Reggio Calabria, 11 ottobre 2013 – Archiviata la prima sconfitta in campionato e caricata nelle gambe un’altra settimana di lavoro, la Viola Reggio Calabria si appresta a ritornare in campo per la seconda giornata di Legadue Silver, la quale vedrà i neroarancio affrontare la Fortitudo Agrigento.
Settimana travagliata in casa Viola, a partire dal “caso” Kirkland ormai sviscerato in tutte le sue sfaccettature (il ragazzo è in attesa dei risultati degli esami per comprendere appieno se il problema cardiaco che lo affligge è in grado di minare o meno la sua carriera sportiva), fino ad arrivare a giovedì, giornata nella quale si è appresa la possibilità che la partita non si giocasse al PalaBotteghelle per problemi di agibilità del palazzetto posto nell’omonimo piazzale. Le richieste avanzate dalla Viola di rinviare la partita di qualche giorno (mercoledì a Barcellona Pozzo di Gotto), non sono state accolte dalla società siciliana, pertanto l’unica soluzione si è rivelata rendere il PalaMazzetto (campo di allenamento durante la settimana della Viola) il teatro di questa sfida, diventata ormai quasi un classico da due anni a questa parte. I rumors comunque danno per certo ormai l’ultimazione dei lavori al PalaBotteghelle, che dalla prossima sfida casalinga dovrebbe tornare ad essere l’impianto di riferimento per le partite dei neroarancio.
Viola che dunque deve rialzarsi dopo la sconfitta subita in casa del Basket Nord Barese, ma le assenze di Fabi e appunto Kirkland unite alle non perfette condizioni di Ammannato e Spera e all’infortunio a gara in corso di capitan Caprari hanno reso la pillola meno amara a staff tecnico e giocatori. Se però la condizione fisica della squadra è in via di miglioramento, è da verificare quanto possa incidere la mancanza o comunque la presenza di un numero ristretto di tifosi per la partita di domenica, considerato che il PalaMazzetto risulta omologato per 490-500 spettatori e che la Viola fa notoriamente del calore del suo pubblico un punto di forza notevole.
Proprio per chiarire le metodologie di ingresso al PalaMazzetto, la società diramerà nella serata di venerdì un comunicato ufficiale, ma sembra comunque garantita la possibilità agli abbonanti di poter assistere all’incontro coi rimanenti posti che potranno essere occupati da coloro che acquisteranno il biglietto.
Dall’altra parte ci sarà la Fortitudo Agrigento, vittoriosa nella prima sfida stagionale contro Casalpusterlengo e desiderosa di venire a cogliere la seconda vittoria consecutiva sia a livello di campionato sia per quanto concerne le trasferte in terra reggina. Lo scorso anno infatti i biancoblu allenati da Franco Ciani, confermato dal presidente Moncada e vero e proprio quid in più dei siciliani, si sono imposti per 67-82, dando praticamente il via all’incubo neroarancio protrattosi fino allo sbarco in riva allo Stretto di coach Ponticiello.
Fortitudo che si è rinnovata soltanto per 4/10 rispetto alla precedente stagione, ed uno dei nuovi arrivi è proprio il grande ex Alessandro Piazza, che quest’estate ha infiammato gli animi dei tifosi delle due squadre a seguito delle note vicende di mercato. Agrigento che con lungimiranza, rispetto alla quasi totalità delle squadre militanti in Legadue Silver, ha scelto di utilizzare un solo visto per mettere sotto contratto l’americano, che dopo un clamoroso marcia indietro di Alvin Young ha assunto le sembianze di Kwame Vaughn. Completano il quadro dei nuovi Manuele Mocavero, ala/pivot di 203 cm l’anno scorso in forza a Barcellona PdG, e il giovane Andrea Portannese, fratello di Marco militante a Capo d’Orlando e messosi in luce con la società satellite della Fortitudo, il Basket Empedocle.
Il roster completo presenta i playmaker Alessandro Piazza (2 punti – 8 assist – 4 palle recuperate), Giuseppe Anello (3 punti – 3 assist) e Andrea Portannese; gli esterni Fabio Mian (17 punti – 3 assist), Kwame Vaughn (14 punti – 1 assist – 2 palle recuperate) e Vincenzo Di Viccaro (5 punti); i lunghi Albano Chiarastella (10 punti – 8 rimbalzi), Michele Giovanatto (6 punti – 2 rimbalzi), Manuele Mocavero (18 punti – 9 rimbalzi – 1 stoppata) e Quirino De Laurentiis (2 punti – 1 rimbalzo).
A presentare la sfida ci ha pensato come di consuetudine coach Ponticiello:
“Credo che il match di domenica rappresenti uno snodo importante per ciò che ci concerne. La mia forma mentis esclude categoricamente che le assenze possano essere un motivo di condizionamento del pre partita, piuttosto la loro influenza andrà analizzata dopo che si è giocato”.
Sulla partita scorsa, il coach si è detto parzialmente soddisfatto:
“Credo che per tre quarti la Viola se la sia giocata alla pari ed abbia pagato dazio soltanto negli ultimi dieci minuti, adesso è decisivo fare esattamente ciò che si è provato a fare a Ruvo di Puglia, considerando che all’inizio della stagione è normale avere alti e bassi che possono caratterizzare i quaranta minuti”.
Tornando al presente:
“Sono concentrato nel cercare di far venir fuori quelli che nel precampionato e nell’ultimo match sono stati gli aspetti positivi mostrati dalla Viola, il confronto di domenica dovrà essere affrontato senza alcun tipo di timore reverenziale verso Agrigento, senza farsi condizionare come detto prima dalle assenze, soprattutto quella di Kirlkand, e dai problemi fisici avuti. Proveremo a fare la miglior partita possibile, a sviluppare un piano-partita che sia sicuramente consapevole di questi aspetti ma che non ne risulti ipnotizzato, l’ultima settimana ci ha fornito indicazioni positive per domenica, il contesto certamente non è considerabile come il Botteghelle dato che noi abitualmente sfruttiamo il PalaMazzetto come terreno d’allenamento. Questo aspetto in particolare potrà portare i ragazzi a dare qualcosa in più per portare a casa i due punti”.
Sull’avversario, il coach afferma:
“Agrigento ha deciso di confermare la trave portante dello scorso anno a livello di giocatori, operando chirurgicamente in alcuni punti del campo, prova ne è il cambiamento dell’asse play-pivot che ai più potrebbe apparire contraddittorio ma in realtà così non è, poiché ciò prova il grande bilanciamento che c’è in questa squadra. Inoltre, lasciando libero un visto, si sono coperti le spalle per il proseguo della stagione, qualora qualcosa dovesse andar male. Dovremo essere bravi a sfruttare i limiti che chiaramente ogni squadra possiede, ed Agrigento non fa eccezione”.
Palla a due: ore 18.00 presso il PalaMazzetto di Reggio Calabria.
Arbitri: Pasquale Pecorella di Trani (BT), Alex D’Amato di Roma, Vito Modesto Stoppa di Polignano a mare (BA).
Possibilità di seguire il match: in streaming radio (http://www.touring104.it/streaming.html), via radio al canale 104.40 FM, tramite il netcasting offerto dalla Lega Nazionale Pallacanestro (http://www.legapallacanestro.com/silver-live).
Paolo Malara