PORTO SAN GIORGIO – Finalmente si ricomincia e subito un occasione per dimostrare che si fa sul serio. Sembra essere questo l’intento che accomuna Virtus e Sutor alla vigilia di una sfida quantomai interessante: i vicecampioni sono chiamati alla conferma ad alti livelli dopo la sorprendente stagione passata mentre i padroni di casa sembrano pronti al salto di qualità, dopo aver sfoggiato gioco e chimica nel precampionato.
Sutor Montegranaro La compagine marchigiana si appresta al debutto in campionato tra la mura amiche forte del recente ingaggio di Jason Detrick, nazionale austriaco che ben si è comportato anche agli Europei in Slovenia (14 punti di media) che andrà a rimpiazzare Mardy Collins, per il quale si teme un lungo stop. Coach Recalcati ci spiega perchè proprio Detrick: “E’ un giocatore che da qualche anno voleva giocare in Italia, è capitano della nazionale austriaca, conosce bene la pallacanestro europea. Ha statura, presenza fisica, gioca ala piccola difensivamente, ma grazie alla sua grande duttilità avrà anche la possibilità di aiutare Mayo nella costruzione del gioco.” Un ottimo colpo per una società che, peraltro, quando si muove sul mercato lo fa sempre con massima cognizione di causa. Charlie tocca anche l’argomento precampionato e non si nasconde: “È stato fondamentale lungo questi mesi di preparazione avere molti giocatori: ci ha permesso di lavorare sempre in buon numero, senza essere costretti a stressare chi avesse qualche risentimento” ed ancora “Com’è normale che sia, non arriviamo al 100% fisicamente, non tutti sono riusciti ad allenarsi sempre con continuità, ma dal punto di vista tecnico siamo al massimo” Come sempre il coach ha riassunto in poche parole quello che risulta ben chiaro a tutti, senza fronzoli e con la massima semplicità: la Sutor è pronta e lo vuol far vedere al suo caloroso pubblico fin dalla prima.
Acea Virtus Roma Novità dell’ultima ora anche per l’organico capitolino: ingaggiato Jakub Ignerski, lungo di nazionalità polacca nell’ultima stagione alla Dinamo Sassari (12 punti, quasi 5 rimbalzi) Ignerski è un’ala dotata di buona mobilità e dinamismo nonostante un fisico possente, dati i 207 cm di altezza e 111 kg di peso. Elemento di grande esperienza, la scelta sembra essere caduta su di lui proprio in quanto il suo profilo offre le garanzie di avere un riscontro immediato sul campo. Non a caso l’essere pronti è stato al centro della conferenza stampa di coach Dalmonte, debuttante domani sulla panchina della Virtus: “Come in tutte le vigilie ci sono molte emozioni e sensazioni…Alle porte della prima gara di campionato dobbiamo fare una scelta mentale: tutto quello che è successo non conta…dobbiamo essere pronti a giocare la partita con la Sutor” Punta forte il coach sul carattere e la capacità volitiva dei suoi, sopratutto a fronte delle oggettive difficoltà che il gruppo (infortuni, precampionato anomalo con tanti avversari stranieri, innesti in organico last minute) ha incontrato nell’avvicinarsi a questa nuova stagione. Per questo (ed a maggior ragione) quello che più preme non solo all’allenatore ma anche ai sostenitori della Virtus è vedere una prestazione intensa sotto il profilo del collettivo più che dei singoli. Non c’è da biasimarli, visto che proprio la chimica di gruppo è stato il segreto di Pulcinella che ha portato l’Acea fino alla finale dello scorso giugno
Precedenti: 14 (5 – 9)
Palla a due: PalaSavelli di Porto San Giorgio, ore 18:15
Arbitri: Terreni-Lanzarini-Begnis