Dopo la settima giornata di campionato greco, in testa finalmente la coppia più attesa, quella formata da Olympiacos e Panathinaikos.
Il terzetto della scorsa settimana si è infatti sciolto con al rovinosa sconfitta del Paok, battuto nettamente ed a sorpresa sul campo di Trikala 87-76 in una serata nera a rimbalzo per gli uomini di Markopoulos, dove Ewing ( 22+12) e Evans (11+12) hanno fatto in coppia quasi tutto il clean up sotto le plance dell’ intero team bianconero (29).
Senza problemi invece la vittoria del Panathinaikos all’ Alexandreiou contro un Aris, travolto 59-75 malgrado qualche difficoltà a rimbalzo (36-26 e 11 catturati dal solo Asimakopoulos) dovuta all’assenza di Lasme ed alla infinita rotazione di uomini operata da Pedoulakis.
Ottimo comunque il lavoro del quintetto inziale biancoverde, con un Diamantidis(13) in campo per oltre 30′ ed un Fotsis da 11 punti e 7 rimbalzi.
Doppia cifra anche per Pappas, Gist e Mavrokefalidis mentre nell’ Aris, ancora una volta senza americano ,13 di Vezenkov ma pessima prova di Athinaiou (7 punti con 2/9 dal campo).
Al Pireo l‘ Olympiacos coglie il suo quindicesimo successo di fila, tra campionato e Coppe, superando 93-71 l’ Apollon Patrasso.
Bartokas parte con Spanoulis, Perperoglou, Printezis, Mantzaris e Begic.
Dopo un 1/4 equilibrato (16-15), finalmente si vede in campo, nelle file biancorosse anche Ioannis Papapetrou ( 2 punti in 13 minuti per lui), classe 94 prelevato dalla Ncaa la scorsa estate dall’ Olympiacos. Undici punti di Lojeski e le giocate di Sloukas nel 2/4 regalano ai campioni d’Europa il vantaggio di 44-38 all’ intervallo lungo. Senza storia il secondo tempo, l’ Olympiacos arriva a +17 con la schiacciata di Begic al 31′ e con Spanoulis che segna pochino ma snocciola 10 assist, prima di chiuderla sul +23.
Tra i marcatori 16 per Lojeski e Begic da una parte e 21+12 di Daniels dall’ altra.
Al terzo posto riemerge il Panionios che con grandi difficoltà riesce a superare a Nea Smirni 69-64 un Ilisiakos sempre in partita, grazie ai 28 complessivi della coppia Stephens-Kafkis.
La svolta nel 4/4 quando gli ateniesi piazzano un 17-8 di parziale che risolve la contesa, con un McCollum da 29 punti ed un Duvnjak da 15.
Dopo un paio di sconfitte, risale anche il Rethymno che vince facile 72-87 ad Eleusi contro un Panelefsiniakos a cui un basta l’ennesima prova super di Faye (26+11), giocatore che meriterebbe ben altri palcoscenici.
I cretesi chiudono la questione già a metà partita (26-49), trascinati da un rinvigorito Hurtt(24) e dalla concretezza di Aggelopoulos(15).
Grande bagarre nelle zone basse della classifica, con ben 5 squadre a 2 vittorie e tra queste un Kolossos Rodi, derelitto due settimane fa ma al secondo successo di fila, questa volta sul campo del Kaod piegato 76-79.
A Drama la partita si decide nell’ ultimo minuto, con la schiacciata di Smith che sigla il sorpasso sul 70-71 e le triple di Simpson(8) e Papantoniou(12) che completano il gran lavoro di Stefanidis(19) per gli isolani.
Ritrova il successo sul parquet amico anche il neopromosso Nea Kifisia, ai danni dell’ Ikaros sconfitto 75-66 con i 18 di Crocker e la doppia/doppia del “vecchio” Nikos Barlos (10+12).
Gli ospiti pagano ancora una volta la cattiva vena di Romel Beck ( 8 con 2-12 dal campo) che rende vane le ottime prove del solito Aska(20) e di Sutton (10+10).
Alessio Teresi
Nov. 23 | Trikala BC Aries vs. PAOK | 87-76 |
Nov. 23 | Panionios vs. Ilysiakos | 69-64 |
Nov. 23 | KAOD vs. Κolossos | 76-79 |
Nov. 24 | Panelefsiniakos vs. AGOR | 72-87 |
Nov. 24 | Nea Kifisia vs. Ikaros | 75-66 |
Nov. 24 | Aris BSA vs. Panathinaikos | 59-75 |
Nov. 25 | Olympiacos vs. Apollon Patras | 93-71 |