ROMA, 3 Maggio 2013 – E’ il momento più importante e più atteso dell’anno. E’ arrivata l’ora in cui non si può più sbagliare. Quella delle partite senza domani. L’ora dei playoff, che però per la P.O.R. Tiber hanno un significato ancora più importante. Dopo un’annata caratterizzata da tanta sfortuna e tanti problemi, che hanno causato un rendimento non consono alle aspettative, c’è infatti l’occasione di poter dare un bel colpo di spugna e far cambiare volto all’annata. Certo, non sarà facile, perché i quarti di finale mettono la formazione di Satolli di fronte all’Eurobasket, che è arrivata seconda in regular season e fino all’ultimo ha lottato per la promozione diretta in DNB. Naturalmente il vantaggio del fattore campo sarà per la squadra allenata da Buongiorno, infatti gara1 si gioca domani alle 19 al PalaAvenali. Ma, pur avendo perso entrambe le sfide di campionato (55-66 all’andata in casa, 77-79 al ritorno in trasferta), la P.O.R. Tiber ha dimostrato di potersela giocare alla pari con gli avversari e proprio nel match di ritorno giocato poco tempo fa al PalaAvenali ha sfiorato la vittoria, cedendo solamente al supplementare. Non è stata quella peraltro l’unica occasione in cui la squadra arancio-blu ha dimostrato di valere qualcosa in più rispetto alla posizione che occupava in classifica. Adesso, però, non è più tempo per le chiacchiere ma a parlare dovrà essere il campo. Servirà lo spirito Tiber dei giorni migliori, quello che può fare grandi cose.
In campo andrà la stessa squadra che ha battuto Valmontone la settimana scorsa. Non ci sarà quindi capitan Padovani. Queste le parole di coach Satolli, reduce dal concentramento di Pesaro con l’Under 19: “Sarà una serie molto dura, inutile nascondersi. L’Eurobasket ha disputato un gran campionato ed è andata molto vicina a strappare la promozione diretta a Marino, che era la grande favorita. Noi però, come ho già detto, abbiamo la possibilità di dimostrare che valiamo più di quello che ha detto la classifica. Dircelo, però, non serve a niente. Non è più il momento di parlare, perché la verità la dirà solo il campo”.
Ufficio Stampa U.S.Tiber Basket Roma