SASSARI – Atmosfera carica di emozione al PalaSerradimigni di Sassari. La voce di Andrea Parodi sulle note di “No potho reposare” trascina il pubblico in un lunghissimo applauso a tre minuti dalla sirena iniziale. Gli occhi lucidi durante il minuto di raccoglimento non si contano, e la partita ha inizio in un surreale silenzio. E’ troppo grande il dolore della popolazione sarda per l’immane tragedia che si è abbattuta sui territori della Gallura, del Nuorese e dell’Oristanese.
La Dinamo vince, regala una piccola gioia ai suoi sostenitori e si rilancia verso la qualificazione al successivo turno dell’Eurocup. L’Oldenburg si conferma squadra molto ostica, si arrende solo nel finale dopo aver impostato il match sui binari prestabiliti.
Il match
Meo Sacchetti preferisce Travis Diener in cabina di regia, ma il genio di Fond du Lac fa intravedere che potrebbe non essere la sua giornata. Il match viaggia subito sui binari di un’interessante equilibrio. I biancoblù tentano di imporre i propri ritmi ma non riescono a trovare un valido break. I tedeschi cercano di controllare il ritmo della partita e vi riescono. Sassaresi sempre avanti fino al 18-14, ma i tedeschi con Crosariol e un ottimo Kramer restano in scia e chiudono il primo quarto avanti: 20-21.
Nel secondo periodo si assiste ancora a un match molto equilibrato. La Dinamo si affida all’intensità difensiva di Omar Thomas e Jack Devecchi ma Sacchetti è costretto al time out dopo due bombe degli ospiti che si portano sul +4 (28-32). Immediata reazione di Drake Diener che piazza due conclusioni dalla distanza che riportano Sassari avanti (34-32). I tedeschi non mollano e vanno al riposo lungo ancora avanti sul 34-36.
Ottimo impatto di Caleb Green al rientro dagli spogliatoi. Johnson finalmente si ritrova e la Dinamo è avanti sul +4 (46-42). Lo stesso centro, molto nervoso dopo il quarto fallo fischiatogli dalla terna, torna in panchina e si lascia andare a un gesto che costa il tecnico e permette agli ospiti di rientrare immediatamente. Drake Diener prende letteralmente per mano i suoi compagni sul finire del quarto. Sassari si porta avanti sul +4 (55-51) sulla sirena che accompagna le due squadre all’ultimo periodo.
Vanuzzo risponde immediatamente con una bomba al tentativo di rientro degli ospiti. Marques Green, molto ispirato, gestisce bene alcune transizioni e la Dinamo si ritrova sul +10 a metà quarto. Sassari non molla la presa, e nonostante i disperati tentativi di rientro dell’Oldenburg chiude autorevolmente il match con una strepitosa bomba di Caleb Green.
Sala Stampa
Meo Sacchetti
Sono molto soddisfatto di come abbiamo giocato stasera. Soprattutto perché lo abbiamo fatto contro una squadra molto tosta, attrezzata e fisica. Una vittoria che ha un grande valore, forse superiore alla vittoria contro Varese. Oggi faccio i complimenti alla mia squadra. Bene gli italiani, buone risposte da Johnson, Marques Green e Caleb, ognuno ha fatto il suo e lo ha fatto bene. Una giornata molto triste per la Sardegna, abbiamo imparato a conoscere l’Isola e le zone colpite dalla catastrofe. Da non sardo penso che non sia il momento di fare polemiche, ora bisogna pensare a ricostruire.
Brian Sacchetti
Il nostro pensiero a fine gara è volato subito alle vittime, ai loro parenti e a chi oggi non possiede una casa. Spero che questa nostra vittoria possa dare un po’ di conforto a tutti. Spero inoltre che la Sardegna si rialzi, spero che torni a essere ciò che era ma di questo sono convinto. Un match molto duro, avversari in gran forma contro cui volevamo dimostrare di essere una squadra che può fare bene. Sappiamo difendere, sappiamo essere concreti, ora ripartiamo pensando al campionato con superiore forza d’animo, dimostrando innanzitutto a noi stessi che possiamo essere tosti.
Machowski
Faccio le mie congratulazioni alla Dinamo, ma credo che forse abbiamo perso un’opportunità di vincere qui a Sassari. Posso immaginare cosa possa essere il pubblico del PalaSerradimigni durante il campionato, e nonostante la grave tragedia che ha colpito questa terra. Abbiamo fatto girare bene la palla sotto canestro, poi purtroppo non siamo riusciti a spezzare il loro ritmo e Sassari è scappata grazie anche a dei bei tiri.
Crosariol
Abbiamo giocato abbastanza bene soprattutto in difesa poi nel terzo quarto il pick and roll di Green e Johnson ci ha messo in difficoltà e non siamo più riusciti a recuperare. Sassari ci ha messo in difficoltà come all’andata e finora abbiamo perso solamente contro loro. Quando la Dinamo gioca con i suoi ritmi è molto difficile limitare le loro trame.
Dinamo Banco di Sardegna Sassari EWE Baskets Oldenburg 82-74
Parziali: 20-21; 14-15; 21-15; 27-23.
Progressione: 20-21; 34-36; 55-51; 82-74.
Arbitri: Radomir Vojinovic (Montenegro), Sergio Silva (Portogallo) e Josip Radojkovic (Croazia).
Marco Portas