Il sole dopo la tempesta. Al Palacolombo spira un Torrevento di passione, tanto forte da spazzare via le nubi cariche di amarezza e delusione comparse settimane fa. Recanati è un ricordo, anzi un incubo del passato: il Basket Nord Barese targato Putignano inanella la seconda vittoria consecutiva, batte Roseto con un netto 86-71 vincendo e convincendo. Match sempre in pugno ai ragazzi in canotta “orange” che divertono e dimostrano di saper soffrire (pesante l’assenza di Ancellotti sotto le plance) pur di portare a casa un risultato fondamentale ai fini della corsa salvezza.
La cronaca. Alla vigilia si prevedeva un avvio contratto e così in realtà si verifica nelle prime battute. Elliott rompe il ghiaccio, l’ex Petrucci sigla il 3-0 ma con Bisconti e Sowell Roseto trova il primo vantaggio (3-4 al 3′). Il tempo di ingranare la marcia e il Torrevento trova l’allungo con un funambolico Di Nunno e un Amoroso che con le molle sotto le scarpe vola a inchiodare il +8 (14-6 al 6′). Il secondo fallo di Elliott, vista l’assenza di Ancellotti, finisce per oscurare la (prima) tripla di Petrucci ma sulla bomba di Di Nunno il numeroso pubblico del PalaColombo schizza dai seggiolini. La Bnb doppia Roseto (20-10 al 8′) e sull’urlo liberatorio del folletto italo-americano (fallo e canestro) si archivia il primo giro di lancette (25-12 al 10′).

Petrucci al tiro
Un grande spirito di sacrificio (De Angelis adattato a “quattro”) e l’ottima applicazione difensiva ipnotizzano gli squali rosetani che non sanno che pesci pigliare. Il Torrevento sembra giocare a memoria trovando sempre l’uomo giusto al momento giusto, prova ne è lo splendido assist volante di Contento per Elliott che deve solo depositare la palla nel cesto (35-22 al 14’). Quando la mano di Petrucci si arroventa (50% da tre, 25 punti realizzati) per Roseto sono dolori (41-22 al 25’): il pallino del gioco è sempre nelle mani dei pugliesi che raggiungono il +21 e hanno in capitan Amoroso il proprio Re Mida (per il ‘Marine’ 19 punti, 17 rimbalzi e 35 di valutazione). Di Nunno è inafferrabile ma la terza paletta sventolata sotto il naso di Elliott desta qualche preoccupazione al rientro negli spogliatoi (50-36 al 20’).
Ryan-air Amoroso decolla e spegne il trasponder: quando si alza e plana sui ferri è impossibile da individuare per i pivot biancoblue (52-36 al 22’). Stesso discorso per Di Nunno che fa ammattire Stanic, ruba un pallone e ristabilisce il +20 (58-38 al 23’). Il solo Legion non basta al Roseto perché Petrucci fa valere la legge dell’ex e castiga da ogni posizione la compagine rosetana (72-51 al 28’). Ancora Legion in evidenza (29 punti per l’americano), arriva però il turno di uno stoico Contento (in campo nonostante un ginocchio che lo tormenta): tocca al triestino mettere a sedere il proprio avversario e inventare la tripla del 77-59 al 30’.
Tre under in campo per coach Putignano, dieci minuti di sofferenza per il Torrevento che vede il canestro “restingersi” per 3’30”: Elliott chiude il parziale di 0-6, Sowell riesce a premere sino al -10 (79-69). Giovanni Putignano richiede il minuto di sospensione, predica calma e i pugliesi, difatti, giocano con cervello e con il cronometro. Di Nunno sulla sirena dei 24” e l’ennesimo recupero di Petrucci valgono un preziosissimo +12 a novanta secondi dalla conclusione. Spetta, infine, ad Amoroso chiudere i conti con il fallo e canestro del +14 (85-71 al 39’).
La cura Putignano comincia a sortire i primi effetti, oltre ai punti in classifica la Bnb ritrova serenità ed entusiasmo che permettono di guardare al futuro prossimo con tanto ottimismo. Perché? “Because we are happy”, semplice.
Torrevento Basket Nord Barese – Sharks Roseto 86-71
Torrevento Basket Nord Barese: Vitanostra, Turel, Petrucci 25, Di Nunno 19, Contento 10, Merletto, Panzarino, Elliott 13, De Angelis, Amoroso 19. Coach: Putignano. Assistant coach: Di Santo.
Sharks Roseto: Faragalli, Sowell 4, Legion 29, Zaharie 4 Stanic 3, Bisconti 22, Leo 6, Marini 3, Gloria, Nolli. Coach: Trullo. Assistant coach: Di Biase, Quaglia.
Parziali: 25-12, 50-36, 77-59, 86-71
Arbitri: Scrima Alberto di Catanzaro, Biasini Roberto di Veroli, Sansone Alessio di Aprilia
Area Comunicazione Basket Nord Barese