SASSARI – Per la terza giornata del campionato la Dinamo Sassari ospita la Giorgio Tesi Group di Pistoia, in un match che sulla carta presenta tematiche molto interessanti. I padroni di casa, dopo aver reagito molto bene all’amaro debutto in campionato con le due vittorie consecutive in Eurocup contro l’Oldenburg e contro Cantù al debutto casalingo, hanno dovuto cedere al Basket Bilbao nella partita di mercoledì scorso valida per la coppa europea. I toscani di coach Moretti sono reduci da due sconfitte in campionato e ancora alla ricerca del giusto amalgama di gioco.
DINAMO SASSARI
Dopo la sconfitta di Bologna i sassaresi hanno mostrato decisi segnali di miglioramento sia nella condizione fisica sia nella struttura di gioco. Manca ancora la continuità di rendimento sia nei singoli sia nelle prestazioni di squadra, ma Meo Sacchetti, dopo aver messo in preventivo questi step, sta lavorando anche sulla psicologia di ogni singolo giocatore. Il roster sassarese è sicuramente diverso da quello degli anni passati, sia come qualità di squadra che come numero di giocatori. Il minutaggio di alcuni big è calato notevolmente, ma è pensiero dell’intero ambiente bianco blu che al momento in cui si riuscirà a limare questi particolari, la Dinamo potrà diventare effettivamente una delle favorite per la vittoria finale. Questi concetti sono stati ribaditi per l’ennesima volta dal coach di Altamura nella conferenza di presentazione del match. Ecco i suoi pensieri: “Ho letto molti complimenti dopo la partita con Bilbao e ciò può farmi anche piacere, ma difficilmente rimango soddisfatto dopo una sconfitta arrivata in quella maniera. Sinceramente mi aspettavo che nell’overtime, la qualità e la voglia di vincere dei miei ragazzi potessero essere determinanti per arrivare alla vittoria, perché è giusto pretendere questo se vogliamo migliorarci e arrivare a certi livelli. Detto questo è chiaro che dobbiamo migliorare sia nei singoli che come squadra. Al momento abbiamo giocatori che devono ancora trovare la migliore condizione fisica, l’importante sarà avere sempre l’atteggiamento giusto da parte di tutti anche dopo una sconfitta. Mercoledì ho visto in tutti la faccia giusta per larga parte del match e questo mi ha fatto molto piacere. La partita contro Pistoia non può essere vista come una sfida tra un top club e una piccola squadra. Ho ricordato a qualcuno che noi quattro anni fa eravamo in Legadue e non abbiamo alle spalle la storia che hanno club come Milano, Cantù o Siena solo per fare qualche esempio. Io ho sempre un atteggiamento di titubanza e timore verso queste partite sulla carta più abbordabili. Non possiamo giocare con l’alibi del doppio impegno settimanale perché due partite si possono affrontare tranquillamente. Dobbiamo crescere mentalmente ed entrare in campo con la giusta intensità, la chiave penso sarà la nostra difesa nell’uno contro uno in quanto affronteremo giocatori molto forti atleticamente e tecnicamente.
PISTOIA BASKET 2000
Con alle spalle le due sconfitte contro Cantù e Avellino, i biancorossi arrivano a Sassari decisi a dare una sterzata decisa al loro campionato, pur consapevoli delle difficoltà nel giocare al PalaSerradimigni di Sassari. Gli addetti ai lavori sono certi che il roster costruito dal presidente Maltinti possa recitare un ruolo importante in questo campionato. Nella conferenza stampa di giovedì coach Moretti ha analizzato il momento dei suoi ragazzi. Ecco le sue parole: “Ringrazio pubblicamente il presidente Maltinti per le sue parole nel dopo-partita con Avellino, perché dire che il nostro campionato inizia in realtà alla quinta giornata credo sia un modo tanto semplice quanto serio di presentare la questione. Purtroppo già le prime quattro giornate mettono ovviamente punti in palio, ma siamo consapevoli che il nostro inizio di campionato è veramente proibitivo. Dopo Cantù e Avellino ci aspettano le trasferte di Sassari e Milano ed era preventivabile che avremo incontrato delle difficoltà nel primo mese di campionato. Detto questo, inutile dire che siamo ancora indietro, come già detto fin dal pre-campionato, quando forse i risultati avevano illuso qualcuno. Nel match contro Avellino abbiamo compiuto errori che sono da sottolineare con la matita rossa ed è indubbio che dobbiamo acquistare una dignità e un’organizzazione difensiva che in questo momento ancora non abbiamo e sul piano offensivo è necessario cercare di non disunirci di fronte alle difficoltà. Nella partita contro Sassari dovremo avere come obiettivo quantomeno quello di rendere ai nostri avversari la vita difficile, farli soffrire, cosa che contro Cantù prima e Avellino poi non siamo invece riusciti a fare. Se Sassari si dimostrerà più forte è giusto che vinca la partita, ma che lo faccia per propri meriti, e non agevolata dai nostri demeriti. Del resto se è vero che il nostro campionato inizia alla quinta giornata, abbiamo dieci giorni scarsi per presentarci pronti alla prossima gara interna contro Cremona e quindi in questo poco tempo dobbiamo crescere tanto e risolvere le nostre difficoltà attuali”.
Anche Brad Wanamaker, play/guardia di Philadelphia, è sulla stessa lunghezza d’onda del suo coach: “Ha ragione Moretti quando dice che il principale problema nelle prime due giornate è stato l’essere poco squadra. Dobbiamo giocare da squadra per tutti i quaranta minuti e non solo a sprazzi, in modo da non trovarci a dover rimontare quindici o venti punti ogni volta. Sapevamo che le prime quattro gare erano partite difficili perché di fronte abbiamo avuto e avremo squadre esperte e ricche di talento, tuttavia la nostra mentalità deve essere quella di andare sempre e comunque in campo per provare a vincere o quantomeno a giocarci le nostre carte al meglio, cosa che né a Cantù né contro Avellino siamo stati bravi a fare. Quello che posso dire è che non siamo comunque giocatori egoisti, e che ognuno cerca di dare il massimo possibile per ottenere il successo: dobbiamo trovare però il modo migliore per farlo, e per questo serve lavoro e tempo”.
Curiosità
Drake Diener gioca la 200^ partita in serie A dove ha realizzato 2863 punti. Suo cugino Travis è a soli 3 assist da quota 600, e a -6 dall’entrata nella Top50 degli assistman del campionato italiano. La sua media partita è di 5.8, dietro solamente al suo compagno di squadra Marques Green a quota 5.9.
Arbitrano i Signori Roberto Chiari, Maurizio Biggi e Luigi Lamonica.
Si gioca al PalaSerradimigni di Sassari alle ore 18.15 di domenica 27 ottobre 2013.
Diretta televisiva per gli appassionati di Pistoia si TV Libera.
Foto di Daniele Petretto
Marco Portas