Di notevole interesse l’anticipo del PalaSavelli tra Montegranaro e Varese, ovvero due squadre in cerca di identità e continuità. La Sutor si presenta ai propri tifosi con alle spalle la sconfitta di Siena, la Cimberio è reduce dalla sanguinosa disfatta in EuroCup in quel di Masnago patita per mano di Gailius sulla sirena
Sutor Montegranaro Regalare un altro sorriso ai propri tifosi e magari cominciare a viziarli. Potrebbe essere il motto di una Sutor che cerca di definire una propria personalità e modellarla in base alle caratteristiche dei suoi alfieri. Il coach, con una battuta, si dice contento di aver avuto a disposizione la settimana “corta” per preparare questo match: la sconfitta della scorsa settimana è più viva ed il riscatto può essere un volano importante. Alzare il livello difensivo generale da una parte e coinvolgere tutti in attacco dall’altra sono i concetti sulla quale Charlie ha sicuramente puntato in vista di questo anticipo.
Cimberio Varese Un ottima occasione per dimenticare quel pallone che entra a 3 secondi e 70 centesimi. Non può che esserci anche questa come motivazione a spingere i ragazzi di Frates nell’anticipo del PalaSavelli. Le idiosincrasie palesate in campo europeo fanno pari e patta con le potenzialità indiscutibili di una squadra zeppa di talento ma che deve limare quei piccoli difetti che fanno la differenza. Le partite della Cimberio infatti vedono continui parziali e contro-parziali, ups and downs nostrati non solo in europa. Trovare la chimica, si sa, non è semplice. Tuttavia giocare di squadra e spegnere i terminali offensivi avversari aiuta, come suggeriscono le parole del coach in sede di presentazione (vedi sotto)
Recalcati: “Affrontiamo una squadra che l’anno scorso è stata la rivelazione di tutto il campionato, stando in testa dall’inizio alla fine. Ora è diversa, ha cambiato molto, ha cercato di sostituire Dunston con un giocatore come Hassell, che in fatto di numeri può dare lo stesso. Lo seguivo in Israele l’anno scorso, mi era sembrato molto forte, anche perché prendeva 14 rimbalzi a partita. Quest’anno in parte si sta confermando, ma anche lui come Skeen è alle prime esperienze vere in Europa, e capita che a volte faccia fatica. Anche se Varese non sta andando benissimo, non possiamo pensare che la squadra che affrontiamo sia in difficoltà. La Cimberio che arriverà qui non è quella che ha dominato lo scorso anno, ma ha potenziale per vincere con tutti. Hanno appena recuperato Coleman, un giocatore che crea problemi alle difese, e apre spazi per i compagni, come Sakota, che sono micidiali nel tiro da 3. Ere sta facendo benissimo, Clark non è un play puro, ma se trova la striscia può decidere le partite. Frates è un grande allenatore, penso che sia il primo ad essere insoddisfatto per come stanno andando le cose ma bisogna dargli tempo di lavorare. Penso che la difesa sia ciò che dobbiamo migliorare. Dobbiamo riuscire ad essere più compatti e a non concedere canestri facili. Concediamo percentuali troppo alte al tiro da 2, ma bisogna dire che a volte nascono dai contropiede che prendiamo dopo cattive gestioni in attacco. Abbiamo bisogno di attaccare con equilibrio se vogliamo riuscire a difendere cinque contro cinque. Sabato vogliamo vincere, anche e soprattutto per dimostrare a noi stessi di essere cresciuti e che se abbiamo continuità possiamo raggiungere dei traguardi. Serve una vittoria per dare fiducia in primis a noi stessi. Cinciarini ha sbagliato a Siena un paio dei canestri dei suoi, non è normale per lui fare 1/9 da 2, ma noi stiamo cercando e trovando assetti diversi, utilizzando in parecchi modi le caratteristiche dei nostri giocatori. Non sono preoccupato per Cinciarini, è intelligente e sta interpretando questo momento non esaltante in modo molto positivo. Gli serve solo ritrovare equilibrio e abituarsi al meglio alle caratteristiche di un giocatore particolare come Collins. Mazzola sta facendo bene, ha un’energia atletica e fisica che in squadra non ha nessun altro. Quando riesce ad esprimerla in allenamento mette in difficoltà i compagni e i risultati di questo suo lavoro si vedono poi in partita. Sta facendo un bel percorso di miglioramento, le prestazioni gli stanno dando fiducia. È la dimostrazione che gli allenatori possono influire, ma finché il giocatore non recepisce di essere sulla strada giusta, non basta. Anche quando Valerio non prenderà 13 rimbalzi, come accaduto a Siena, sarà importante che si renda utile in qualche altro modo. E questo vale per tutti: quello che mi interessa è che chi va in campo renda. Più uno rende più sta in campo: e soprattutto per chi parte dalla panchina questa cosa deve essere chiara. Non posso pensare che Mayo giochi 35 minuti in partita, perché è impensabile che sia sempre lucido. Per aiutarlo, Lauwers deve ritrovare serenità: capisco le difficoltà, perché come Mayo anche Dimitri non è un play puro, almeno per mentalità, ma si trova a doverlo fare. In questi casi” conclude il coach, “non puoi pretendere che un giocatore che nasce guardia più che play mantenga inalterate le proprie caratteristiche. Quello che devono fare sicuramente è conciliare le proprie esigenze con quelle della squadra”.
Frates: “Siamo alla vigilia di una partita delicatissima perché Montegranaro è storicamente una formazione molto difficile da affrontare e che ogni anno costruisce squadre davvero competitive. In questo periodo stiamo soffrendo tantissimo a livello fisico, tecnico e psicologico. La squadra è giovane e sta vivendo questo momento con nervosismo. La soluzione è stare compatti e sereni cercando di fare quel qualcosa in più che sia di interesse per l’intero gruppo e non solo di interesse personale. Solo insieme riusciremo infatti ad uscire da questo momento. La chiave del match di domani sera sarà la marcatura di Collins, un giocatore difficile da tenere, con fisico da 3/4 che può giocare anche da playmaker e che loro giustamente usano per creare un vantaggio. Dovremo essere attenti e pronti a rimbalzo perché hanno lunghi molto validi sia a fronteggiare il canestro sia nella lotta in post basso e poi dovremo essere lucidi nell’attaccare la difesa a zona perché la Sutor ne fa tanta”.
Arbitri: Enrico Sabetta, Dino Seghetti, Evangelista Caiazza .
Si gioca al PalaSavelli di Porto San Giorgio oggi 23/11/2013 alle ore 20.30
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