Niccolò Melli ha messo in guardia l’Efes, dicendo che non sarà la stessa Milano dell’andata, però, negli ultimi tempi, sembra essere la stessa Milano delle ultime stagioni: discontinua, farragginosa e poco incisiva.
Se è vero che in eurolega va decisamente meglio rispetto al passato, in campionato siamo ancora ben lontani dalla soglia di accettabilità. Per fortuna, vien da dire, si gioca in campo internazionale una volta a settimana.
EA7 Emporio Armani Milano. La sconfitta contro Venezia non ha scusanti e ha messo in mostra una Milano vecchio stampo. Troppo poco intensa e, forse, poco attrezzata per gestire proficuamente il doppio impegno. Sembrano esserci problemi in regia con un Jerrells che fatica ad uscire dal torpore, mentre Haynes sembra essere molto più duro e convinto.
Bisognerà inscenare una partita con pochissime sbavature da parte di tutti, per portare a casa il risultato.
“Giochiamo contro una delle superpotenze del nostro girone, per competere avremo bisogno di una prestazione di alto profilo. -ha detto coach Banchi- Già nella partita di andata a metterci in difficoltà è stata la loro taglia fisica che ha impedito alle nostre guardie di avvicinarsi al canestro e ha reso difficile il nostro penetra e scarica, oltre a complicare le scelte difensive. Dovremo giocare vicini alla perfezione per vincere una partita che ci avvicinerebbe al nostro obiettivo e farebbe felici i nostri tifosi”.
Difficilmente l’EA7 potrà ribaltare la differenza canestri dell’andata, ma questo è quello che in America definirebbero uno “statement game”, ovvero una partita che serve per mandare un messaggio alle avversarie. Dovesse vincere, Milano manderebbe un messaggio di forza e acquisita consapevolezza in campo europeo. Il tonnellaggio e la fisicità turca, saranno difficilmente arginabili, ma una prova gagliarda e di cattiveria sarà assolutamente necessaria.
Efes Pilsen Istanbul. Dopo la convincente vittoria in apertura di girone, l’Efes si è un pò perso per strada, come tende storicamente a fare in questa competizione. Il roster farebbe pensare a una corazzata in grado di competere con il Real Madrid per la testa del gruppo, ma la partita dell’ultima settimana, con il -46 ignobilmente subito, ci dice che c’è più di qualche crepa nella squadra di Mahmouti.
Il talento a disposizione è talmente ampio che, in partita singola, possono vincere contro qualsiasi squadra, ma pare che per arrivare in fondo serva ben più di un giro di vite a livello mentale.
In campionato, dopo l’inizio complicato e le sconfitte negli scontri diretti con Galatasaray e Fenerbache, sono arrivate quattro vittorie consecutive.
La situazione infortuni vede ancora ai box Gonlum e l’incertezza sulla presenza di Scotty Hopson, che tanto bene fece nella gara d’andata. In tal caso sarebbe una perdita importante per i turchi, che però hanno sufficienti armi a disposizione per sopperire egregiamente.
Arbitri: Juan Carlos Garcia Gonzales, Srdan Dozai, Benjamin Jimenez.
Si gioca al Forum di Assago il 22/11/2013 alle ore 20.45
Simone Mazzola