La serie dei quarti di finale dei playoff scudetto tra Dinamo Banco di Sardegna e Lenovo Cantù si sposta alla NGC Arena, dopo i due match giocati al PalaSerradimigni e vinti dalla Dinamo. I ragazzi di coach Trinchieri chiedono l’aiuto del proprio pubblico per cercare in queste due partite di cambiare l’inerzia della serie, impresa difficile ma non impossibile visto l’equilibrio visto in gara2.
CANTU’
Coach Trinchieri scioglierà il dubbio sull’utilizzo di Pietro Aradori solo nei minuti precedenti al match. Il nazionale ha accusato nelle fasi finali del secondo quarto di gara1 un’elongazione muscolare all’adduttore della gamba sinistra. Il coach lombardo, apparso rinfrancato dopo gara2 per la positiva prestazione dei suoi, deve anche valutare l’utilizzo di Mancinelli e Cusin, rimasti in panca per tutta la durata della partita per scelta tecnica. Travis Diener rappresenta ancora un rebus insoluto. Joe Ragland ha disputato un’ottima gara2 in fase di costruzione di gioco e realizzazione, ma non è riuscito, insieme a Tabu, a limitare in maniera decisiva il folletto di Fond du Lac, che ha gestito il gioco della Dinamo con la consueta maestria. Nota positiva per la Lenovo sono i dati statistici relativi ai rimbalzi in gara2: 35 totali (11 offensivi) contri i 21 degli avversari. In un quarto di finale così equilibrato, le seconde opportunità di tiro potrebbero rivelarsi determinanti.
SASSARI
I biancoblù isolani attraversano indubbiamente un ottimo periodo di forma. Dopo aver dominato gara1, hanno portato a casa anche la seconda partita riuscendo, con un favoloso ultimo quarto, a ricucire un break importante (-9). I dati dell’ultimo match dicono che Meo Sacchetti è riuscito a gestire al meglio le rotazioni, e conoscendo i suoi pensieri riteniamo che anche oggi Michal Ignerski si accomoderà in tribuna. La Dinamo è partita per Cantù con l’intenzione di vincere gara3, per tentare di giocarsi immediatamente mercoledì in gara4 il match ball, o in alternativa venerdì nel fortino del PalaSerradimigni. Sassari non ha mai vinto a Cantù, ma questo non dovrebbe essere un problema poiché i sardi hanno sfatato nella stagione regolare anche il tabù Palaestra di Siena. Sassari deve limitare il numero dei rimbalzi d’attacco concessi all’avversario (11 in gara2). La leggerezza di spirito del gioco tanto caro a Meo Sacchetti può rivelarsi decisiva. Ecco le parole del coach di Altamura, riportate sul sito ufficiale www.meosacchetti.it: “Ogni partita ha una sua storia, dobbiamo dimenticarci in fretta delle prime due partite e riuscire a mettere in pratica quello che abbiamo imparato a Sassari. Giocare al Pianella ha sempre grande fascino, ci sarà sicuramente un’atmosfera per noi diversa e dobbiamo essere bravi nell’approccio alla partita. L’errore piu’ grande che potremmo commettere è quello di pensare che siamo 2-0 in vantaggio, dobbiamo avere grande rispetto dell’avversario e consapevolezza che la strada è ancora lunga“.
Arbitri: Sabetta, Weidmann, Vicino
Si gioca lunedì 13 maggio, ore 20.30, NGC Arena.
La gara sarà trasmessa in diretta su Radio Cantù (ascoltabile sulla frequenza F.M. 89.600 o via internet su www.radiocantu.com).
Foto di Daniele Petretto
Marco Portas