Atene, 14 ottobre 2013- In una atmosfera davvero brutta, in un palazzo dello sport della Pace e Amicizia deserto e quindi davvero brutto, l’Olympiacos si impone 55-45 nel derby di Atene contro il Panathinaikos in una partita che tutto è stato fuorchè un bello spot per la pallacanestro.
Quella che doveva essere la sfida più attesa del campionato ellenico paga le conseguenze delle follie dei tifosi in gara 3 scudetto dello scorso anno, con oltre dodicimila seggiolini vuoti e la squadra Campione d’Europa in carica costretta ad iniziare la stagione sul -2.
Cronaca:
Bartzokas parte con : Spanoulis, Mantzaris, Perperoglou, Printezis e Simmons.
Pedoulakis risponde con : Diamantidis, Pappas, Gist, Lasme , Maciulis.
Squadre con le polveri bagnate da subito, complice anche l’atmosfera anestetizzata: il Pana scappa 9-13 a due dal riposo con la tripla di Fotsis ma poi Mantzaris da 3, un piazzato di Loszewski ed un lay up di Dunston danno il vantaggio di 3 ai campioni d’ Europa sul 16-13.
Nel secondo quarto il Pana si ripresenta con Ukic in regia malgrado le non perfette condizioni del croato e la situazione non migliora, i verdi vanno sotto di 8 (22-14 al 13′) sulla tripla di Perperoglou e trovano difficoltà incredibili ad andare a canestro.
Si sblocca a questo punto Diamantidis che prima riesce a riportare il Pana sul -1 con una tripla (22-23) a poco meno di 3′ all’intervallo lungo, poi concludendo una serie di 7 punti di fila messi a referto rintuzza un altro tentativo di allungo biancorosso in una partita dove si va al riposo sul 29-27 per un Oly trascinata da un ottimo impatto di Lojewski dalla panchina (10 punti senza errori).
All’ intervallo percentuali pessime per entrambe: Oly 9/29 dal campo e Pana 12/36.
All’ inizio del 3/4 cinque punti di fila di Printezis riportano i padroni di casa sul +5 (36-31) mentre il Panathinaikos continua a prendere ripetutamente il ferro da fuori con Pappas che non la mette mai (e siamo a 2-10 dalla lunga complessivo per i verdi).
Neanche un tecnico a Pedoulakis riesce a ravvivare l’atmosfera, Spanoulis fa 0-2 dalla lunetta e si riprende in una partita dove oramai non si segna più. Lojewski e Sloukas segnano a ripetizione per l’Olympiacos che chiude il tempo avanti sul 44-36 contro un avversario che con 15-39 dal campo deve solo ringraziare di non essere a distanza siderale.
Primi quattro minuti dell’ ultimo periodo tragici a livello tecnico, Diamantidis prima da 3 riporta il Pana sotto di 5 sul 46-41 e poi segna il suo sedicesimo punto per riportare a 5′ dalla fine i suoi ad un possesso di ritardo.
Ad affondare però definitivamente il Pana ci pensano ancora Sloukas e l’ex Rethymno Petway da 3 punti per il 55-45 finale.
Alessio Teresi