Tallinn, 20 luglio 2013 – Un altro piccolo capolavoro di questa giovane Italbasket U20M è andata in scena in serata a Tallinn. Sconfiggendo molto più nettamente di quanto dica il punteggio i pari età russi, gli azzurrini del solito Sacripanti (che ormai, per quanto è bravo, non fa neanche più notizia quando vince), conquistano per il secondo anno di fila la finale di categoria europea testimoniando la bontà del vivaio che sembrava improvvisamente appassito negli anni scorsi.
In finale, domani sera alle ore 19:15, ci sarà la tostissima Lettonia che ha regolato le Furie Rosse spagnole per 63-62 ma, vada come vada, questi ragazzi han compiuto una bella, bellissima impresa mostrando un gioco clamorosamente aggressivo, una difesa ai limiti del perfetto e di fatto annichilendo molto di più di quanto il punteggio la Russia, mai apparsa in condizione di domare la furia azzurra.
Italia sempre avanti avanti nel punteggio, con una prestazione di squadra autentica perchè tutti e 12 i ragazzi mandati in campo da Sacripanti han portato, chi più di meno, il proprio mattoncino alla causa. Certo, menzione speciale per il comasco Awudu Abass con i suoi 18 punti ma sarebbe ingiusto non esaltare la coralità della squadra dove tutti hanno, ripeto, dato il loro contributo specie in difesa. Un’applicazione bellunia, tenace, tosta, che ha finito con lo sfiancare la Russia che aveva il desiderio e la voglia di ribaltare i quasi 20 punti beccati due giorni fa, nell’ultima gara del secondo girone eliminatorio.
Se si vuole trovare una cosa poco positiva non si riesce a trovarla perchè questa sera l’Under 20 ha dato spettacolo per come ha saputo imbrigliare il potenziale offensivo degli avversari, teoricamente più lunghi e più disposti alla battaglia nel pitturato.
Ora la finale, il sogno dorato che questa nidiata meriterebbe anche per come è cresciuta e per come ha saputo ovviare ai malanni fisici che han tolto di mezzo per lungo tempo in questo torno il capitano Laganà, autentico leader in campo come del resto ci si poteva aspettare. Ma a testimoniare la coralità del gioco espresso, si pensi agli 8 rimbalzi catturati da Imbrò (sì, avete letto bene), il playmaker aggiunto che non brillando in attacco si è dato da fare come non mai per portare a casa il risultato con anche 4 assist.
Però faremmo un torto a tutti gli altri se non li citassimo ma è così, questa squadra è veramente una Squadra, complimenti a Sacripanti!!
In Bocca al lupo Ragazzi, siamo tutti con Voi !!
Fabrizio Noto/FRED