Brindisi, 26 gennaio 2014 – Partita decisamente brutta tecnicamente, ma intensa agonisticamente quella vista questa sera sul parterre del palazzetto Elio Pentassuglia che ha assegnato il primato, tra l’Enel Brindisi e l’Acea Roma, un vero e proprio scontro diretto che ha visto i pugliesi ribaltare anche la differenza canestri nella vittoria sofferta ma fortemente voluta davanti al proprio pubblico che ha incitato la squadra di casa dal primo all’ultimo istante.
Brindisi vince quindi meritatamente grazie ad una grande difesa asfissiante soprattutto nel terzo e quarto periodo mettendo in seria difficoltà i portatori di palla ospiti e non concedendo soluzioni al tiro facili ai romani, quando sembrava che l’inerzia della partita dovesse spostarsi a vantaggio dei capitoli ospiti.
Coach Bucchi ha indubbiamente da gioire, se si pensa che la squadra in settimana non si sia allenata come avrebbe voluto e dovuto il coach a causa degli acciacchi vari di Bulleri, Dyson e all’ultimo momento di Formenti.
Passando alla cronaca dell’incontro, coach Bucchi manda in campo per l’Enel Brindisi: Dyson, Lewis, Snaer, James e Chiotti, risponde Dalmonte per l’Acea Roma con Goss, Taylor, Hosley, Jones e Mbakwe.
Nel primo periodo parte molto forte Roma un 0-6 micidiale con due bombe una di Jones e l’altra di Taylor, e i canestri di Hosley e a cui risponde Brindisi con i canestri Dyson, James e Lewis da due e tre punti, il primo quarto si chiude sostanzialmente in parità 19-18.
Nel secondo quarto si assiste alla sagra dell’errore al tiro, a 4’20” il punteggio è ancora sul 24-22, le difese mordono e gli attacchi annaspano, James intanto commette il suo terzo fallo.
24 pari a 3’56 con un canestro dello stesso James, Dyson, che era partito in transizione si becca una botta in faccia sul naso da Goss e un tecnico anche per proteste, la terna arbitrale manda la guardia romana in lunetta per due liberi che sono realizzati, 24-26 a 2’30” dal termine.
La partita diventa molto maschia e ci sono contatti ai limiti del regolamento sotto le plance, 26 -28 a 1’25” dall’intervallo lungo ci pensa Campbell per impattare con una entrata delle sue, termina 28 pari il secondo quarto e si ritorna negli spogliatoi.
All’intervallo lungo le percentuali dal campo sono impietose per entrambe le squadre che tirano complessivamente dal campo pressapoco con le stesse percentuali al tiro, Brindisi con il 38% e Roma non fa poi molto meglio con il 37%.
Nel terzo periodo si segna con il contagocce 32 pari a 5’03”, attacchi abulici ben contenuti dalle difese che graffiano e mordono e continuano a farla da padrone.
Rompe gli equilibri Lewis con una bomba, è lo stesso Lewis che segna da sotto conquistando un rimbalzo d’attacco sull’errore di Campbell, e poi ci pensa lo stesso Campbell a riscattarsi con canestro e fallo subito più un libero fissando il punteggio sul 39 a 32 per i bianco azzurri brindisini a 4’26” dal termine.
Roma non ci sta e Jones risponde da tre 39 -35 a 3’55” dalla fine del terzo periodo.
Moraschini porta -1 Roma, replica Dyson 41-38 per i padroni di casa.
Mbakwe dalla lunetta realizza due liberi su fallo commesso da Todic, Bucchi chiama sospensione, 41-40 a 1’40” dal termine terzo periodo.
James realizza da tre 44-40, realizza da sotto Jones 44-42, James intanto commette il suo terzo fallo, questa volta in attacco.
Todic segna in semigancio e allunga sul + 6 per Brindisi a fine terzo periodo che termina 48 -42 per i padroni di casa dell’Enel Brindisi.
In apertura del quarto periodo c’e’ lo show time di Campbell che trova la difesa romana sbilanciata e sguarnita al centro dell’area e va a inchiodare uno schiaccione imperioso.
Risponde l’Acea con Baron da sotto e Brindisi da tre con Todic 53 -44 per la New Basket.
