Reggio Calabria, 7 dicembre 2013 – Vigilia di gara per la Viola Reggio Calabria, l’undicesima giornata di campionato la vedrà infatti protagonista contro la Remer Treviglio, attualmente con gli stessi punti dei neroarancio ma costruita per disputare un campionato di vertice, anche se, come appare chiaro dagli 8 punti conquistati dai ragazzi di Vertemati, finora le attese sono state deluse.
La sfida fra le due compagini si svolgerà, come le ultime partite interne della Viola, nuovamente al PalaMazzetto. La FIP ha infatti concesso la sesta deroga consecutiva alla società del presidente Muscolino, che a dire il vero era pronta al trasferimento in quel di Vibo Valentia presso il PalaMaiata (così denominato per la località nella quale è collocato), messo a norma in pochissimo tempo dagli organi competenti, ma durante il sopralluogo degli addetto della Federazione sono state ravvisate delle problematiche con i canestri che hanno fatto rimanere tutto il popolo vibonese che con gioia e trepidazione attendeva la realtà cestistica reggina con un pugno di mosche in mano. Nonostante questo piccolo intoppo, deve comunque far riflettere la differenza di celerità nel risolvere un problema di impiantistica fra la città di cui fa storicamente parte la Viola e una realtà come Vibo più conosciuta per la pallavolo che per il basket.
Tornando a questioni di campo, in casa Viola sono finalmente tutti a disposizione di coach Ponticiello, anche se su Gennaro Sorrentino, costretto a saltare le ultime due uscite per malanni alla schiena, si deciderà solo all’ultimo secondo utile. Chiamati al riscatto saranno senza dubbio Hamilton e Caprari, il primo andato clamorosamente male contro Ferrara e ancor prima Lucca, il secondo mai davvero incisivo durante questo campionato se non nella vittoria su Agrigento.
Treviglio arriva a Reggio Calabria col misero bottino di una sola vittoria negli ultimi cinque incontri. A parziale alibi per giustificare questo andamento c’è da segnalare l’assenza del playmaker Tommaso Marino, fermo per un mese a causa di una lesione al legamento del ginocchio sinistro, ma nella gara contro la Viola dovrebbe fare il suo ritorno in campo anche se chiaramente la forma non è quella dei giorni migliori. A sostituirlo nella conduzione della squadra è Filippo Alessandri (6.8 punti – 3.6 assist – 3.7 rimbalzi), temibile al tiro col suo quasi 50% totale, il cui cambio è Diego Flaccadori (1.4 punti), un classe ’96 che ha il compito di reggere pochi minuti il campo per permettere il riposo al compagno di reparto. Dopo il taglio di Novar Gadson è arrivato il serbo Bojan Krstovic che nella sua gara d’esordio ha messo a segno 6 punti in 20 minuti giocati, ma la certezza fra i bombardieri biancoblu si chiama Tommaso Carnovali (10.9 punti), confermato dopo le ottime prestazioni dello scorso anno con la maglia dei lombardi; a completare il settore esterni c’è Tomas Kyzlink (9.1 punti), ceco proveniente dal Caceres (Spagna). Il top scorer della squadra è Emanuele Rossi (15.1 punti – 12.4 rimbalzi), pivot di 206 cm e neo capitano della squadra, ben coadiuvato sotto canestro da Francesco Ihedioha (10.9 punti – 6.7 rimbalzi) e Ludovico De Paoli (2.5 punti – 1.8 rimbalzi). Chiude i 10 a referto Alessandro Spatti.
Viola Reggio Calabria: 5 Bell, 7 Azzaro, 8 Caprari, 10 Fabi, 11 Sabbatino, 12 Viglianisi B., 15 Sorrentino, 19 Spera, 21 Ammannato, 22 Hamilton. Allenatore: Francesco Ponticiello. Assistant coach: Aldo Russo – Pasquale Motta.
Mobyt Ferrara: 4 Alessandri, 5 Carnovali, 6 Krstovic, 7 Kylzink, 11 Marino, 12 Flaccadori, 13 Spatti, 14 De Paoli, 15 Ihedioha, 17 Rossi. Allenatore: Adriano Vertemati. Assistant coach: Alessandro Tusa.
Palla a due: ore 18.00 presso il PalaMazzetto di Reggio Calabria.
Arbitri: Claudio Di Toro di Perugia – Alessandro Saraceni di Zola Pedrosa (BO) – Alessandro Pilati di Zanè (VI).
Possibilità di seguire il match: in streaming video su http://new.livestream.com/accounts/717423, in streaming radio su www.touring104.it/streaming, tramite netcasting offerto dalla LNP su http://www.fibalivestats.com/matches/32061/10/14/34/73NYTLM30Fkbo/.
Paolo Malara