BOLOGNA – La grande sorpresa del campionato, l’Enel Brindisi, arriva ospite a Bologna per confermarsi in vetta al campionato e allungare a sette la striscia di vittorie consecutive. Proprio a Bologna, però, è arrivata finora l’unica sconfitta, nel match giocato in campo neutro contro l’Acea Roma alla seconda di campionato. Dal canto suo, invece, la Granarolo Bologna vuole riscattarsi dalle due sconfitte consecutive che hanno gettate un minimo di ombra sull’ottimo avvio campionato. Nessun dramma, ma tornare alla vittoria è la ricetta migliore per evitare di complicarsi la vita. Partita che segna anche l’incrocio tra i coach: Bechi è passato da Brindisi nel 2010/2011, raccogliendo una retrocessione, Bucchi in Virtus ci è cresciuto.
GRANAROLO BOLOGNA
Dopo la scoppola di Reggio Emilia la squadra è tornata in palestra ad allenarsi a ranghi completi in preparazione di una partita che assume già un certo valore all’interno della stagione virtussina. Dopo i 5 successi nelle prime 6 gare, le due sconfitte con Venezia e Reggio Emilia hanno lasciato un pò il segno sulla truppa di Bechi, in particolare su alcuni singoli che nelle ultime settimana hanno un pò faticato. In particolare si parlare di Casper Ware e Brock Motum. Entrambi esordienti in Serie A (sebbene il primo abbia già esperienza in Italia), hanno sofferto parecchio nelle recenti uscite. Se per Ware, spesso, si tratta di un problema di taglia contro avversari più grandi di lui (vedi Cinciarini sabato a Reggio Emilia), per l’australiano da Washington State c’è stata una vera e proprio involuzione di gioco. Nella prime gare aveva mostrato molto bene la sua duttilità, colpendo da tre ma anche sapendo intuire bene il gioco andando a rubare canestri in avvicinamento. Doti venute meno ultimamente, dove si sono viste maggiormente le sue debolezze vicino al ferro, in attacco come in difesa. Considerando che il suo cambio è il giovane Landi, inesperto è ancora un pò indietro, è evidente come lo spot di “4” sia quello cruciale per Bologna. E proprio nei duelli diretti di questi due giocatori (con Dyson e James) potrebbe venire fuori lo spartito della gara. Che, più in generale, passerà anche da un approccio difensivo migliore. Bologna concede troppo (82 punti a partita) che spesso finiscono per vanificare le ottime cose che si fanno in attacco (84 di media). Concedere troppo nella propria metà campo a una squadra già in fiducia di suo sarebbe letale.
ENEL BRINDISI
“Resto convinto della politica dei piccoli passi. Il campionato è difficile e equilibrato, basta niente per perdere due o tre partite di fila e trovarsi invischiati in posizioni arretrate. I nostri obiettivi ora sono la Final Eight, visto come siamo partiti, e magari i playoff. Ma sarà il girone di ritorno a far venire fuori i veri valori e sono convinto che emergeranno le tre squadre che comanderanno il campionato: Milano, Siena e Sassari.” Queste le parole di Piero Bucchi nel pre partita. Parole che cercano disperatamente di gettare acqua su di un fuoco che ormai è divampante e non sembra volersi spegnere. Le vittorie consecutive sono 6 per i pugliesi. Il primo posto in classifica solitario esalta la piazza. E dietro tutto questo c’è una squadra che gioca senza invidie reciproche, con 10 uomini in doppia cifra di minuti e che non dà riferimenti agli avversari. La tappa di Bologna è un bell’esame per l’Enel che, proprio sulle tavole dove ha raccolto l’unica sconfitta stagionale, vuole continuare a sorprendere, in diretta tv peraltro (RaiSport 1). La settimana di allenamenti è trascorsa via bene, con un giorno di riposo extra (martedì) per permettere a Dyson di rimettersi al meglio dai propri acciacchi. Il coach brindisino (ma di natali e sviluppo cestistico bolognese) ha detto di non averlo mai visto in forma come in questo momento dove è guarito dai suoi guai fisici. E ha esteso il discorso a tutta la squadra. L’approccio difensivo, sinora marchio di fabbrica della squadra, sarà ancora una volta preponderante. La Granarolo è una squadra che può comodamente scollinare oltre i 90 punti. Impedirglielo, davanti al proprio pubblico per di più, sarà il primo diktat da onorare.
PRECEDENTI: 8 con 6 vittorie per Bologna e 2 per Brindisi;
ARBITRI: Mazzoni – Begnis – Vicino;
PALLA A DUE: Domenica 8 dicembre, ore 20.30, alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO);
Nicolò Fiumi