Cucciago (CO) 6 novembre 2013 – Alla fine di un match ben giocato da entrambe le squadre, la Fox Town ha la meglio sulla squadra della Rep. Ceca del Nymbruk, ponendo così una seria ipoteca, oltre che sul passaggio del turno, anche sul conseguimento del primo posto nel proprio raggruppamento.
La sfida del Pianella, vede il ritorno in campo di Pietro Aradori dopo due settimane di stop forzato, a causa della distorsione alla caviglia rimediata contro Pesaro in campionato. Buono il suo rientro, tredici minuti ben giocati, conditi anche da una fortunosa tripla delle due messe a referto. Gli avversari si sono dimostrati squadra compatta e solida con delle individualità tecniche in alcuni suoi elementi forse a nostro avviso sminuite nelle rotazioni frenetiche del loro coach.
Buone le prove fornite in proporzione al minutaggio del loro impiego, nelle sagge rotazioni di coach Sacripanti, di Roberto Rullo e Stefano Gentile, sicuramente tra i maggiori artefici della bella vittoria per i propri colori. I due giovani bianco blu hanno realizzato rispettivamente 12 e 18 pts. con conclusioni mai affrettate e ricercate con grandi abilità tecniche. La bella prestazione delle due giovani guardie canturine ne fanno presagire per loro un buon futuro anche in azzurro. Ragland e Cusin hanno dato l’input al match, con un 5-0 firmato in società, ad inizio match. Nymbruk risponde colpo su colpo al tentativo della prima fuga canturina segnata dalla tripla del +9 di un ritrovato Leunen. Con Rado Rancik, Hruban e Page, gli ospiti rimangono così sulla scia dei padroni di casa, nel primo periodo (22-18).
Ragland, in formato superman anche questa sera, con Aradori in bella evidenza nel suo rientro, oltre al tiro pesante di Gentile, danno un parziale di periodo di +7 (26-19) per Cantù, che all’intervallo lungo, sommandosi con il vantaggio di +4 del primo parziale, fanno un +11 complessivo (48-37). Su questo buon margine di vantaggio, costruito durante i primi venti minuti di gioco, Cantù inizia la solita tecnica amministrativa dello stesso, grazie soprattutto all’estro ed alla lucidità delle giocate di Stefano Gentile. I soli Mahalbasic, Rancik e Page non bastano agli ospiti a riaprire seriamente i giochi per un loro rientro in partita. Il terzo periodo si chiude con un più che rassicurante 70-54 per i padroni di casa. Sono le due bombe a testa di Leunen e Gentile, ad annientare le scialbe velleità ospiti, favorendo l’allungo sul +23 a tre minuti dalla fine per la propria squadra. Sul finire del match è un parziale di 8-0 ininfluente per gli ospiti a chiudere le ostilità.
Fox Town Cantù – Cez Nymburk 88-73
Parziali: 22-18; 26-19; 22-17; 18-19
Progressione: 22-18; 48-37; 70-54; 88-73
Sala stampa
Sacripanti
“Anzitutto a livello di informazione, credo sia giusto ricordare che Abass è partito nei primi cinque ma ieri ha avuto un piccolo infortunio muscolare. E’ partito a caldo, poi è rimasto in panchina per ragioni cautelative. La partita si è prestata anche affinché Aradori sentisse e provasse il campo secondo una verifica ben riuscita. La partita l’abbiamo affrontata con il piglio giusto e la grinta giusta; qualche errore offensivo ma tutto il resto è andato bene come doveva. Oggi è stata la partita di Roberto Rullo, era la sua sua occasione dopo la partita di Roma e l’ha sfruttata bene. Per noi è una vittoria importante, ci porta molto vicini al passaggio del turno. Con tanti match così ravvicinati avere la possibilità di sbagliare, o comunque di rifiatare, è indubbiamente un vantaggio per fare il meglio possibile in campionato, raggiungendo così il massimo in entrambi i fronti che ci vedono impegnati. Se tengo particolarmente al primato nel girone? Non in modo eccessivo; certo vogliamo passare con la migliore posizione, ma importa soprattutto che la squadra cresca a livello di collettivo. Oggi volevamo concentrarci sulle esecuzioni, credo con un buo risultato. Ci eravamo prefissi di crescere tutti, un altro obiettivo che stiamo raggiungendo. Abbiamo un po’ sofferto contro i loro lunghi. Page era anche un nostro obiettivo di mercato, nel caso Leunen non avesse firmato, ma complessivamente abbiamo retto bene il loro urto.”
Kemzura
“Congratulazioni a Cantù innanzitutto, che ha colto una grande e chiara vittoria. La loro serata è stata particolarmente felice, sicuramente riuscita. Non abbiamo seguito il nostro piano partita, soprattutto a livello offensivo: sapevamo che Cantù ha grandi tiratori, ciò nonostante abbiamo concesso troppe conclusioni da tre punti, che ci hanno fortemente penalizzati. Alcuni dei tiri segnati sono stati difficili, ma troppe volte abbiamo lasciato tiri facili ed aperti, che hanno scavato il solco della gara. Un’altra grande differenza è nei tempi di esecuzione dei giochi: noi l’abbiamo fatto troppo lentamente, loro con grande velocità e tempi perfetti. Come vedo la situazione nel girone? Cantù ha colto una vittoria importante a Le Mans, mostrando una grande pallacanestro e mantenendo il controllo della gara. Del resto non è un mistero che Ragland ed Aradori sono giocatori eccellenti. E’ un girone nel quale regna ancora l’equilibrio, abbiamo ancora diverse partite”
MVP : Ragland, prestazione monstre a cui ormai siamo mirabilmente abituati.
WVP: Kemzura: il coach lituano non c’è piaciuto nella gestione dei cambi
Serafino Pascuzzi