Dopo la nona giornata di campionato greco, prosegue la marcia solitaria di Olympiacos e Panathinaikos. Al terzo posto invece solitario si issa il Panionios, che approfitta della sconfitta del Paok e mette tre squadre ateniesi a guardare il resto del gruppo dall’alto.
Poco più di un allenamento la gara dell’Olympiacos, che ad Eleusi asfalta 63-101 un Panelefsiniakos, oltretutto senza il suo miglior giocatore Faye, che nulla ha potuto opporre alla truppa biancorossa, imbattuta in competizioni ufficiali da inizio stagione.
Bartokas parte subito con i due “squalificati”di Eurolega, Begic e Printezis, in quintetto insieme a Spanoulis, Lojeski e Mantzaris.
E’ proprio Printezis ad iniziare la mattanza, segnando 13 dei 28 punti dell’Olympiacos del 1/4 e fissando lo score dopo dieci minuti sul 13-28.
Nel 2/4 il resto lo fanno le seconde linee, guidate da un Papapetrou in evidenza che sigla 10 dei suoi 15 punti complessivi, e dall’eccellente impatto di Katsivelis(8 punti con 2/2 dall’arco).
All’intervallo lungo la partita è già ampiamente chiusa sul +25 Olympiacos(32-57)ed il resto della partita si risolve in un infinito garbage time in cui non necessitano di presenza i vari Spanoulis, Law e Dunston, tenuti a riposo per la sfida di Eurolega contro Siena.
Printezis chiude la sua gara con 24 punti e 10 rimbalzi, Perperoglou, l’eroe di Monaco, ne piazza 11 mentre tutto il resto dei giocatori a referto va a segno.
Il Panathinaikos, a sua volta, risponde presente piegando nel posticipo del lunedi ad Oaka l’Ikaros Chalkidas 77-61.
Pedoulakis ritrova Lasme e lo schiera in starting five con Diamantidis, Ukic, Bramos e Gist.
Partita decisamente sottotono nel 1/4 che i verdi chiudono avanti 14-11, con una schiacciata clamorosamente fallita proprio da Gist allo scadere.
Spettacolo di inizio 2/4 ai limiti dell’inguardabile, con parzialino di 6-0 Pana in cinque minuti e Ikaros che non riesce a segnare salendo a 4/20 dal campo in 15′ che la dice lunga sul tipo di prestazione offerta. Si arriva così all’intervallo di una gara brutta, giocata al piccolo trotto dal Pana evidentemente concentrato sulla prossima trasferta russa di Eurolega, sul 30-24 con l’unica nota lieta di un Lasme da dieci punti.
Il Panathinaikos prende il largo nel 3/4 chiuso sul 59-39, trascinato da Diamantidis, dalle triple di Fotsis e dallo spadroneggiare sotto canestro di Mavrokefalidis. Fotsis chiude con 17 punti e 4/4 nelle triple, Diamantidis con 10 e 8 assist, bene anche Lasme(12), Giankovits(10)e Mavrokefalidis(11). Per gli ospiti 17 di Manolopoulos e 16 di Govens.
Crolla negli ultimi dieci minuti il Paok, sconfitto 95-86 sul campo del Nea Kifissia in una partita bellissima in cui le due squadre sono state capaci di offrire un 23/45 complessivo dall’arco. Dal 71-70 del 32′, i padroni di casa hanno preso decisamente in mano la gara, sospinti da un Antony Crocker autore di 29 punti con 9/10 dal campo(6/7 da 2 e 3/3 da 3), e da un Vasiljevic da 24. Tsaldaris(10)mette la tripla della staffa del 88-77 al 38′, mentre Kakiouzis bagna il suo ennesimo esordio, con una nuova maglia, con 6 punti in 16 minuti, frutto di un 2/2 nelle triple. Nel Paok bene Dj Cooper(20)e Bogris(16), ma la squadra è apparsa complessivamente stanca, sfibrata dal doppio impegno campionato/Eurocup da cui spesso non riesce a recuperare pienamente.
Rimane quindi solitario al terzo posto il Panionios, che batte in casa 73-66 un ottimo Kolossos, che riesce a tenere in apprensione i tifosi di Nea Smirne per tutti i quaranta minuti e conferma i progressi delle ultime settimane.
Decisiva per il Panionios l’ottima serata di Carter(21 punti con 5/5 nelle triple), per i Rodiesi bene Kommatos(18)al pari di Papantoniou(16).
Il Rethymno perde 83-82 sul campo del Kaod Drama e non approfitta della caduta del Paok, per raggiungerlo al quarto posto in classifica.
Alla Krachtidis Arena succede di tutto nel finale di partita. Sul 78-77 un fallo di Kallinikidis su Bavcic, dopo persa di Hurtt, scatena le ire della panchina ospite. Volano tecnici e tiri liberi che portano il Kaod avanti 82-79 a pochi secondi dalla fine. I cretesi falliscono a doppia ripresa la tripla del pareggio con Kalompokis e Hurtt. Decide un 1/2 in lunetta di Zaras che rende vano il triplone di Wright sulla sirena.
Nel Kaod tre nomi su tutti, quelli di Jones(19), Markovic(18)e Brown(17).
Il Rethymno paga carissima la serata da incubo di Hurtt(2/11 dal campo), malgrado un ottimo Wright(19), il solito apporto di Gabriel(10)e la doppia/doppia di Latovic(10+10).
Dopo due stop di fila, torna al successo l’Aris che sul terreno amico supera l’Ilisiakos 75-64, in una gara dominata dai gialli a rimbalzo(38-28), e condita da una ottima prestazione al tiro dalla lunga(10/23 da 3).
Dopo un primo tempo equilibrato(36-33), nel terzo periodo sale in cattedra Athinaiou che realizza 11 dei suoi 19 punti totali(con 4/5 da 3), e contribuisce al 23-11 di parziale che spezza definitivamente l’equilibrio.
Nell’Aris bene anche Pelekanos(15+11), nell’Ilisiakos 15 punti a testa per Mbody e Anderson.
Infine sale in classifica il neopromosso Trikala, che alla Indoor Hall batte 68-65 l’Apollon in un match equilibrato risolto negli ultimi minuti dalla precisione degli uomini di casa dalla lunetta. Decisivi gli americani Ewing(15+9)e Evans(14+8), a Vetoulas non bastano i 16 punti di Bolds e la doppia/doppia di Daniel(18+10)per evitare la terza sconfitta consecutiva in stagione.
Alessio Teresi
Risultati:
Dec. 7 | Aris BSA vs. Ilysiakos | 75-64 |
Dec. 7 | Trikala BC Aries vs. Apollon Patras | 68-65 |
Dec. 8 | KAOD vs. AGOR | 83-82 |
Dec. 8 | Nea Kifisia vs. PAOK | 95-86 |
Dec. 8 | Panionios vs. Κolossos | 73-66 |
Dec. 8 | Panelefsiniakos vs. Olympiacos | 63-101 |
Dec. 9 | Panathinaikos vs. Ikaros | 77-61 |