ROMA, 4 Maggio 2013 – Ultimo impegno di regular season per l’ Acea Roma che domenica sera (ore 20), cerca al Palatiziano, contro una Sutor Montegranaro oramai senza obiettivi, la ventesima vittoria stagionale che garantirebbe agli uomini di Calvani il terzo posto finale in classifica e quindi la certezza di iniziare l’ avventura nei playoff da giovedi 9 maggio.
Acea Roma
Il bello potrebbe iniziare adesso, dopo otto mesi di risultati assolutamente straordinari per una squadra partita l’ estate scorsa con forse la sola ambizione di ottenere una salvezza tranquilla.
Resta un unico ostacolo per confermarsi definitivamente come terza forza della prima fase di campionato, ancora una volta quindi saranno vietate distrazioni ed atteggiamenti soft nell’ affrontare l’ avversario.
Alla ricerca del terzo posto, si aggiunge come ulteriore motivo di interesse per la gara, anche quello di visionare il nuovo arrivo in casa virtussina, quel Bryan Bailey prelevato in settimana dalla BBL tedesca, che dovrà garantire per la post season quella lunghezza di rotazione degli esterni minata fino ad ora dall’ infortunio di Dagunduro e dall’ impalpabile esperienza romana di Faisal Aden.
Per rafforzare la squadra, Alberani e Calvani questa volta si sono affidati all’ esperienza di questa combo-guard ex prodotto di Buknell che oramai quasi trentatreenne, conosce il basket europeo per averci giocato a lungo(quantunque in campionati non di primissimo livello) e soprattutto ha appena concluso lo scorso fine settimana la sua avventura in Germania con il Bayreuth , tra le altre cose rifilando diciotto punti all’ Alba Berlino.
I requisiti per un pronto ed immediato inserimento nei meccanismi di squadra ci sono praticamente tutti, insieme allo status di cotonou che permetterà a Calvani di non stravolgere l’ assetto con cui è partito dall’ inizio della stagione, ossia quel 3+4+5 che non manderà in tribuna nessuno dei giocatori che hanno contribuito finora ai successi della squadra, evitando musi lunghi e rivalità fuori luogo.
Queste le prime parole del neo giocatore romano che indosserà la maglia numero 16 e verrà raggiunto nella giornata di lunedi dalla moglie tedesca e dai due figli: ” Fin dal primo momento mi sono subito sentito qua a Roma come a casa mia e sono felicissimo della mia scelta. Stavo facendo i bagagli per tornare a casa mia a New York quando ho ricevuto la chiamata del mio agente che mi ha prospettato la possibilità di venire a giocare a Roma ed ho subito accettato. Coach Calvani non si aspetta da me cose clamorose come fare venti punti a partita ma di fare cose importanti come recupera un pallone o difendere duro sugli avversari”.
Bailey è un giocatore in grado di essere aggressivo in attacco, come lo dimostrano i 176 tiri liberi tirati in questa stagione in Germania ( consideriamo che nel nostro campionato il capolista di questa specialità è il varesino Green che ha tirato 182 volte dalla linea della carità) ma soprattutto di prendersi quasi sempre buoni tiri senza forzature ( sempre in BBL ha viaggiato quest’ anno quasi sul 40% da 3 ma prendendosi non più di 4 triple a gara).
Entusiasti di questa aggiunta al roster anche il gm Alberani che ha spiegato : ” Il giocatore è frutto di una scelta attenta visto che abbiamo preferito aspettare l’ occasione giusta piuttosto che aggiungere un giocatore tanto per aggiungere” ed ovviamente coach Calvani: ” Dall’ inizio dell’ anno volevamo avere a disposizione cinque giocatori abili sul perimetro ma a causa dell’ infortunio di Dagunduro non siamo mai stati con questo assetto. Con Bryan adesso abbiamo un giocatore che attacca in 1 contro 1, capace di far male anche da 3 e che soprattutto entrerà subito nel cuore dei tifosi per il suo atteggiamento difensivo molto solido. Ringrazio a tale proposito il presidente Toti che è stato disponibile ad un nuovo investimento e Francesco Carotti per aver tesserato il giocatore in tempi record”
Il coach romano poi conclude anche con due parole piuttosto indicative sulla sfida contro Montegranaro:” Per noi è già la prima partita dei playoff e siamo fortunati a giocare contro una squadra competitiva come la Sutor che domenica scorsa ha dato filo da torcere fino alla fine ad una squadra come Siena. Puntiamo alla vittoria ed a confermare quel terzo posto che ci siamo faticosamente sudato fin dalla prima partita, anche approfittando delle mancanze altrui”.
Sutor Montegranaro
Dopo la splendida vittoria contro Varese la squadra di coach Recalcati ha staccato la spina e mollato la presa, come le ultime tre sconfitte lo dimostrano chiaramente.
Rimane comunque la volontà di chiudere senza figuracce un campionato assolutamente da ricordare per una squadra che, sebbene martoriata per gran parte della stagione da problemi economici, ha comunque vinto il suo scudetto conquistando in largo anticipo una salvezza che al termine del girone d’ andata ( chiuso con sole quattro vittorie ) sembrava una vera e propria chimera.
A tale proposito esauriente la presentazione dell’ assist coach di Recalcati, Stefano Vanoncini nella conferenza stampa del venerdi:
“Come già ci è successo ultimamente” esordisce Vanoncini, “affrontiamo una squadra dei quartieri alti e che ha molto da chiedere dalla prossima partita. Questo dice quanto è stato importante per noi raggiungere la salvezza in anticipo, guadagnare punti adesso infatti sarebbe stato molto difficile.
Si chiude una stagione straordinaria per la Sutor che ha raggiunto i suoi obiettivi e la chiave di volta è stata la vittoria in casa con Biella. Per noi era una gara importante, è stata molto nervosa, non si era messa bene ma la squadra è uscita alla lunga.E’ stata una stagione difficile” conclude, “ma la solidarietà tra i giocatori non è mai mancata e questo è stato fondamentale. Recalcati, da ex-campione, è stato sempre vicino ai giocatori, alla loro psicologia, ha sentito e gestito quello che accadeva, ha reagito alle difficoltà e ha fatto crescere la vicinanza tra i ragazzi”.
Precedenti: Acea Roma- Sutor Montegranaro 8- 5 ( 5- 1 a Roma)
Arbitri: Paternicò-Mazzoni-Terreni
Palla a due : Domenica 5 maggio, ore 20.00, Palatiziano Roma
Alessio Teresi