Szewczyk segna da sotto 53-46, Todic allunga ancora per i bianco azzurri locali dalla lunetta 55-46 a 8’15” dal termine della contesa.
Zerini commette il suo quinto fallo su Taylor che si era lanciato in penetrazione realizzando un gioco da tre punti, canestro + libero, 55-51 per i padroni di casa, a 7’25” dal termine dell’incontro.
Brindisi sbaglia in contropiede una facile conclusione, ma Roma non ne approfitta con Mbakwe che commette fallo in attacco.
Todic risponde presente realizzando da sotto il 57-51 per L’Enel Brindisi quando mancano alla fine 5’34”.
57-53 a 4’46” dal termine, la partita continua a rimanere brutta tecnicamente ma intensa agonisticamente, Brindisi ha problemi di falli con i lunghi che fanno sentire il fiato sul collo agli avversari e soffre un po’ la fisicità di Roma per qualche frangente, anche se alla fine grazie all’apporto difensivo delle sue guardie riuscirà a prevalere nello scontro sotto le plance conquistando ben 41 carambole a dispetto dei 29 degli ospiti.
Mbawke va forte a rimbalzo ma non riesca a realizzare i liberi dalla lunetta 57-54 a 4’20” dal termine, Bucchi chiama sospensione per mettere un po’ di ordine tra i suoi.
Al rientro dal time out Campbell inventa per James che realizza un bel canestro da sotto subendo anche fallo, realizzando un gioco da tre punti, 60-54 a 3’10” e Dalmonte si vede costretto a chiamare sospensione per rompere l’inerzia favorevole per i padroni di casa.
Brindisi gioca sul velluto con Dyson che smazza un bell’assist per Snaer che va a realizzare un bel canestro da sotto, 62-54 a 2’09” dalla fine, Dalmonte chiama sospensione.
Al rientro in campo Dyson va in lunetta sul fallo di Taylor, realizzando entrambi i liberi, 66-65 con il canestro di Jones e Taylor a 37” dalla fine.
James realizza da due, Campbell mette la bomba della vittoria 71-57, ma commette anche fallo sul tiro da tre di Baron che dalla lunetta mette i liberi 71-62.
Dyson subisce fallo da Taylor e va in lunetta realizzando un solo libero che fissa il punteggio finale sul 72 -62 per l’Enel Brindisi sull’Acea Roma.
Nella giornata di difficoltà per la mancanza di due rotazioni, il migliore in campo è il collettivo del roster brindisino, che ha fatto la differenza, con una grande difesa di squadra e quattro, quasi cinque uomini in doppia cifra.
Roma ha da recriminare nella scarsa vena di qualche suo giocatore non apparso al meglio della condizione, Taylor e Hosley su tutti.
Infine menzione speciale per il caloroso pubblico della New basket Brindisi che nonostante la diretta rai ha fatto registrare l’ennesimo sold out della stagione, risultando il vero sesto uomo in campo.
ENEL Brindisi – ACEA Virtus Roma 72-62
Brindisi: James 11, Todic 13, Bulleri, Formenti, Dyson 11, Lewis 7, Chiotti 5, Jurtom, Zerini, Snaer 9, Leggio, Campbell 16. All. Bucchi
Roma: Goss 9, Jones 10, Tonolli, Righetti 2, D’Ercole, Taylor 5, Hosley 4, Alviti, Baron 15, Szewczyk 2, Moraschini 4, Mbakwe 11. All. Dalmonte
Arbitri: Taurino, Seghetti, Morelli.
Parziali: 19-18; 28-28 (9-10); 48-42 (20-14); 72-62 (24-20).
Sala stampa
Conferenza stampa post partita coach Dalmonte
Conferenza stampa post partita coach Bucchi
Stefano Albanese
1 Comments
Antonio
Ok, la difesa (“talebanicamente” a uomo) è a posto; far fare 72 punti all’Enel che viaggia ad una media maggiore di 80 è un ottimo risultato.
Ma l’attacco? Blocchi portati male, tiratori (Baron) che non ricevono mai palla in ritmo, non si vede gioco sotto canestro e potremmo sfruttare Mbakwe molto di più. sembra tutto molto improvvisato ed infatti come sale la pressione difensiva degli avversari le cose si complicano moltissimo.
Speriamo che il polacco entri presto in forma, ci serve tanto.