Primo derby della stagione per la Tiber, che sarà impegnata sabato alle 19.30 sul campo della Vis Nova. Gara delicata da entrambe le parti, perché si tratta di due formazioni ancora ferme a zero punti. Nell’ultimo turno la formazione di coach D’Annibale è stata sconfitta dalla Luiss, mentre i ragazzi tiberini hanno rimediato un amaro ko contro il S.Orsola Sassari, che grida ancora vendetta.
Ancora una volta, infatti, sul risultato hanno pesato delle decisioni arbitrali sfavorevoli alla Tiber.
“Non voglio fare polemica – dice coach Trabalza – ma è un dato di fatto. Siamo stati danneggiati nei momenti determinanti, in particolare sull’antisportivo fischiato a Pugliese a 33” dal termine. Certo, abbiamo pagato molto il nostro brutto inizio. Essendoci trovati sotto 16-2 abbiamo fatto una gara in rimonta, disputando anche una buona partita ma finendo col pagare lo sforzo come testimoniano gli errori ai tiri liberi nel finale. C’è quindi rammarico per i nostri errori ma anche la consapevolezza di essere in crescita. Pur nella sconfitta, ci sono stati segnali positivi che fanno ben sperare”.
Adesso c’è da affrontare la Vis Nova degli ex Santilli e Fillari, con qualche dubbio per Padovani, che è stato costretto a uscire a metà partita nella gara contro Sassari dove ha rimediato una botta.
“Inizia un ciclo di partite con squadre simili a noi, è arrivato il momento di fare punti. Ci sarà tanta pressione, giochiamo su un campo non facile e contro una squadra che ha perso anche lei le prime tre partite anche se, da neopromossa, forse avrà meno pressione di noi. In settimana abbiamo disputato una buona amichevole contro la Lazio. L’importante sarà giocare liberi di testa e partire con l’approccio giusto”.
Luca Pelosi