Pistoia, 20 gennaio 2014 – Prima grande vittoria della stagione per la Giorgio Tesi, che sconfigge Cantù al supplementare dopo essere stata sotto per quasi tutta la gara, mettendo in cascina due punti importantissimi per la classifica in virtù dei successi di Cremona e Pesaro.
In uno stracolmo PalaCarrara, la squadra di casa non parte nei migliore dei modi. Il primo quarto infatti è dominato dagli ospiti. Leunen, con due triple centrali, porta avanti i suoi 4-13 dopo cinque minuti. La coppia Aradori– Ragland fa impazzire la difesa toscana e il vantaggio tocca la doppia cifra, prima che Galanda alla sirena fissi il punteggio sul 15-24.
Il secondo quarto cambia di poco il copione dell’incontro. Pistoia continua a fare fatica in difesa ma Cantù non ne approfitta per incrementare il vantaggio, cosicché nella seconda metà di frazione Wanamaker e soci riescono a rosicchiare gradualmente punti, riequilibrando la partita ed arrivando ad un solo possesso di distanza (31-33), ma due triple negli ultimi sessanta secondi dei soliti Aradori e Ragland riportano i lombardi avanti di 7 a fine periodo (32-39).
L’inizio terzo quarto trova un inatteso protagonista, Marconato. L’esperto centro, medaglia d’argento ai giochi olimpici del 2004 insieme a Galanda, realizza i primi sei punti per la sua squadra, ma Pistoia non demorde e si riavvicina ai biancoazzurri, grazie ad un bellissimo alley-hoop per Daniel che vola in cielo per il -3 (40-43 dopo 3 minuti e mezzo). Quest’ultimo commette pero il quarto fallo subito dopo e viene sostituito da Galanda. La squadra ospite, facilitata dal bonus raggiunto, riallunga sino al + 11, dopo una tripla di Leunen a 2:50 dal termine del quarto. I biancorossi non si avviliscono e, con una schiacciata di Johnson, chiudono la penultima frazione sotto di 7 (53-60).
Nel quarto periodo Pistoia serra le maglie difensive, e pur concedendo molto in lunetta agli avversari, completa la rimonta a 1’45 dalla fine (67-67). I grandi sforzi profusi dai toscani sembrano vanificarsi allorquando Ragland, con una parabola altissima in penetrazione, trova 2 punti a 20 secondi dalla sirena. Gibson tenta la tripla della vittoria che non tocca neanche il ferro, ma un eroico Wanamaker cattura il rimbalzo e da sottocanestro pareggia la contesa, consentendo a Pistoia di giocarsi la partita all’overtime.
Spinta dall’entusiasmo dell’infuocato del proprio pubblico e dall’adrenalina della rimonta effettuata, La Giorgio Tesi rientra in campo nel supplementare con una marcia in più. Uno scatenato Washington porta avanti i suoi di 5 (74-69) Aradori, con una tripla, tiene in gioco Cantù, ma Johnson gli risponde con un’inprobabile bomba e ancora Washington, con uno schiaccione in cotropiede, mette i titoli di coda all’incontro.
Giorgio Tesi Group Pistoia-Acqua Vitasnella Cantù 82-77 dts (15-24, 32-39, 53-60, 69-69)
Sala Stampa
Bongi
“Paolo ha voluto che venissi io, è stata una settimana difficile per lui. La vittoria di stasera ci ripaga dei grandi sacrifici e lavoro svolto sino ad ora. Abbiamo esordito partendo un po’ contratti, perdendo tanti palloni. Rientrati dopo la pausa abbiamo alzato l’intensità e siamo riusciti a rimontare Cantù, che probabilmente ha pagato nel finale la fatica dei tanti impegni. Nel supplementare la nostra difesa ha fatto la differenza. Stiamo facendo dei passi avanti imporanti verso la maturità. Stasera ad esempio, abbiamo capito quando tirare e quando invece spingere“.
Bechi
“Inizio facendo le mie condoglianze a Paolo Moretti per il grave lutto che ha subito. Per quanto riguarda la partita, è stata decisa degli episodi, non è facile capire cosa si potrebbe avere fatto diversamente. Nel quarto periodo abbiamo tirato male e commesso qualche errore di troppo. Peccato perché abbiamo condotto l’incontro per lungo tempo, contenendo l’atletismo di Pistoia. Nel supplementare, l’uscita di Uter per falli ha pesato molto“.
MVP: Washington. Impreciso al tiro e in lunetta, lo si è trovato però su tutti i palloni, catturando ben 14 rimbalzi e trascinando i suoi alla vittoria nel supplementare.
WVP: Micheal Jenkis. Ha sofferto gli esterni pistoiesi, in una serata in cui ha indovinato poco in attacco.
Foto dal sito ufficiale della Giorgio Tesi Group Pistoia.
Daniele Panella