Reggio Emilia, 17 Novembre 2013 – Continua la striscia positiva di vittorie casalinghe di Reggio Emilia, fino ad ora imbattuta nelle proprie mura. Vittoria legittima degli emiliani che hanno preso in mano le redini dell’incontro in chiusura di primo quarto per poi controllare la partita sino alla fine. Non riesce l’aggancio in classifica di Pistoia, che paga dazio per un attacco impreciso per quasi tutta la durata del’incontro.
Cinciarini recupera e parte in quintetto. Coach Moretti decide di far giocare Cortese dall’inizio, sostituendo un appanato Gibson. Entrambe le squadre iniziano il confronto sparando a salve, il primo canestro viene segnato dopo due minuti e mezzo da Greg Brunner. Due triple di Washington e Cortese portano Pistoia avanti a metà quarto (6-8). Reggio Emilia inizia a carburare e trova punti pesanti da Filloy e Antonutti, per il primo allungo emiliano (19-11 ad un minuto alla fine del quarto). Galanda e Washington riducono il gap dalla lunetta, portando il punteggio a 19-14.
Ad inizio secondo quarto quattro punti di Wanamaker riavvicinano i toscani a -1. Reggio fatica a trovare ritmo in attacco ma Pistoia non ne approfitta, e permette agli avversari di ritrovare la verve offensiva e di andare avanti nel punteggio di dieci punti a metà periodo . La seconda frazione si conclude con la squadra di casa che tocca il massimo vantaggio (35-23).
La pausa lunga non sembra sortire effetti positivi per gli ospiti che si congelano a -20. Dopo il provvidenziale e inevitabile timeout chiamato da Moretti, La Giorgio Tesi torna in campo con un altro spirito, riuscendo gradualmente a limare lo svantaggio sino al -10 di metà frazione. Ma ancora una volta le cattive percentuali di Pistoia consentono a Reggio di controllare agevolmente il confronto e di andare avanti di 16 sul 51-35 conclusivo di quarto. Nell’ultimo periodo gli sforzi di rimonta dei toscani li portano a -7 a tre minuti dal termine, ma risultano vani in quanto Reggio trova con White punti importanti per mantenere a distanza di sicurezza Pistoia.
Grissin Bon Reggio Emilia – Giorgio Tesi Group Pistoia 67-56
Parziali: 19-14; 16-9; 16-12; 16-21
Progressione: 19-14; 35-23; 51-35; 67-56
Sala Stampa
Minetti
“Brunner sta concretizzando il grande lavoro fatto in allenamento nel momento in cui, in partita, faceva più fatica. Dobbiamo ancora oliare i nostri meccanismi in attacco. Contro Pistoia ne ha risentito Troy (Bell ndr), in altre partite Karl o White. Tuttavia ha fatto un grande match in difesa, e poi è un vincente e non si preoccupa. Se giochiamo male la stanchezza non c’entra nulla. Abbiamo un roster di dodici giocatori, quindi questa parola non la voglio sentire. Anzi, per come siamo messi, più giochiamo meglio è. Lo dico a tutti: appena mi sentite parlare di squadra stanca, ditemi che è una scusa. Ma non succederà”
Moretti
“Abbiamo iniziato bene, con energia e solidità. Poi, nel secondo quarto, abbiamo perso troppi palloni in sequenza che hanno dato l’abbrivio a Reggio. In più il nostro attacco è stato troppo asfittico. E se vai sotto di brutto e poi non segni, contro una squadra del talento della Grissin Bon, fai fatica a rimetterti in piedi. Tuttavia non abbiamo mai sbracato. Abbiamo sempre reagito ai break avversari e se quella rocambolesca «bomba» di Silins non fosse entrata, chissà…, i minuti finali potevano andare in modo diverso. Ad ogni modo stiamo facendo passi avanti”
Mvp: Brunner. Sorprendente in difesa, con i soliti rimbalzi conditi da 3 stoppate, e preciso in attacco, sia dall’arco che nel pitturato.
Wvp: Daniels. In difficoltà con i lunghi reggiani, non incisivo in attacco.
Foto dal sito ufficiale della Grissin Bon Reggio Emilia.
Daniele Panella