Preview Ea7 Milano-Panathinaikos Atene

Durante la vigilia del match, l’eurolega ha organizzato un evento per “iniziare” Milano al clima da Final Four che attenderà la città tra qualche mese. Moss e Wallace hanno preso parte all’evento, concedendo foto e svago in salsa cestistica.
Dopo questo, però, si dovrà subito mettere la testa sul Panathinaikos, che arriva al Forum come una delle squadre più in forma del momento.

EA7 Emporio Armani Milano. La partita d’andata è stata, probabilmente, l’unica veramente steccata dai biancorossi in queste top 16. La squadra era ancora alla ricerca della propria identità e ha preso una brutta imbarcata. Sembra onestamente difficile poter ribaltare la differenza canestri dell’andata, ma sarà prima di tutto importante vincere.
“Cominciamo il girone di ritorno affrontando il Panathinaikos, -ha detto Luca Banchi- che arriva a Milano agguerritissimo nel tentativo di confermare la propria posizione ai vertici della classifica e memore della partita di andata in cui giocò con grande intensità e anche grazie alla fisicità dei singoli ci mise in difficoltà. Da allora, abbiamo compiuto molti progressi e vogliamo dimostrare di aver colmato quel gap davanti al nostro pubblico per un’altra notte straordinaria che potrebbe confermare la nostra attuale posizione di classifica”
Oltre alla grande concentrazione, ci sarà anche un momento per ricordare il passato, infatti sarà la “Nando Gentile night” che vedrà il papà di Alessandro finire nella Hall of fame societaria: “Per me era una doppia sfida, ero casertano e avevo giocato tre finali scudetto contro Milano quindi c’era una sorta di rivalità in atto e poi ero sempre il ragazzino del sud che si cimentava nella grande metropoli. Sapevo che sarebbe stata una battaglia. Poi venivo con il nucleo di Trieste: in pratica c’erano due squadre e si doveva scremare. Nel farlo rimasero fuori giocatori come Djordjevic, Pittis, Antonello Riva, per non dire di Mike D’Antoni come allenatore. La gente di Milano disorientata. Non fummo accolti con grande entusiasmo, ma c’era differenza tra società, dirigenti e giocatori.”

Panathinaikos Atene. Quando si legge il nome dei verdi di Atene, il primo collegamento mentale riguarda Dimitris Diamantidis. Il pluri-MVP di eurolega è ad un passo dal raggiungere i 2000 punti nella massima competizione europea e al primo canestro dal campo che segnerà, potrà festeggiare questo milestone.
Ma la squadra di Pedoulakis non è solo lui, perchè giocatori del calibro di Lasme, Maciulis e Ukic, sono in grado di dare molto fastidio agli avversari, come ampiamente successo nel girone d’andata. Mancherà all’appello Ramel Curry, mentre tornerà disponibile dopo un periodo di stop Pappas.
Sarà presente anche il nuovo arrivato Zach Wright, già autore di nove punti nella vittoriosa uscita in campionato dello scorso weekend contro il Panionos.
Dopo la vittoria contro i campioni d’Europa dell’Olympiacos, il Pana ha mostrato un’ulteriore confidenza nei propri mezzi e i risultati stanno dando pienamente questa impressione.