Reggio Emilia, 14 Dicembre 2013 – La Grissin Bon batte agevolmente una Vanoli quasi mai in partita. Minuti di qualità per il nuovo acquisto Kaukenas, autore di alcuni lampi di classe degni del suo nome. Ci sarà molto da lavorare per Pancotto, la sua squadra ha denunciato contro Reggio le stesse problematiche che l’affligono da inzio campionato: attacco intermittente e difesa piena di falle.
Il primo quarto inizia nel peggiore modo possibile per gli ospiti, con quattro errori consecutivi al tiro. Reggio Emilia ne approffita e vola sul +9. Il primo canestro di Cremona arriva solamente dopo 5 minuti di gioco. A 2 minuti dal termine della frazione, risvegliati da un efficace Spralja, i lombardi accorciano le distanze (19-15) per completare quasi la rimonta alla sirena grazie ad una bomba del subentrato Ndoja (21-20).
Il secondo parziale vede la Vanoli addirittura passare in vantaggio, in virtù di un gioco da tre punti di Kalve. Reggio risponde prontamente con Kaukenas e sopratutto Bell, riprendendo in mano le redini dell’incontro, sino ad arrivare alla doppia cifra di vantaggio a metà periodo. Rich e il solito Spralja tengono vivi Cremona, ma White riporta i suoi avanti di +9 al termine del quarto.
Nella terza frazione i padroni di casa dilagano sul + 19 (massimo vantaggio) a metà quarto, vantaggio mantenuto sino al termine dello stesso, nonostante gli sforzi di Spralja e del giovane Marchetti per gli ospiti (71-52).
Il termometro per la Vanoli segna una glaciale -26 a 3 minuti dalla fine del confronto. Cremona trova appena la forza di limare lo svantaggio sotto i 20 punti, chiudendo la partita con 18 punti di deficit (93-75).
Grissin Bon Reggio Emilia – Vanoli Basket Cremona 93-75 (21-20, 27-19, 23-13, 22-23)
Sala Stampa
Menetti
“Temevo il loro talento, ma con sacrificio l’abbiamo tenuta sempre sotto controllo. Sono rimasto molto contento dall’accoglienza data dal nostro pubblico a Kaukenas: grazie alla sua grande mentalita puo aiutarci a fare il salto di qualità che necessitiamo. Il nostro attacco sta migliorando molto. Apparte la grande prestazione di Bell, rimango soddisfatto dal modo in cui Cinciarini ha fatto girare la squadra. White è un giocatore solido, mi è piaciuto quando si è arrabbiato sul finale dopo il canestro di Rich. Silins non ha ancora piena cognizione dei suoi (grandi) mezzi. Dopo un inizio un po’stentato ha preso fiducia nella seconda parte di gara, facendo ottime cose. Oggi ha giocato anche da 5 in quanto Cervi era in difficoltà“.
Pancotto
“Stasera, ci è mancata l’energia, l’intensità. Non siamo mai stati sulle linee di passaggio, abbiamo chiuso con una sola palla recuperata. Reggio è più squadra. La nostra difesa deve diventare il nostro cardine, ho chiamato timeout alla fine per ricordare ai miei giocatori che dobbiamo lottare e onorare la maglia. Dobbiamo essere sportivamente più cattivi ed avere più orgoglio. Nel secondo e nel terzo quarto abbiamo preso dei break che in quel momento non dovevamo assolutamente prendere”.
MVP: James White. Grandi percentuali al tiro per l’ex Knicks, autore di 20 punti conditi da 6 rimbalzi.
WVP: Curtis Kelly. 10 minuti di mediocrità per l’atletico quanto smarrito lungo americano, spodestato nel minutaggio dal produttivo Spralja.
Foto dal sito ufficiale della Grissin Bon Reggio Emilia.
Daniele Panella