ha chiuso la sua esperienza canturina con 9,8 punti, 3,2 rimbalzi e 1,5 assist di media a gara.
ACQUA VITASNELLA CANTU’
5 Abass Awudu
7 Marcel Jones
8 Adrian Uter
9 Roberto Rullo
10 Maarty Leunen
11 Michael Jenkins
19 Denis Marconato
20 Joe Ragland
21 Pietro Aradori
22 Marco Cusin
30 Stefano Gentile
All. Stefano Sacripanti
VANOLI CREMONA
5 Brian Chase
8 Donatas Zavackas
9 Gianluca Marchetti
10 Ben Woodside
13 Jarrius Jackson
14 Paolo Basola
15 Sime Spralja
18 Kyle Johnson
19 Federico Rossi
24 Curtis Kelly
25 Jason Rich
33 Klaudio Ndoja
All. Cesare Pancotto
Acqua Vitasnella Cantù – Vanoli Cremona
Arbitri: Martolini, Paglialunga, Caiazza.
Domenica 2 marzo 2014, ore 18.15, Mapooro Arena.
MEDIA
La gara sarà trasmessa in diretta su Radio Cantù (ascoltabile sulla frequenza F.M. 89.600 o via internet su www.radiocantu.com).
La partita verrà messa in onda in differita lunedì sera alle 20.15 su Telesettelaghi e martedì sera alle ore 21.00 sui Telesettelaghi 2 (canale 215).
Ecco poi le parole di Pino Sacripanti
“Non c’è dubbio che Cremona sia una formazione che ci dà fastidio a livello di accoppiamenti. Può capitare infatti di giocare meglio con compagini più forti che con altre, magari con un potenziale minore, con cui però ti abbini peggio. Questo, purtroppo per noi, è il caso della Vanoli, una squadra che ci ha già battuto all’andata e con cui noi fatichiamo ad accoppiarci difensivamente perché ha sul perimetro tre giocatori davvero velenosi, bravi ad attaccare il canestro in penetrazione. I biancoazzurri hanno due numeri 4 che sono eccellenti tiratori da tre punti e questo ti impedisce di aiutare o ruotare con il loro uomo e due lunghi complementari con un elemento di grande atletismo come Kelly. La loro classifica è chiaramente ingenerosa, ma se si considerano solo le ultime giornate si può vedere come Cremona abbia sconfitto Siena e Bologna, abbia vinto in casa con Pistoia, abbia perso solo nel finale con Brindisi e si sia arresa a Sassari con un risultato bugiardo che non testimonia l’equilibrio dei primi 35 minuti. La Vanoli è allenata da un coach molto esperto come Pancotto, che ha ridotto i giochi di attacco, inserendo schemi ben collaudati in cui si valorizza il talento individuale. Cremona è in netta crescita e potrà contare probabilmente anche sul ritorno di Chase, un giocatore di notevole talento che aumenterà la loro pericolosità e che ricoprirà la posizione del playmaker insieme a Woodside. Sappiamo che sarà una gara dura in cui servirà un aspetto mentale corretto e un’idea tecnica e tattica ben precisa a livello difensivo. Dobbiamo preparare degli adeguamenti su due o tre situazioni particolarmente insidiose stando attenti a non commettere errori. Come è variata la Vanoli rispetto alla gara di andata? Cremona ha cambiato dei giocatori, soprattutto nel pacchetto lunghi, e adesso è sicuramente più quadrata a livello difensivo. Nelle ultime sei o sette partite la formazione di coach Pancotto ha ottenuto delle vittorie molto importanti e ha giocato punto a punto nelle sconfitte. E’ chiaro che anche noi stiamo attraversando un ottimo periodo e arriviamo da un ciclo di prestazioni sicuramente positive con i successi con Nanterre, Ulm, Roma e Avellino. Credo che la mia squadra in queste occasioni abbia dimostrato una grande qualità di pallacanestro. Sei sorpreso dell’autorità con cui avete battuto la Sidigas che era una delle compagini più in forma del campionato? Domenica si sono verificate una serie di coincidenze. Noi abbiamo sicuramente fatto una buona difesa mentre Avellino ha avuto basse percentuali anche su tiri costruiti bene. Inoltre la nostra precisione dall’arco dei tre punti ci ha permesso di rimanere sempre in vantaggio a una debita distanza dagli avversari. E’ ovvio che abbiamo conquistato un successo molto importante. Come è andata la prima settimana senza gli impegni di Eurocup? Per la prima volta dall’inizio dell’anno abbiamo osservato due giorni di riposo. Per il resto abbiamo sempre fatto una doppia seduta, tra lavoro individuale, lavoro con il preparatore e allenamento di squadra. Abbiamo inserito tante ore in palestra differenziando molto gli obiettivi. Ogni giocatore ha un percorso personale da seguire che tiene conto di infortuni, momento di forma e necessità a livello tecnico. E’ un periodo in cui dobbiamo aggiungere tanto tatticismo sperando poi che venga utile nella parte finale della stagione. Come sono le condizioni fisiche della tua formazione? C’è un miglioramento progressivo da parte di Rullo e Abass. Gestiamo sempre in maniera attenta i carichi di lavoro di Cusin e Uter. L’unico che è stato fermo è stato Joe Ragland che ieri ha avuto qualche sintomo influenzale e che ha ripreso oggi pomeriggio. Nota a margine. Giacomo Bloise che si allenava con voi è stato ingaggiato da Biella. Questo è per te un motivo di soddisfazione? E’ successo tutto in maniera molto veloce. Lunedì ero al raduno della nazionale e avevo come assistente Fabio Corbani. Purtroppo Marco Laganà, che con l’Under 20 era il mio capitano e a cui faccio un grandissimo in bocca al lupo, domenica si è infortunato gravemente e Biella aveva proprio oggi la dead line per firmare un altro giocatore. L’Angelico aveva tre obiettivi di mercato e io ho parlato loro di Giacomo che secondo me da settembre ha compiuto un miglioramento enorme anche perché, tra un problema fisico e l’altro, era sempre nei 10 che si allenavano quotidianamente. La società piemontese ci ha pensato, giustamente ha provato a percorrere pure altre strade e poi ieri ci siamo risentiti. Per me è motivo di grande orgoglio che un ragazzo come Giacomo, fin troppo bistrattato dal mercato, abbia trovato posto in Legadue Gold.
Ufficio Stampa Pallacanestro Cantù