Pallacanestro e volley insieme. Tanta gente. Cestisti a muro, pallavolisti in terzo tempo. Grande pomeriggio al PalaOlimpia lunedì, coi rispettivi settori giovanili miscelati e la gran chiusura con le squadre maggiori di Tezenis e Calzedonia divise in due formazioni miste con un primo set sotto rete e dieci minuti a canestro.
«Giusto festeggiare in questo modo, Verona è una città passionale che sa capire lo sport e sa viverlo bene», le parole da bordocampo di Alessandro Ramagli, coach della Tezenis, nel corso di una gara-esibizione che ha mostrato la vocazione sotto rete di parecchi giocatori della Tezenis così come alcuni gesti tecnici di livello assoluto verso canestro da parte dei ragazzi della Calzedonia.
Al gran completo la Scaligera, presente col suo presidente Gianlugi Pedrollo, il vicepresidente Sandro Bordato, il responsabile dell’area tecnica Giorgio Pedrollo, il direttore sportivo Gianluca Petronio ed il direttore dell’area organizzativa Andrea Sordelli.
«Lo sport è bello tutto, a me ad esempio il basket piace tantissimo. Bello festeggiare Natale così», le considerazioni di Andrea Giani, tecnico di Calzedonia e papà di Davide, ala di due metri dell’Under 19 d’Eccellenza della Fortitudo.
Alla fine qualche battuta e sorrisi fra chi quasi ogni giorno si alterna sul parquet del PalaOlimpia ed il lungo applauso delle gradinate.