Si sfidano all’Adriatic Arena le due squadre che senza dubbio sono state protagoniste delle più grosse sorprese della prima giornata di campionato, la vittoria ad Avellino per l’acciaccata Victoria Libertas e la batosta rifilata a Venezia da parte della Pasta Reggia Caserta. Due squadre accomunate da una stagione che sulla carta si prospetta di lacrime e sangue alla ricerca della salvezza e per le quali la sfida di domani, pur non potendo rappresentare uno spareggio quando si è solo alla seconda di campionato, mette in palio due punti assai importanti.
Victoria Libertas
La vittoria di Avellino ha portato grande euforia in un ambiente fino a quel punto demoralizzato da un’estate di vacche magre e dal grave infortunio occorso a Traini; il compito di coach Dell’Agnello in questa settimana è stato quello di smorzare gli eccessivi entusiasmi e di ricordare a tutti che non ci si può permettere di sottovalutare nessuno, men che meno una diretta concorrente per la salvezza come la Pasta Reggia Caserta.
Contro i campani continuerà l’emergenza in cabina di regia, anche se è previsto il rientro di capitan Pecile e Turner ha dimostrato di sapersi districare anche in quel ruolo; in ogni caso la società prima di intervenire sul mercato per l’eventuale rimpiazzo di Traini ha deciso di ponderare bene le proprie mosse, viste le ristrettezze economiche ed anche la necessità di tenere monitorato il rendimento di un Hamilton fino a questo momento un po’ troppo “misterioso”.
Certo è che, fatta eccezione per quest’ultimo, gli acquisti estivi paiono essere stati azzeccati, dimostrando di avere quanto meno quell’energia e quella faccia tosta che sono requisiti fondamentali per le formazioni di coach Dell’Agnello.
Pasta Reggia
Se la vittoria di Caserta in casa contro l’Umana Venezia non è stata forse così sorprendente come l’exploit della Victoria Libertas, ciò che ha stupito è stato il “ventello” rifilato agli avversari dalla squadra di Molin con apparente facilità.
Così come la Vuelle anche la Juve è stata rivoluzionata in sede di mercato, partendo dall’arrivo di un coach nuovo e firmando tanti americani giovani in cerca di ribalta, oltre a qualche giovane speranza italiana; nella prima giornata hanno ben impressionato Roberts e Moore, oltre al giovane fratello d’arte Michele Vitali, questi ultimi due cercati anche dalla Vuelle in estate e poi approdati alla Pasta Reggia perché questa “pagava di più” (parole dello stesso Dell’Agnello)
Coach Molin può affidarsi anche agli altri americani Brooks, Hannah e Scott, oltre ai veterani italiani Mordente e Michelori, ancora assai utili con il loro contributo di esperienza.
La sfida si preannuncia tra due squadre simili. Entrambi i coach prediligono un gioco offensivo piuttosto arioso e libero da schemi, nonché una difesa aggressiva con cui cercare punti facili in transizione; difficile fare altre previsioni, visto che siamo pur sempre alla seconda di campionato ed entrambi i coach hanno confessato di non conoscere ancora molto degli avversari. Comunque vada a finire al termine della partita una delle due squadre si troverà inaspettatamente al vertice della classifica
In panchina sarà una sfida tra ex, dal momento che sulla panchina di Pesaro siede un protagonista dello scudetto della Juve ed il vice di Molin è quel Baioni, pesarese purosangue e già visto come assistente sul “pino” pesarese.
Precedenti in campionato: 33 vittorie per la Victoria Libertas 21 vittorie per la Pasta Reggia (21-4 a Pesaro)
Si gioca: Domenica 20 novembre 2013 ore 18:15 – Adriatic Arena, Pesaro
Arbitri: Sahin, Chiari, Terreni
Giulio Pasolini