Pistoia, 9 novembre 2013 – Riesce finalmente a vincere Pistoia, con non pochi patemi, una partita che avrebbe potuto chiudere prima e con più margine, dopo aver dominato fisicamente Cremona ed aver fornito un’ottima prestazione difensiva. Rinfrancanti le prestazioni di Washington e Johnson, mentre Gibson continua a litigare con il canestro.
Per la Vanoli non basta il solito Rich, l’unico ad avere seguito le indicazioni pre-gara di Gresta, che sosteneva come i suoi giocatori dovessero far valere la loro maggiore caratura a dispetto di uno svantaggio fisico nei confronti dei toscani.Moretti decide di inserire in quintetto Galanda e Cortese al posto di Washington e Daniels. Capitan Jack ricambia la fiducia accordatagli realizzando 5 dei primi 10 punti della sua squadra. Cremona si affida come sempre al talentuoso Rich (autore di 8 punti nel primo quarto), e si porta avanti di quattro punti a metà frazione, che finisce 13-15.
Il protagonista di inizio secondo quarto Wanamaker, autore di 2 canestri consecutivi , il secondo in contropiede su palla rubata concluso con una schiacciata. Johnson é molto attivo ed efficace in entrambi i lati del campo. Per Cremona le uniche luci vengono da Jackson e sopratutto Rich, che tampona la fuga di Pistoia, nel frattempo scappata avanti di 10 punti sul 32-23, riusciendo a limare lo svantaggio sino al -2 a metà quarto, che si conclude 34-30.
La terza frazione si apre esattamente come l’inizo di partita, con Galanda che realizza un tiro dall’angolo.
Pistoia ritenta la fuga, arrivando a + 8. Wanamaker sbaglia un alley-hoop per Johnson in contropiede e Cremona controbatte con Spralja, realizzando una tripla centrale e 2 punti da sotto, impattando la partita sul 41-41 con quattro minuti da giocare nel quarto. Pistoia ritorna avanti grazie a Daniels e Washington, chirurgico dall’arco con la sua terza tripla realizzata sino al quel momento. La penultima frazione si chiude nel modo più imprevisto, con Cortese che trova un’incredibile canestro dalla propria metà campo alla sirena, portando avanti i suoi di 10 punti (51-41).
I toscani entrano in campo nel quarto conclusivo consci di dovere gestire il cospicuo vantaggio accumulato, ma guidata da un bollente Jackson (autore di 8 punti consecutivi), Cremona si porta sorprendentemente avanti di 1 punto sul 55-56, a 5 minuti dalla fine. Moretti chiama il timeout e Pistoia rinverte l’inerzia della partita a proprio favore, grazie sopratutto a Washington che manda in delirio il PalaCarrara, dapprima con una prorompente e spettacolare schiacciata in contropiede e successivamente realizzando l’ennesima tripla dall’angolo, portando avanti la squadra di casa di 6 punti con 2 minuti da giocare. Lo stesso giocatore americano rischia di rovinare quanto di buono ha appena fatto, perdendo palla subito dopo, ma riesce a farsi redimere, prendendo sfondamento da Woodside. Nell’ ultimo minuto e mezzo Rich ha la possibilita di pareggiare i conti in due occasioni, ma fallisce entrambe le conclusioni, permettendo a Cortese e Gibson di sigillare la vittoria con i liberi.
Giorgio Tesi Group Pistoia – Vanoli Cremona 65-60
Parziali: 13-15; 21-15; 17-11; 14-19
Progressione: 13-15; 34-30; 51-41; 65-60
Sala Stampa
Moretti
“La squadra ha avuto un atteggiamento che mi auguravo, abbiamo giocato con la giusta energia difensiva, pur non essendo stati precisi in attacco. Abbiamo un pò mischiato le carte inserendo Galanda e Cortese in quintetto, perchè avevamo bisogno di migliorare la chimica di squadra. Daniels non si è praticamente allenato questa settimana, Washington sì, si vede che ha ciò ha dato i suoi frutti (sorride ndm) Concendiamo ancora troppo nel pitturato in difesa. Meini è stato importate al momento in cui è uscito Wanamaker per falli. Nonostante soffrisse un pò le penetrazioni di Woodside, ha gestito bene la squadra sino al termine della gara.
Gresta
“Era una partita inportante in cui i nostri avversari hanno vinto la battaglia fisica. Siamo un attacco che produce generalmente molto e abbiamo finito la gara a 60 punti. Abbiamo concesso troppe seconde occasioni a Pistoia. Kelly non è riuscito a controbattere i lunghi avversari con le stesse armi ed ha giocato una partita sottotono. Nel secondo tempo ho preferito mettere in campo un giocatore maggiormente esperto come Spralja, ma domenica prossima ritorna titolare. La prestazione di Tripkovic è ingiudicabile, in quanto è la prima partita che gioca con noi, chiaramente può fare molto meglio. Lui è in grado di ricoprire tutti e 3 i ruoli perimetrali.”
Mvp: Jonhson. il lungo di Pistoia sfodera una prestazione completa, incisivo in attacco e decisivo in difesa con stoppate e rimbalzi.
Wvp: Kelly. Sovrastato dai lunghi toscani, non ha visto praticamente il campo nel secondo tempo.
Foto dal sito ufficiale Pistoia Basket
Daniele Panella