Ci siamo. E’ arrivato il giorno del verdetto. Domani sera alle 18.30 (interventi in diretta su Radiosiena) il parquet della palestra “Lazzeri” di Empoli sarà il teatro della sfida tra la Computer Gross e la Consum.it Virtus, due squadre che stanno dando vita ad una serie quanto mai equilibrata e combattuta. Adesso, però, siamo arrivati all’atto finale, una gara-3 che si annuncia sicuramente piena di contenuti e dal tasso agonistico molto elevato. Dopo il meritato pareggio, ottenuto con il cuore e con i denti, la Virtus è pronta alla terza battaglia. Domani sera il clima del palazzetto di Empoli sarà caldissimo, ma la missione dei giocatori rossoblù è chiara, ovvero provare ad andare a prendersi la semifinale. Bianchi e soci hanno già dimostrato di avere la possibilità di vincere partite da dentro o fuori come quella di domani e soprattutto di poter andare ad espugnare campi caldi come quello di Empoli, tra l’altro già violato nella fase regolare. La Consum.it dovrà mettere in campo gli stessi ingredienti usati in gara-2, quindi tanto agonismo, aggressività, ma soprattutto il cuore perché partite come queste vanno giocate senza paura e con la giusta lucidità. L’ambiente è carico al punto giusto e da Siena partiranno alla volta di Empoli molti sostenitori rossoblù per cercare di spingere la Consum.it verso la semifinale.
Arbitreranno l’incontro i signori Capozziello di Brindisi (BR) e Sansone di Aprilia (LT).
COACH VEZZOSI: “Gara-3 sarà un match senza ritorno per una delle due squadre. Noi pensiamo positivo e non ci accontentiamo. Sappiamo di aver disputato una seconda parte di campionato di grande livello e di avere le stesse chance di Empoli di andare avanti. Nei playoff il fattore campo non conta niente e comunque noi in trasferta ci troviamo bene. Confermerò gli stessi 10 di giovedì perchè squadra che vince non si cambia. Abbiamo avuto solo un allenamento per preparare la partita che andrà giocata partendo da una grande difesa da parte di tutti. Abbiamo dimostrato che siamo una squadra, che possiamo sopperire a giornate storte anche di giocatori importanti grazie alla panchina e mi aspetto che domani ognuno dei miei giocatori risponda presente. Concludo con una metafora del grande filosofo Catalano appena scomparso: meglio vincere ed andare avanti, che perdere e tornare a casa”.
Ufficio Stampa Virtus Siena